Le persone che hanno partecipato

Ha partecipato a:

IRIDE-ESAW: La codifica degli infortuni attraverso l'utilizzo di un motore semantico

Palazzo dei Congressi | Roma, 24 Maggio, 2016 | 14:30

Il seminario si prefigge di illustrare, attraverso un approccio multidisciplinare, l'impiego dell'intelligenza artificiale nell'ambito della codifica e prevenzione di infortuni. Requisito imprescindibile al fine della conoscenza del fenomeno infortunistico e di una prevenzione più efficace è una puntuale codifica.

La codifica ESAW, adottata in maniera standardizzata nella quasi totalità degli Stati Europei, è uno strumento essenziale a supporto delle analisi volte a effettuare politiche prevenzionali; l'acquisizione delle variabili del sistema di codifica diviene tuttavia ancora più affidabile se supportata da un motore semantico in grado di codificare le denunce di infortunio riducendo al minimo l'intervento umano. Le variabili così codificate assumono maggiore valenza e quindi impattano in maniera meno fuorviante sulla ricostruzione delle condizioni che hanno causato l'infortunio sul lavoro. Più accurata è quindi la ricostruzione dei momenti immediatamente precedenti l'infortunio e più mirata ed efficace può essere l'opera di prevenzione.

Risulta pertanto evidente il vantaggio che si ha nel passaggio dalla codifica manuale delle informazioni desunte dalle denunce di infortunio a una codifica semi-assistita da un motore semantico in grado di “intercettare” le informazioni ovvie e non ovvie che vanno ad alimentare la classificazione ESAW.

Tale motore semantico, denominato IRIDE, è stato interamente “istruito” e costruito in INAIL ed ha visto impegnati da oltre due anni colleghi delle varie strutture coinvolte nel progetto.  

 

Industria 4.0: la ricerca Inail sui cambiamenti delle tutele dei lavoratori

Roma, 24 Maggio, 2018 | 15:00

REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO

Il mondo del lavoro è in rapida trasformazione per effetto delle innovazioni tecnologiche che incidono sui processi organizzativi. È la quarta rivoluzione industriale, Industria 4.0, per la quale il Ministero dello Sviluppo Economico ha varato il Piano Nazionale Industria 4.0 (2017 - 2020), mirato a fornire strumenti di sostegno alle aziende.

Come cambieranno le tutele dei lavoratori rispetto a nuove mansioni, condizioni di lavoro e occupazioni, quali saranno i nuovi rischi? In questo quadro l’Inail fornisce il proprio contributo per la costruzione di un modello di riferimento mirato a riformulare gli aspetti prevenzionali e di tutela assicurativa dei lavoratori.

Il crescente sviluppo e utilizzo delle nuove ICT ha influito sull’evoluzione delle modalità di organizzazione del lavoro. Se da un lato le nuove forme di lavoro possono determinare un migliore equilibrio tra vita privata e vita professionale, dall’altro richiedono garanzie di salute e sicurezza del lavoratore.

Un focus del workshop sarà dedicato al lavoro agile, più comunemente conosciuto come smart working, con il richiamo alla normativa in tema di salute e sicurezza e alla Legge 22 maggio 2017 n. 81.

Saranno illustrati alcuni risultati della ricerca Inail che analizza le potenzialità delle nuove tecnologie, con l’obiettivo primario di migliorare la prevenzione degli infortuni più gravi e controllare le conseguenze dell’impatto dell'uso delle ICT sui lavoratori.