Le persone che hanno partecipato

Vincenzo Caridi

Vincenzo Caridi

Nella sua carriera ha trattato temi legati all’organizzazione, allo sviluppo delle competenze, alla gestione delle risorse umane, al performance management, occupandosi anche di previdenza e appalti. È stato direttore centrale della Formazione in Inps e direttore centrale del Personale Inpdap e vicario del Direttore Generale Inpdap. E’ stato responsabile dell’organizzazione e della Previdenza in Inpdap.

Ha conseguito la laurea in economia e commercio con lode e un master in business administration (MBA); è revisore contabile.

Una passione antica per il calciobalilla e la buona musica in vinile.

 

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Ha partecipato a:

La gestione delle risorse umane nel comparto previdenziale: casi di successo e problematiche

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2010 | 15:00

La “Gestione dei Talenti” è ormai universalmente considerata una chiave fondamentale per raggiungere risultati di eccellenza nel mondo delle Imprese.

E nelle organizzazioni pubbliche, specialmente nella realtá italiana? La riforma della PA in corso considera le Risorse Umane il principale fattore abilitante per il cambiamento.

Il convegno presenta i risultati di una ricerca sullo stato dell’arte nella gestione delle Risorse Umane negli Istituti di Previdenza, che rappresentano un settore “in prima linea” nei rapporti con cittadini ed imprese.

La ricerca ha avuto l’obiettivo di ottenere una valutazione sul grado di “maturitá” dei processi finalizzati alla gestione delle Risorse Umane, sulla base di un modello concettuale di riferimento riconosciuto a livello mondiale (sintetizzato/personalizzato dagli autori al contesto della PA), in modo da fornire al singolo Ente partecipante gli elementi di riflessione per una efficace gestione dei propri “Talenti”.

L’indagine, svolta con la piena collaborazione degli Istituti, ha consentito inoltre di individuare le “migliori pratiche”, in un settore pubblico giá particolarmente attivo e sensibile a queste problematiche.

La presenza anche di organizzazioni non PA (p.e. Casse) offre la opportunitá di un confronto stimolante e positivo tra gli Istituti (grandi e meno grandi).

Pensare, progettare e fare formazione con il mind mapping

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 11:30

Il workshop è la testimonianza su come è possibile fare e innovare con la formazione.

Oggi non è sufficiente somministrare contenuti professionali specifici, ma è necessario anche orientare il lavoro verso le nuove prospettive che il mercato e l’economia vanno delineando anche attraverso lo sviluppo delle competenze trasversali.

È importante offrire alle persone metodi di apprendimento nuovi, tecniche per organizzare le informazioni; in altre parole un punto di vista diverso per cercare di comprendere i veri tratti fisionomici dell’ambiente operativo entro il quale ci si muove.

In questa prospettiva e in linea con i piani formativi della Scuola Nazionale dell’Amministrazione, la Direzione centrale Formazione e sviluppo competenze Inps ha realizzato  attività per lo sviluppo delle competenze cognitive utilizzando il metodo del mind mapping.

Durante il workshop saranno presentati casi di applicazione del metodo per la progettazione e realizzazione di interventi formativi al fine di accrescere le competenze cognitive che, come quelle personali e interpersonali/sociali, costituiscono un ambito di sviluppo professionale di fondamentale importanza per tutti i processi di cambiamento organizzativo rivolti a forzare la rigidità dei modelli di lavoro e introdurre nuove forme di azione individuale, basate su valori come autonomia, responsabilità e creatività.

È possibile seguire l’evento su Twitter con l’hastag  #INPS_Formazione.

Rubrica Lavoro&Welfare. Il Piano di innovazione e trasformazione digitale dell’Inps

Roma, 6 Novembre, 2020 | 09:15

La sfida del presente e del prossimo futuro è nella digitalizzazione dei servizi e nella crescita delle competenze.

La digital business strategy, su cui si basa il percorso di trasformazione già avviato nell’Istituto, agisce su diverse linee di innovazione, come il modello dei servizi, gli assetti organizzativi, le tecnologie, la digitalizzazione dei processi, la formazione e l’innesto di competenze necessarie.

Per dare concretezza a tutto questo, l’Inps ha elaborato tra gli altri,  il Piano di innovazione e trasformazione digitale 2020-2022 che recepisce gli indirizzi del Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2020-2022 e del Piano per l’innovazione 2025 del MID.

INAIL in una Pubblica Amministrazione che cambia.

Eventi sul territorio, 29 Aprile, 2021 | 10:00

 

 

Nel contesto della crisi sanitaria, INAIL ha giocato un ruolo di primo piano nel supportare cittadini e imprese e far fronte agli impatti sanitari, economici e sociali della pandemia. La capacità dell’Ente di rispondere all’emergenza ha messo in evidenza tutto il vantaggio di aver avviato con decisione negli anni precedenti un percorso di trasformazione digitale e rinnovamento organizzativo dell’Istituto stesso.

La presentazione dell'Annual Report di INAIL è l'occasione per approfondire in che modo la trasformazione digitale sia allo stesso tempo una leva per far fronte all'emergenza e un'occasione per accelerare una ripresa di cui la Pubblica Amministrazione sia finalmente motore.

Raccolta e analisi dei dati sul rischio sanitario, sportelli virtuali di contatto e presa in carico dell’utenza, ripensamento delle modalità di lavoro dell’Ente in ottica Agile, supporto ad altre Amministrazioni nella digitalizzazione e semplificazione dell’accesso ai servizi, consolidamento degli standard organizzativi e strutturali sono alcune delle principali azioni messe in campo nell’ultimo anno dall’Istituto che ci permettono di riflettere su un modello che può essere posto al centro del sistema pubblico dell’innovazione.

Riorientare lo sviluppo: la transizione amministrativa premessa per la ripresa

Roma, 21 Giugno, 2021 | 14:02

La registrazione video dell'evento è disponibile cliccando QUI

Il progetto di rilancio del paese necessita di una PA profondamente rigenerata che, attraverso un’azione coerente e costante di miglioramento, sia in grado di supportare la politica nella costruzione di strategie e obiettivi di ripresa e di indirizzare la comunità nazionale sulla strada di uno sviluppo inclusivo e sostenibile. In questo scenario ci confronteremo sulla centralità dell’intervento pubblico per garantire un’economia efficiente e una crescita stabile che garantisca allo stesso tempo maggiore equità.

Approfondiremo inoltre le azioni necessarie ad abilitare una PA capace, competente, semplice, smart e digitale, in grado di offrire servizi di qualità ai cittadini e alle imprese e di rendere più competitivo il sistema-Italia.

 

Rubrica Lavoro&Welfare. Inps: trasformazione digitale e social media nel nuovo contesto tecnologico e sociale

Roma, 22 Giugno, 2021 | 11:00

L’Inps è stato pioniere nella digitalizzazione del sistema informativo. L’evoluzione tecnologica tuttavia presuppone un costante adeguamento in termini di piattaforme, modelli organizzativi e know how. L’esperienza della crisi pandemica ha poi portato una nuova realtà con utenti digitalmente evoluti che chiedono servizi in linea con il mutato contesto tecnologico e sociale.

La risposta dell’Istituto a queste richieste è disegnata nel Piano ICT, che definisce un nuovo paradigma, una roadmap di breve e medio periodo in cui sono scolpite le tappe del percorso e misurati gli obiettivi da raggiungere. Il primo anno di attuazione del Piano ha portato a definire scelte nuove, spesso coraggiose, ma necessarie per consentire all’Istituto di assolvere al suo ruolo istituzionale secondo le aspettative dei propri utenti.

Il cambio di paradigma ha portato a ripensare i servizi in ottica di “customer jurney” e “once only” mentre le evoluzioni delle piattaforme e dei modelli di sviluppo, in linea con il principio del “cloud first”, sono ora una “opportunità necessaria”.

Sul piano della comunicazione con l’utenza, la necessità di rapportarsi nel rispetto delle norme anti Covid e l’emergere di una serie di prestazioni assistenziali straordinarie hanno reso i social media Inps centrali nell’attività di comunicazione e di supporto.

Con otto profili (4 pagine tematiche su Facebook e 1 profilo per ciascuna piattaforma tra Linkedin, Instagram, Twitter e YouTube), l’Istituto raggiunge direttamente circa 1.200.000 follower per un reach complessivo di 5.000.000 di cittadini tra condivisioni e interazioni.

Sul piano collettivo, oltre a luogo di ascolto e dialogo con il cittadino, i social Inps si pongono anche come strumento di inclusione sociale. L’opportunità di usare un linguaggio semplificato rispetto alla norma o alla circolare, di utilizzare format visivi come visual e video tutorial, permette anche a chi ha meno dimestichezza con una comunicazione di tipo burocratico di venire guidato e facilitato nell’accesso a servizi e prestazioni.

Strategie nazionali per il PSN: il ruolo di Istat e delle grandi amministrazioni centrali

Eventi sul territorio, 5 Ottobre, 2021 | 10:00

La trasformazione digitale del paese rappresenta uno dei pilastri attorno al quale si sviluppano le strategie per la ripresa: il 27% delle risorse totali del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) sono infatti dedicate a questo obiettivo, con numerosi interventi finalizzati a trasformare la PA in chiave digitale. Tra questi, assume particolare rilievo la realizzazione del Polo Strategico Nazionale (PSN), un’infrastruttura ad alta affidabilità basata sul cloud, localizzata sul territorio nazionale destinata a ospitare dati e servizi strategici della pubblica amministrazione.

Il percorso di realizzazione e implementazione del PSN delineato dal Piano rappresenta una delle principali sfide per la PA italiana nei prossimi 5 anni, visto l’importante numero di enti centrali e locali coinvolti nel percorso di migrazione alla nuova infrastruttura.

In questo percorso sarà fondamentale l’apporto delle principali realtà del panorama pubblico italiano, in termini di condivisione di esperienze, competenze e buone pratiche da mettere al servizio di tutte le amministrazioni coinvolte nel processo.

In questo incontro, organizzato da FPA in collaborazione con la Direzione Centrale per le tecnologie informatiche di Istat, approfondiremo il percorso di realizzazione del PSN e il ruolo che grandi amministrazioni come Istat, Inail e Inps, possono giocare nella realizzazione degli obiettivi previsti dal PNRR in tema di PA digitale.

L'ARENA DI FORUM PA

Roma, 16 Giugno, 2022 | 09:00