Le persone che hanno partecipato

Laura Frigenti

Laura Frigenti

Laura Frigenti è stata nominata Direttore della nuova Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo nel gennaio del 2016. In precedenza, ha trascorso oltre 20 anni negli Stati Uniti, dove ha occupato varie posizioni di rilievo alla Banca Mondiale e in altre organizzazioni internazionali.

Ha iniziato a lavorare per la Banca Mondiale nel 1994, assumendo diversi ruoli tecnici e dirigenziali: tra questi, Country Director per l’America centrale e la Regione andina, Director of Strategy and Operations sia per l’America Latina e i Caraibi che per l’Africa, capo del personale e direttore dell’ufficio del Presidente. Nel corso della sua carriera, Laura Frigenti ha delineato alcuni dei programmi più innovativi adottati dalla Banca Mondiale ed è stata coinvolta in prima persona nel processo di riforma organizzativa dell’istituzione.

Dopo aver lasciato la Banca Mondiale nel 2014, Laura Frigenti ha assunto il ruolo di Vice Presidente per le pratiche di sviluppo globale di InterAction, la più grande organizzazione ombrello di Ong statunitensi, dove si è occupata in maniera approfondita di questioni legate alla partnership pubblico-privato, alla trasparenza e all’accountability e ai fondi privati per lo sviluppo. In questo contesto, ha portato all’interno dell’organizzazione la sua grande conoscenza dell’Africa, dell’Asia Centrale, dell’Europa e dell’America latina, con esperienza diretta nella conduzione del dialogo con leader politici e operatori economici in oltre 30 Paesi.

Prima di entrare alla Banca Mondiale, Laura Frigenti ha lavorato per la Direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo dello Ministero degli Affari Esteri; per l’Istituto per la cooperazione economica (ICEPS); per la Commissione economica delle Nazioni Unite per l’America Latina e i Caraibi in Cile; per l’Istituto di studi Italo-Africani.

Laura Frigenti ha un Master in Storia e Relazioni Internazionali dell’Università La Sapienza di Roma. 

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Ha partecipato a:

La cooperazione internazionale per lo sviluppo sostenibile

Roma, 25 Maggio, 2017 | 15:00

Nell’ambito della strategia nazionale per lo Sviluppo Sostenibile la cooperazione allo sviluppo è il settore prioritario di applicazione della “dimensione esterna” dell’Agenda 2030, così come delineata dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e attuata dall’Agenzia per la Cooperazione allo Sviluppo.

I principi e le finalità della Cooperazione allo sviluppo sono definiti dalla Legge 125/2014: 

·      sradicare la povertà e ridurre le disuguaglianze, migliorare le condizioni di vita delle popolazioni e promuovere uno sviluppo sostenibile; 

·      tutelare e affermare i diritti umani, la dignità dell’individuo, l’uguaglianza di genere, le pari opportunità e i principi di democrazia e dello stato di diritto; 

·      prevenire i conflitti, sostenere i processi di pacificazione, di riconciliazione, di stabilizzazione post-conflitto, di consolidamento e rafforzamento delle istituzioni democratiche. 

Il convegno si propone di delineare l’importanza di tale area d’intervento sia dal punto di vista metodologico, dato dalla centralità della partnership e dell’approccio di sistema, sia da quello di ri-orientamento di tutte le azioni di aiuto internazionale attuate da amministrazioni centrali, regionali e locali.