Le persone che hanno partecipato

Carmen La Macchia

Carmen La Macchia

Nominata con Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, è stata consigliere giuridico presso la Commissione di Garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, ex art.12 comma 2° della l.n.146/90, dal 1991 al 2001. 

Dal 2001 è professore di ruolo – fascia associati – per il settore scientifico-disciplinare IUS/07 –Diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Messina, Dipartimento di Giurisprudenza. E’ iscritta all’Albo degli avvocati di Roma dall’aprile 1986 ed è cassazionista dal giugno1999. 

Dal 2001 ricopre, nell’Ateneo di Messina, gli incarichi di insegnamento, di Diritto della Sicurezza sociale, Diritto del lavoro, Diritto delle Relazioni industriali, Diritto del lavoro nell’Unione Europea ed, infine, di Diritto del lavoro nella Scuola di specializzazione per le professioni legali.

Alla ricerca internazionale su tematiche di rilievo per il diritto del lavoro, ha dedicato tre volumi, assumendo la responsabilità scientifica per progetti di ricerca internazionali e nazionali, ammessi al finanziamento sulla base di bandi competitivi, coordinando gruppi di ricerca composti da professori provenienti da Università di diversi paesi europei e curando la supervisione della complessa opera di traduzione dei saggi stranieri nella lingua italiana e viceversa nel linguaggio tecnico-giuridico inglese. Il volume dal titolo Disabilità e lavoro, edito nel 2009, affronta il tema della disciplina del rapporto di lavoro applicabile alle persone disabili e contiene saggi di autori stranieri e nazionali. 

Il volume dal titolo “Lo sciopero in Europa. Complessità delle fonti ed effettività della tutela”, edito nel 2011, è stato interamente tradotto in lingua inglese con il titolo “The right to strike in the EU”. Lo studio è stato finanziato dalla Unione Europea sulla base di un bando competitivo ed ha esaminato la disciplina, in materia di sciopero, in nove paesi aderenti all’Unione Europea: Bulgaria, Francia, Germania, Italia, Polonia, Regno Unito, Romania, Spagna, Svezia.  Il terzo volume, dal titolo “Sistemi nazionali di rappresentanza sindacale” , edito nel 2013, è stato,anch’esso, interamente tradotto in lingua inglese con il titolo Trade union representation in Europe. Lo studio è stato finanziato dalla Unione Europea, sulla base di un bando competitivo ed ha esaminato la disciplina in materia di rappresentanza sindacale in undici paesi membri dell'Unione Europea: Belgio, Bulgaria, Cipro, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Polonia, Romania, Spagna, Svezia.

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Ha partecipato a:

Assemblea sindacale, sciopero e tutela dei cittadini

Roma, 25 Maggio, 2017 | 11:45

Il seminario  ha ad oggetto l'indagine sui confini e sui punti di intersezione fra l'esercizio del diritto di assemblea sindacale in orario di lavoro e l'esercizio del diritto di sciopero che, allorquando incidente su servizi pubblici essenziali, è assoggettato alla l. n. 146 del 1990. L'assemblea in orario di lavoro, infatti, pur costituendo l'esercizio di un diritto tutelato dallo Statuto dei Lavoratori, può risultare funzionalmente equivalente ad un'astensione collettiva ed incidere, dunque, negativamente su servizi pubblici essenziali e sul godimento di diritti della persona costituzionalmente garantiti. Ci si deve chiedere, pertanto, se e in quali termini l'esercizio del diritto di assemblea possa essere oggetto di contemperamento con il diritto dei cittadini a fruire dei servizi pubblici essenziali e quale sia il ruolo della Commissione di garanzia al riguardo.