Le persone che hanno partecipato

Andrea Minutolo

Andrea Minutolo

Libero professionista dal 2005 che ha maturato una lunga esperienza nel campo delle indagini in situ e delle prove di laboratorio, delle indagini e delle analisi ambientali. Dal 2012 collabora con l'ufficio scientifico di Legambiente maturando diverse competenze in campo ambientale. Particolare attenzione è stata quindi posta alle problematiche connesse con il rischio idrogeologico, la bonifica dei siti inquinati, l'amianto, l’inquinamento atmosferico e le attività petrolifere.

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Ha partecipato a:

Sapienza per la città intelligente Smart community Vs Smart City: un processo di condivisione di contenuti, conoscenze, tecnologie e progettualità, forme e modi dell’agire sociale per le città del futuro.

Palazzo dei Congressi | Roma, 24 Maggio, 2016 | 16:00

La partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini, delle imprese, delle istituzioni sono elementi imprescindibili per la realizzazione di qualsiasi smart city, in quanto quest’ultima si costruisce su un territorio nel quale i problemi e le esigenze specifiche devono trovare risposte flessibili e dinamiche attraverso una programmazione che coniughi innovazione, progettazione e condivisione dal basso con infrastrutture e strategie di sistema.

Nel seminario il binomio Smart Community Vs Smart City verrà declinato, in alcuni dei suoi aspetti, attraverso la presentazione di differenti esperienze maturate dal DIAEE (Dipartimento di Ingegneria, Astronautica ed Energetica) nelle quali gli elementi di partecipazione, condivisione e integrazione hanno accompagnato percorsi progettuali, di innovazione tecnologica e culturale, di consapevolezza e integrazione: in particolare

  • La progettualità: il progetto SC2 per lo smart campus Sapienza (B. Mattoni)
  • Le esperienze: la campagna Trenoverde 2016 di Legambiente (A.Minutolo)
  • L’innovazione: il sistema HOPES per il monitoraggio diffuso (L. Gugliermetti)
  • Gli strumenti: Smart Gates and Smart Data Center (M. Masè)
  • I processi formativi: progettualità europea e formazione (M.Boriello)
  • Il crowdsoursing data: il progetto RECIPE per la città resiliente (A.Casoria)
  • La partecipazione organizzata: la visione del X Municipio di Roma (F. Coppola)

SAPIENZA PER LA CITTÀ INTELLIGENTE: Un processo di condivisione di contenuti, conoscenze, tecnologie e progettualità, forme e modi dell’agire sociale per le città del futuro.

Roma, 25 Maggio, 2017 | 10:00

La partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini, delle imprese, delle istituzioni sono elementi imprescindibili per la realizzazione di qualsiasi smart city, in quanto quest’ultima si costruisce su un territorio nel quale i problemi e le esigenze specifiche devono trovare risposte flessibili e dinamiche attraverso una programmazione che coniughi innovazione, progettazione e condivisione, con infrastrutture e strategie di sistema. Nel seminario il tema delle smart city verrà declinato, in alcuni dei suoi aspetti, attraverso la presentazione di differenti esperienze maturate dal DIAEE (Dipartimento di Ingegneria, Astronautica ed Energetica) nelle quali gli elementi di partecipazione, pubblica e privata, hanno accompagnato percorsi progettuali, di innovazione tecnologica e culturale, di consapevolezza e integrazione: in particolare

  •  La resilienza delle città: il progetto Recipe, REsilience in art CIties: Planning for Emergencies -ESTEC ARTES 20 Demonstration project- (M. Fermi) * La pianificazione del territorio in chiave smart: il documento programmatico della Venezia Orientale (M. Masè)
  • La condivisione delle esperienze: la campagna Trenoverde 2017 di Legambiente * L’ambiente outdoor (A. Minutolo)
  • L’ambiente scolastico (L. Schibuola)
  • La cultura della progettazione digitale: strumenti e culture abilitanti nella città di Treviso (G. Manta)