Le persone che hanno partecipato

Mauro Moruzzi

Mauro Moruzzi

Mauro Moruzzi è un manager e uno studioso di eHealth. Laureato in Sociologia è stato DG di Cup2000spa, docente di Sociologia dell’Organizzazione all’Università di Urbino e di Bologna. Inventore del CUP. Con il sociologo Achille Ardigò ha progettato i primi sistemi e-Care e l’FSE dell’Emilia Romagna. Attualmente è responsabile scientifico di Assinter Academy, eHealth Advisor dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano e di Cineca, Presidente della Scuola di Welfare del Comune di Bologna. Dal 2018 è componente del CS della Regione Emilia Romagna per l’Agenda Digitale. Autore di diverse pubblicazioni sulla sanità al tempo di Internet, tra cui: “Smart Health. Matrici, road map e altri attrezzi per ri-progettare la sanità” (FrancoAngeli, 2017), “Il Fascicolo Sanitario Elettronico. Il nuovo welfare a bassa burocrazia” (Il Pensiero Scientifico Editore, 2016), “Il Fascicolo Sanitario Elettronico” (Il Sole24Ore, 2015).

Il suo blog è http://www.blogmauromoruzzi.it

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Ha partecipato a:

La Smart city che cura e assiste: e-health, prevenzione, teleassistenza / Smart city's health and social care: e-health, prevention, telecare

Bologna, 30 Ottobre, 2012 | 16:00

Per questo evento è disponibile la traduzione Italiano/Inglese/Italiano - Italian/English/Italian translation is available for this event.

Quando parliamo di città intelligenti non é possibile non affrontare i temi della prevenzione, della cura e dell'assistenza . La popolazione metropolitana ha superato a livello mondiale quella rurale e entro i prossimi trent'anni tre quarti della popolazione mondiale vivrà nelle megalopoli.

Le strutture sanitarie si troveranno a fronteggiare richieste di accesso alle cure e all'assistenza, condizioni di fragilità e cronicità, generate dalla longevità, mai affrontate prima e in un contesto di risorse pubbliche calanti. Molte delle risposte a queste sfide possono derivare dall'innovazione dei processi della sanità fondata sull'uso della rete e delle nuove tecnologie. Occorreranno soluzioni innovative che rendano accessibile a tutti i cittadini e in tempi certi il SSN; dematerializzino, facilitandone la consultazione, le storie cliniche dei pazienti; favoriscano la deospedalizzazione, attraverso nuove forme di cura e di assistenza presso le strutture del territorio o il domicilio del paziente.

La Smart city che cura e assiste dovrà quindi contribuire a provocare una rivoluzione per modificare abitudini di cittadini, aziende e professionisti della salute. A che punto siamo? Con le risorse disponibili destinate a diminuire, o quanto meno a non crescere proporzionalmente ai bisogni, l'unica possibilità di mantenere in futuro un adeguato livello di servizio (eventualmente di migliorarlo) é rappresentata da azioni che, applicate ai processi della sanità, ne migliorino l'efficienza complessiva. Dopo innumerevoli tentativi di normare e-health, il pacchetto in arrivo con l'Agenda Digitale sanitaria fa sperare nella visione organica mancata per anni, ma devono essere individuate modalità, sistemi e specifiche tecniche: nella mattinata dei lavori si confronteranno aziende sanitarie, regioni e imprese.

La riqualificazione urbana, l'implementazione della rete civica Iperbole2020 e... Smarties: rassegna di piccole idee che cambiano la vita!

Bologna, 31 Ottobre, 2012 | 14:30

Per organizzare la propria presenza a SCE2012, il Comune di Bologna ha lanciato una call for ideas che ha messo in moto l'intera città e le sue communities. Dal verde pubblico ai software gestionali, dal co-housing alle iniziative di inclusione digitale, molti sono i temi al centro delle 52 proposte arrivate in pochi giorni. Le idee selezionate si affiancano nella saletta dello stand alla programmazione a cura della piattaforma Bologna Smart City, composta dal Comune di Bologna, Aster, Università di Bologna e le aziende partner.

Mercoledì 31 pomeriggio parliamo di:

Nuove soluzioni tecnologiche e politiche locali per il benessere dei cittadini

Bologna, 16 Ottobre, 2013 | 16:00

Il convegno propone nella prima parte una rapida sequenza di casi, esperienze e prodotti in grado di cambiare la qualità della vita dei cittadini, con una particolare attenzione al tema dell’invecchiamento attivo, alla domotica e a forme innovative di assistenza domiciliare. La seconda parte dei lavori mette a confronto esperti, amministratori e imprese alla ricerca delle soluzioni e delle strategie più efficaci sulla base degli stimoli emersi in precedenza.

ELEVATOR PITCH
In questo convegno verrà illustrato uno dei progetti di Innovazione sociale finanziati nell'ambito del bando MIUR dedicato alla Regioni dell'Obiettivo convergenza e presentati da start-up formate da giovani di età non superiore ai 30 anni di età. Il relatore ha a disposizione un massimo di 3 minuti.

- Ilaria Bortone, Progetto KISS-HEALTH, Knowledge Intensive Social Services nella SALUTE

Cyberpaziente e Cybercondria: come sfruttare al meglio la tecnologia per migliorare il rapporto medico paziente

Fiera di Bologna | Bologna, 22 Ottobre, 2014 | 12:00

In base agli ultimi rapporti del Censis emerge infatti che internet è il mezzo di consultazione delle informazioni sanitarie che sta riscontrando sempre più consensi.  La relazione di cura sta diventando molto più complessa e le aspettative sempre più alte.   Come rapportarsi quindi a questa nuova emancipazione del paziente tenendo conto che, nello stesso tempo, gli italiani chiedono al “sistema salute” una sempre maggiore innovazione che porti a una semplificazione e a una personalizzazione dei percorsi di cura? Come tutelare la libertà di scelta del cittadino e come tutelarlo dalle insidie e dai rischi nella ricerca di informazioni così delicate? Forse è anche per questo che il Fascicolo Sanitario Elettronico è diventato legge dello stato italiano?

Fascicolo Sanitario Elettronico e strategie di sanità digitale. Dove siamo, cosa manca

BolognaFiere | Bologna, 14 Ottobre, 2015 | 12:30

L’evento costituirà un’occasione per approfondire il ruolo del FSE e della sanità elettronica nell’ambito dell’attuazione dell’Agenda Digitale e del Patto per la Sanità Digitale. Le realizzazioni di alcune regioni, tra cui l’Emilia Romagna, costituiscono un’importante occasione per il futuro del servizio Sanitario Nazionale.

Le nuove regole per le "partecipate": tagliare gli sprechi, non i servizi

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 11:45

 
Con il testo unico sulle società partecipate, che si applica alle società di capitali, si riducono  le società e sono individuati criteri qualitativi e quantitativi attraverso i quali razionalizzare la platea delle partecipate.
E’ quanto previsto dal decreto sulle società partecipate attuativo dell’art. 18 della legge delega di riforma della pubblica amministrazione. Non sono consentite le società prive di dipendenti o quelle che hanno un numero di dipendenti inferiore a quello degli amministratori, quelle che nella media dell’ultimo triennio hanno registrato un fatturato sotto il milione di euro, quelle inattive che non hanno emesso fatture nell’ultimo anno, quelle che svolgono all’interno dello stesso comune o area vasta doppioni di attività, quelle che negli ultimi cinque anni hanno fatto registrare quattro esercizi in perdita e quelle che svolgono attività non strettamente necessarie ai bisogni della collettività. Come si applicheranno queste norme? Che effetti avranno sulla finanza pubblica, sull'occupazione, sulla quantità e qualità dei servizi erogati?

Sanità digitale

Roma, 22 Ottobre, 2016 | 14:30

L’innovazione sul territorio: le Regioni a confronto

Palazzo Lombardia | Milano, 11 Novembre, 2016 | 10:00

Con il supporto incondizionato di  Microsoft

I territori come topos dell’innovazione in Sanità: le Regioni giocano un ruolo centrale in una partita decisiva: innovare è non solamente necessario, ma «obbligatorio» se si vuole salvaguardare l’universalità, l’equità e la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale.

Il tema della governance dell’innovazione in Sanità continua ad essere costantemente evocato, ma si fatica a giungere alla quadratura di un cerchio che rischia di trasformarsi in una spirale infinita.

Attraverso un confronto fra stakeholder, tentiamo di delineare un percorso virtuoso al cui punto d’arrivo c’è l’interruttore che accende l’innovazione.

SANITÀ DIGITALE

Roma, 23 Febbraio, 2018 | 00:00

Il Cantiere Sanità digitale è il tavolo di lavoro promosso da FPA dedicato al tema del rinnovamento organizzativo e tecnologico del Sistema Sanitario Nazionale.

Costruire la strategia digitale: dall’Assessment all’evoluzione dei sistemi informativi

Campus Talent Garden Roma Ostiense | Roma, 29 Ottobre, 2019 | 15:45

L’innovazione tecnologica nel settore della sanità corre verso il futuro ad una velocità sostenuta, le nuove tecnologie a supporto della sanità sono molteplici (dai dispositivi wearable a supporto della Telemedicina, all’utilizzo dei Big Data, all’Intelligenza Artificiale) e nella maggior parte dei casi sono pronte per essere utilizzate. Ma affinché l’innovazione digitale produca risultati positivi è necessario che Regioni e Aziende Sanitarie disegnino una strategia digitale chiara e integrata che prenda in considerazione tutti gli ambiti possibili di innovazione (dalla gestione più “amministrativa” del paziente, fino alla digitalizzazione dei processi clinico-sanitari e dei servizi per i cittadini).

La sessione si pone l’obiettivo di approfondire quali sono i passi che le Regioni e Aziende sanitarie devono fare per costruire una strategia digitale chiara e coerente con l’organizzazione, a partire dalla comprensione della situazione di partenza, e quali metodologie e strumenti possono fornire un supporto nell’analisi di maturità e disegno della strategia digitale, anche attraverso esempi reali e testimonianze di Aziende.