Le persone che hanno partecipato

Paolo Petralia

Paolo Petralia

Paolo Petralia è nato nel 1965 ed è laureato in medicina e chirurgia e specializzato in igiene e medicina preventiva con orientamento in organizzazione ospedaliera. Si è occupato dapprima di direzione sanitaria in strutture riabilitative ed extraospedaliere, prima di acquisire l'idoneità alla direzione generale aziendale ed essere  nominato DG dell'IRCCS Gaslini a luglio 2010, ed eletto da meta' 2011 Presidente degli Ospedali Pediatrici Italiani.
Contestualmente ha diretto molti Enti no profit con molteplici esperienze di coordinamento e di rappresentanza nazionale e regionale, ed è stato membro del Consiglio di Amministrazione di diversi Enti, tra cui l'Ospedale Galliera di Genova. 
E' giornalista pubblicista e professore a contratto in organizzazione sanitaria in due corsi di laurea ed una scuola di specializzazione della
Facoltà di Medicina dell' Universita' di Genova .
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Ha partecipato a:

Colloquio italiano per la Logistica Sanitaria

Roma, 30 Dicembre, 2016 | 11:00

Con il patrocinio di:

Sono stati inoltre richiesti i patrocini istituzionali di:

  • Ministero dell'Economia e delle Finanze
  • Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
  • Agenzia per l'Italia Digitale

Sono stati richiesti i patrocini scientifici di:

  • Federsanità ANCI - Federazione delle Aziende Sanitarie Pubbliche e degli Enti Locali
  • FIASO - Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere

Logistica sanitaria: quale risposta di sistema?

Roma, 23 Maggio, 2017 | 15:00

L’innovazione del sistema logistico è da tempo considerata una delle chiave più efficaci per migliorare le nostre strutture ospedaliere, l'assistenza erogata ai pazienti, la loro sicurezza, le performance economiche delle aziende sanitarie. Eppure questa consapevolezza non ha ancora prodotto in Italia il decollo di un sistema logistico nuovo.

L’appuntamento del 23 maggio 2017 prende le mosse dai risultati raggiunti dal Colloquio Italiano di Logistica sanitaria, organismo stabile di FORUM PA, costituito nello scorso mese di ottobre. Questo tavolo di lavoro ha elaborato il testo di un documento, la Carta di Roma della Logistica Sanitaria (Doc.1), in cui si propongono scenari ed azioni in grado di orientare nuove scelte a livello nazionale, regionale e locale.

Successivamente, grazie all'intenso networking realizzato in alcune sedi decisive nazionali, nella Legge 11 dicembre 2016, n. 232 (meglio nota come legge di stabilità), tra le misure previste in ambito sanitario, è stato introdotto il comma 423 che affida alla Conferenza permanente tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano la definizione delle linee di indirizzo per la logistica.

Per questa ragione, dando seguito agli impegni assunti dal Colloquio Italiano di Logistica Sanitaria, abbiamo inviato a tutte le Regioni italiane un questionario diretto a rilevare lo stato dell’arte della logistica sanitaria in tutti i territori e fornire le basi per orientare le preannunciate linee di indirizzo nazionale, arrivando ad avere un quadro affidabile di riferimento come sistema-Paese.

Tra i 17 Sustainable Development Goals - strettamente correlati l'uno con l'altro - il focus, in questo evento, sarà sull'obiettivo 9 "Innovazione e infrastrutture".

Bisogni e prospettive delle reti di presa in carico e cura dei bambini con esiti di patologia: un’alleanza per la qualità e l’efficienza

Roma, 21 Settembre, 2017 | 10:30

La giornata dei lavori si apre con le relazioni dei clinici che vivono con i piccoli pazienti e i loro familiari la formazione di bisogni ad alta complessità socio-sanitaria non più affrontabili con semplice erogazione di prestazioni o con interventi isolati sia dal punto di vista temporale sia professionale. Sono bisogni che comprendono disabilità (sia congenite che acquisite) e malattie croniche e richiedono la strutturazione di un intervento di salute specifico. Come dicono gli interventi della seconda sessione, è un’assistenza fornita ai bambini e alle loro famiglie attraverso una presa in carico da parte di una rete composta di soggetti di diversa professionalità (medici ospedalieri e territoriali, infermieri, psicologi, riabilitatori) e di servizi distinti (presidi sanitari, supporti legali, educativi). Come garantire, in età pediatrica e adolescenziale, transizione e continuità delle cure sia in fase di stabilità sia in quella di acuzie, sia nella vita domestica sia in quella scolastica? Questa l’istanza che verrà portata alla politica regionale e a quella di governo nel corso della tavola rotonda conclusiva.

Plenaria di apertura dei Tavoli Tematici

Centro Congressi Roma Eventi | Roma, 4 Dicembre, 2018 | 12:30