Le persone che hanno partecipato

Daniela Pedrini

Daniela Pedrini

Presidente S.I.A.I.S. – Società Italiana dell’Architettura e dell’Ingegneria per la Sanità e Presidente IFHE - International Federation of Healthcare Engineering (2020-2022)

Daniela Pedrini è laureata in Ingegneria Civile presso l'Università di Bologna.

Dal 1990 è dirigente del Servizio Sanitario dell’Emilia - Romagna (nelle strutture ospedaliere e sanitarie di Modena, Parma, Imola e Bologna) con ruoli di progettazione e di gestione tecnica delle strutture e degli impianti ospedalieri. Direttore del Dipartimento Tecnico e Progettazione, Sviluppo e Investimenti fino al 2021, è attualmente Direttore della UOC Gestione del Patrimonio interaziendale Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico di Sant'Orsola, e Azienda USL di Bologna. Ha diretto un contratto multimilionario PFI per la ristrutturazione totale della produzione energetica dell'ospedale. Project Manager di procedimenti complessi per ristrutturazioni e nuove costruzioni ospedaliere.

E’ certificata CERTing, dall'Agenzia Nazionale per la Certificazione delle Competenze degli Ingegneri, MOB-4621-IT21 Advanced – “Expert Building Systems Engineer, specializzato in Project Management e Processi di Costruzione Ospedaliera”.

E' Project Manager certificata PMP® (n. 3200285), ISIPM-base, ISIPM-Av® e AICQ SICEV (Project Manager UNI 11648 n. 0403).

Esperta in Ingegneria Economica (con certificato AICE/ICEC - International Cost Engineering Council n. 60).

È autrice di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali, docente di diverse discipline dell’ingegneria ospedaliera e master universitari, relatrice in congressi nazionali e internazionali.

E’ Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

E’ attualmente Presidente del Consiglio Nazionale della “Società Italiana dell’Architettura e dell’Ingegneria per la Sanità – S.I.A.I.S.” che riunisce ingegneri, architetti e diplomati in materie tecniche operanti nel settore delle Infrastrutture ospedaliere e sanitarie e Presidente della federazione internazionale IFHE - International Federation of Healthcare Engineering. Dal 2017 al 2019 è stata Presidente di IFHE-EU (Chapter europeo della Federazione internazionale di ingegneria ospedaliera).

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Ha partecipato a:

11° Forum Nazionale Patrimoni pubblici: le "practice degli Enti Pubblici" a FORUM PA 2017

Roma, 25 Maggio, 2017 | 11:45

PATRIMONI PA net - il Laboratorio TEROTEC & FPA - promuove l'"11° Forum Nazionale sui Patrimoni Immobiliari Urbani Territoriali Pubblici", che si terrà nell'ambito di "Forum PA 2017", intendendo fornire un duplice contributo:

  • esplorare gli attuali scenari di sviluppo dei processi di gestione e valorizzazione dei patrimoni immobiliari, urbani e territoriali pubblici, analizzandone e interpretandone i problemi "aperti" e le dinamiche tendenziali;
  • individuare e porre in risalto le esperienze, le proposte ed i progetti più innovativi promossi e sviluppati in partnership tra Enti Pubblici (Amministrazioni Pubbliche centrali e locali ed Enti di Interesse Pubblico) ed operatori privati (imprese di servizi integrati di Property, Facility & Energy Management, di Global Service, di costruzioni, di finanza e gestione immobiliare, ecc.), segnalandoli come "practice" tra gli operatori pubblici e privati e favorendo così la diffusione di una nuova cultura/prassi manageriale settoriale.

In questa direzione, sono posti al centro del Forum i processi, i modelli, gli strumenti e i servizi innovativi per il management dei beni immobiliari, urbani e territoriali pubblici presentati direttamente attraverso le esperienze sul campo da parte di Enti Pubblici.

Esperienze, queste, selezionate e valutate da un'apposita Commissione di esperti come "Practice" innovative settoriali e, in quanto tali, presentate in questa sede e candidate come "nomination" all'assegnazione della 11a edizione del "Premio Best Practice Patrimoni".

Le "Best Practice" vincitrici verranno rese note e premiate nell'ambito del Forum in funzione delle rispettive valenze in termini di innovazione tecnica-organizzativa-procedurale, sostenibilità energetico-ambientale, impatto sui cittadini e potenziale trasferibilità, rispetto a due specifici ambiti di applicazione: la gestione e la valorizzazione di patrimoni immobiliari urbani territoriali.

Nella sessione pomeridiana del Forum, il Convegno "Un anno dopo: Riforma degli appalti, verso o versus un nuovo modello di procurement dei servizi per i patrimoni pubblici?", a poco più di un anno dall'entrata in vigore del D.lgs. n. 50/2016 e in stretta concomitanza con l'emanazione del relativo Decreto correttivo, costituisce la prima significativa occasione a livello nazionale per analizzare le ricadute sul mercato del processo attuativo della Riforma degli appalti pubblici.

Donne Protagoniste per la One Health digitale

Campus Talent Garden Roma Ostiense | Roma, 27 Ottobre, 2021 | 11:00

One Health significa riconoscere che la salute dell’uomo non può prescindere dal benessere dell’ecosistema nel quale viviamo. Ma per la salute dell’uomo sono le donne ad avere un ruolo sempre più centrale nella filiera della salute: basti pensare alla crescita delle donne nei ruoli dirigenziali all’interno dell’OMS – oggi occupano il 60% delle posizioni di alto livello1 – o nel SSN dove dal 2008 ad oggi le donne DG sono aumentate dall’8,5 al 18,2%2 (quando nella PA la presenza femminile ai vertici è al 14,4%).

È altrettanto evidente che l’innovazione digitale è una delle leve che può permettere una proficua collaborazione tra i diversi mondi – salute dell’uomo, tutela dell’ambiente, benessere animale – affinché si impostino strategie comuni basate su scambi informativi continui e processi collaborativi e condivisi. In questo la sensibilità e le capacità tipiche del mondo femminile ben si sposano con la necessità di accorciare le distanze nella ricerca e negli ambiti di applicazione della One Health, superare le resistenze al digitale tra i professionisti e gli utenti, favorire la collaborazione tra pubblico e privato, impresa e istituzioni.

Tali elementi – accanto allo sviluppo di competenze specifiche per lo sviluppo di soluzioni digitali e alla definizione di processi di governo dell’innovazione – sono imprescindibili per la reale attuazione del paradigma One Health e in questo le Donne Protagoniste possono fare la differenza nei luoghi dove le decisioni vengono assunte e avere un impatto sulla collettività. Non si tratta (solo) di rivendicare la parità di genere ma di riconoscere che le doti femminili di fare rete, di confrontarsi e di ascoltare sono decisive quando si tratta di innovare, ovvero di indurre un cambiamento, a maggior ragione in un settore come quello sanitario dove la trasformazione digitale incide sia sull’efficienza di gestione del Servizio Sanitario Nazionale che sull’efficacia dei servizi, migliorando il rapporto tra paziente e sanità. Queste sono le sfide che attendono le donne in sanità e sulle quali nei prossimi anni si giocherà la capacità di attuare pienamente il paradigma della One Health per una salute globale e digitale.

Per saperne di più (in continuo aggiornamento):

https://digitalhealthitalia.com/le-donne-nella-digital-health

L'ARENA DI FORUM PA

Roma, 15 Giugno, 2022 | 09:00