Le persone che hanno partecipato

Daniele Lunetta

Daniele Lunetta

Daniele Lunetta, supporta da 10 anni lo sviluppo dei servizi digitali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dove è attualmente dirigente responsabile IT

Ha gestito e coordinato, sin dalla sua ideazione, il portale Cliclavoro.gov.it, che rappresenta il punto di accesso ai servizi online del Ministero, nonché il sito istituzionale Lavoro.gov.it, presentato come “best practice” istituzionale all’ “Italian Digital Day” 2015. 

Ha ideato e sviluppato la strategia di digital marketing del Ministero, che comprende un ampio spettro di canali digital ed un utilizzo di strumenti analitici avanzati per effettuare un targeting efficace sull’audience di riferimento (cittadini, aziende ed agenzie per il lavoro).

Dallo scorso anno ha dato il via al progetto dell’Urp online, portale tematico di supporto e assistenza per il cittadino.

Ha diversi incarichi inter-istituzionali relativi a interoperabilità e standard che interessano i dati del mercato del lavoro.

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Ha partecipato a:

Il Welfaredigitale

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2016 | 09:30


E' disponibile la registrazione integrale del convegno su FPAtv

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali alla prova con le nuove frontiere del digitale e della comunicazione.

La comunicazione cambia la Pubblica Amministrazione. Gli esperti del Governo, il mondo dei Media e il top management di Google, Facebook e le maggiori multinazionali, a confronto per analizzare le opportunità offerte dal digitale e dai social network per migliorare l’accesso ai servizi e favorire la partecipazione dei cittadini all’attuazione delle riforme.

Sotto la lente di ingrandimento: le strategie comunicative del Ministero, i progetti, gli strumenti, le campagne e il nuovo portale.

Presentazione del Convegno

La comunicazione rappresenta un fattore di evoluzione molto importante ed è presupposto essenziale per la condivisione degli obiettivi istituzionali e la completa applicazione delle riforme. Una risorsa sempre più strategica che trova nella diffusione delle tecnologie digitali la chiave di volta per trasformare la Pubblica Amministrazione e migliorare i servizi resi ai cittadini.

Il Ministero del Lavoro ha fatto propri i principi e gli obiettivi fissati nel piano “Strategia per la crescita digitale 2014-2020” e nel progetto “Italia Login” avviando una riorganizzazione radicale della comunicazione.

Cambia il modo di comunicare. Il nuovo portale istituzionale, arricchito di una molteplicità di funzioni e servizi dedicati ai cittadini, è allineato alle recentissime linee guida varate dal Governo per il design dei siti web della PA. Non solo un sito più semplice, ma si è realizzato un nuovo progetto comunicativo che ha interessato trasversalmente tutta l’Amministrazione, anche attraverso una redazione diffusa di cui fanno parte tutti gli uffici centrali e periferici del Ministero. È il risultato di uno sforzo comune anche sul piano organizzativo, con cui si  punta a massimizzare gli effetti di un ribaltamento totale di approccio rispetto a vecchie pratiche autoreferenziali, nel quale il cittadino viene posto al centro dell’azione amministrativa.

Molto è stato fatto e molto resta da fare. L’adozione di nuove forme di comunicazione digitale, campagne innovative improntate ai criteri di trasparenza e veicolate dai social network, insieme all’approntamento di nuovi servizi finalizzati a semplificare la vita dei cittadini, devono essere intesi come parte di un processo di cambiamento in continuo divenire.

Su questo ed altro ci confronteremo con i referenti istituzionali e i principali attori dell’innovazione digitale, per delineare le nuove frontiere e le nuove sfide che ci attendono sulla strada intrapresa, per far sì che la Pubblica Amministrazione si mantenga al passo con i tempi e sia in grado di rispondere alle sempre crescenti esigenze dei cittadini e delle imprese.

Data driven decision: usare i dati per governare i fenomeni (Tavolo di lavoro Executive)

Roma, 25 Maggio, 2017 | 09:30

Il buon governo deve avere la capacità di prendere decisioni sulla base dell’esatta conoscenza di quello che avviene nel territorio stesso. È ciò che viene chiamato data driven decision o anche Data driven economy ed è la conseguenza virtuosa di un processo in grado di trasformare i dati grezzi in informazioni, queste in conoscenza su cui prendere, infine, decisioni.

Ma la PA è pronta a trasformare l’enorme mole di informazioni a sua disposizione in buon governo? Le potenzialità sono enormi: si va dall’analisi dei bisogni, per offrire servizi migliori ai cittadini, ad una maggiore razionalizzazione della spesa pubblica. Alle fonti istituzionali si sono aggiunte anche le informazioni che provengono dai diversi device che popolano le città (l’Internet delle cose), dalle segnalazioni dei cittadini o dal funzionamento stesso della macchina amministrativa (ad esempio dai processi di fatturazione elettronica).

Per ascoltare la registrazione completa  dell'evento cliccare QUI

Data driven decision: usare i dati per governare i fenomeni

Roma, 25 Maggio, 2017 | 11:45

Il buon governo deve avere la capacità di prendere decisioni sulla base dell’esatta conoscenza di quello che avviene nel territorio stesso. È ciò che viene chiamato data driven decision o anche Data driven economy ed è la conseguenza virtuosa di un processo in grado di trasformare i dati grezzi in informazioni, queste in conoscenza su cui prendere, infine, decisioni.

Ma la PA è pronta a trasformare l’enorme mole di informazioni a sua disposizione in buon governo? Le potenzialità sono enormi: si va dall’analisi dei bisogni, per offrire servizi migliori ai cittadini, ad una maggiore razionalizzazione della spesa pubblica. Alle fonti istituzionali si sono aggiunte anche le informazioni che provengono dai diversi device che popolano le città (l’Internet delle cose), dalle segnalazioni dei cittadini o dal funzionamento stesso della macchina amministrativa (ad esempio dai processi di fatturazione elettronica).

Tra i 17 Sustainable Development Goals - strettamente correlati l'uno con l'altro - il focus, in questo evento, sarà sull'obiettivo 9 "Innovazione e infrastrutture".

Digital Transformation e Pubblica Amministrazione: un binomio possibile

Roma, 22 Maggio, 2018 | 12:30

REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO

La percezione dei cittadini di come la Pubblica Amministrazione si stia muovendo verso il mondo digitale è sicuramente quella di enti la cui complessità e lentezza mal si addice alla velocità e alla multicanalità che sono proprie del mondo digitale.

Questo in realtà è vero solo in parte perché esistono diverse esperienze di successo che hanno permesso di avvicinare i cittadini alle Amministrazioni attraverso l’uso del digitale.

In realtà la chiave per approcciare correttamente questi problemi è solo in parte la tecnologia così come è solo in parte il ridisegno dei processi. Il vero focus per avere successo in questi ambiti deve essere quello di mettere al centro i cittadini, con le loro esigenze, le loro esperienze (positive o negative), i loro modi di vivere la realtà digitale. Solo quando si riesce a costruire delle politiche digitali centrate sui cittadini si può iniziare a pensare a come trasformarle in strategie orientate alle azioni, ai processi e a come implementarle con le architetture e le tecnologie più adatte.

In questo pertanto è importante mutuare le metodologie tipiche del settore privato di delivery di servizi e costruire dei “citizen journey” nell’ambito di riferimento (previdenza, salute, ricerca di impiego, ecc.). Identificare quindi le molteplici “personas” che ogni cittadino riveste quando si confronta con i servizi forniti da un’amministrazione è un passo chiave per definire come sviluppare dei servizi digitali che possano essere efficaci. Altro aspetto chiave è definire da subito quali siano i KPI con i quali valutare questa efficacia e costruire, sviluppare e migliorare i servizi attraverso un continuo monitoraggio di questi KPI.

La sessione sarà dedicata a confrontarsi su questi temi in termini di esperienze, metodologie e prospettive.

Community Comunicatori Pubblici – Una nuova comunicazione pubblica come priorità

Roma, 6 Luglio, 2020 | 15:05

In continuità con l'esperienza avviata nella scorsa edizione, FORUM PA organizza l’Arena dei Comunicatori: un luogo di confronto della comunità di operatori che operano quotidianamente nel mondo della comunicazione pubblica. L'obiettivo è confrontarsi sulle traiettorie di innovazione e sulle questioni prioritarie in un settore specifico che sta vivendo in tempi recenti una progressiva e continua trasformazione per ciò che riguarda strumenti, competenze e modelli organizzativi. Nell'ultimo anno, il Governo ha recepito la richiesta da parte dei professionisti di inserire nella propria agenda il tema della comunicazione e di avviare un iter legislativo di riforma del settore. Da questa nuova attenzione scaturisce l'istituzione da parte della Ministra per la Pubblica Amministrazione di un tavolo di lavoro che dovrà produrre un documento di riforma della Legge 150 condiviso dai diversi stakeholder.
Partendo dall'esperienza di questi mesi e dall'ulteriore "stress test" che l'emergenza sanitaria ha rappresentato per tutte le strutture di comunicazione delle Amministrazioni, obiettivo dell'Arena è immaginare i passi e gli ambiti di intervento che i diversi soggetti considerano prioritari per accelerare il cambiamento.

Unified communication: strumenti intelligenti per il lavoro da remoto e il lavoro ibrido

On web, 21 Maggio, 2021 | 11:00

I team virtuali sono oggi una realtà anche nella pubblica amministrazione. Questo webinar organizzato da FPA, in collaborazione con Logitech, mostrerà metodologie di lavoro efficaci e tecnologie all’avanguardia per una corretta organizzazione del lavoro di team virtuali o ibridi.

La pandemia da Covid-19, come tutti sappiamo, ha richiesto un ripensamento complessivo delle modalità di lavoro e soprattutto della comunicazione tra colleghi e dipendenti per assicurare la continuità dei procedimenti.

Dai team virtuali, obbligati dall’emergenza, ci stiamo spostando verso un'organizzazione ibrida, in cui i momenti in presenza saranno sempre più programmati e puntuali, accanto ad una prestazione di lavoro virtuale sempre più coordinata. La collaborazione tra colleghi diventa fondamentale e le ultime tecnologie Logitech possono assicurarla in maniera veloce, flessibile, efficace e user friendly.

Il miglioramento delle performance ed il benessere organizzativo sono auspicabili anche nelle PA. Si rende però necessario un ripensamento delle dotazioni tecnologiche in ottica di ritorno dell’investimento e nel rispetto dei criteri di conformità.

La digitalizzazione della PA per il miglioramento delle politiche pubbliche

Roma, 16 Giugno, 2022 | 14:30

La trasformazione digitale della PA rappresenta una delle principali sfide individuate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Al tema è dedicata una specifica componente della Missione 1, volta a ripensare la macchina pubblica in ottica digitale. Ma il processo di innovazione della PA attraverso le nuove tecnologie rappresenta in realtà un elemento trasversale a tutte le missioni del Piano, che individua la transizione digitale come un driver fondamentale per migliorare la capacità delle diverse amministrazioni di svolgere in maniera più efficiente le proprie funzioni istituzionali e garantire una migliore attuazione delle diverse politiche di sviluppo sostenibile.

In questo talk approfondiremo quindi il ruolo della trasformazione digitale nell’implementazione delle diverse progettualità individuate dal PNRR rispetto a diversi settori verticali di policy: dal turismo alla tutela ambientale, dalla mobilità all’istruzione, fino alla sanità pubblica. Attraverso il confronto con i dirigenti di importanti enti centrali responsabili di importanti investimenti PNRR, analizzeremo l’impatto delle nuove nel raggiungimento degli obiettivi di ripresa delineati dalle strategie nazionali.