Le persone che hanno partecipato

Cristina Tombolini

Cristina Tombolini

Già Dirigente di II fascia presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione per la Protezione della Natura con incarico relativo ai procedimenti di istituzione e vigilanza degli Enti Parco Nazionali nonché di istituzione e rivisitazione di tutte le aree protette nazionali.

Attualmente Dirigente di II fascia presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione per il clima e l’energia, con funzione di Responsabile della Divisione Clima e Certificazione ambientale.

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Ha partecipato a:

Il ruolo delle pubbliche amministrazioni nel quadro delle politiche per il clima e l’energia. Iniziative nazionali in materia di adattamento ai cambiamenti climatici.

Roma, 25 Maggio, 2017 | 14:00

L’Italia, così come altri paesi dell’Unione Europea, si trova ad affrontare una domanda energetica crescente ma deve anche rispondere alla necessità di garantire ai cittadini un’energia che sia sicura, accessibile e rispettosa dell’ambiente e del clima. La Direzione Generale per il Clima e l’Energia del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare svolge le sue funzioni proprio in tali ambiti, attraverso programmi  e  progetti  nazionali  per   la   riduzione   della «intensità  di  carbonio»  nei  diversi   settori   economici, politiche per le città  sostenibili e  mobilità sostenibile, politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, energie rinnovabili ed efficienza energetica.

La comunità scientifica è ormai da tempo concorde nel riconoscere i cambiamenti climatici come una questione cruciale per lo sviluppo futuro del pianeta. Diverse iniziative sono state intraprese in questo senso negli ultimi decenni a diverse scale, contribuendo ad arricchire il quadro teorico e le sperimentazioni sul campo in merito alle possibili strategie da adottare. In particolare alla necessità di trovare soluzioni per la mitigazione e l’abbattimento delle emissioni climalteranti si è andata affiancando nel tempo la consapevolezza che occorra anche una pianificazione in termini di adattamento per contenere gli impatti e incrementare la resilienza dei territori. L’intervento costituisce l’occasione per descrivere il quadro delle azioni sull’adattamento ai cambiamenti climatici intraprese a livello nazionale attraverso la sintesi dei principali strumenti e politiche di riferimento: in particolare la Strategia Nazionale sull’Adattamento ai Cambiamenti Climatici approvata nel giugno 2015 e il redigendo Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PNACC) previsto per la sua attuazione.

CAM ON: l’obbligatorietà dei criteri ambientali nelle gare di acquisto

Roma, 22 Maggio, 2018 | 11:00

Il seminario riguarderà la presentazione del nuovo quadro generale normativo che impone alle pubbliche amministrazioni l'obbligo di applicazione dei criteri ambientali minimi (CAM) previsto dal nuovo codice degli appalti. Verranno illustrati gli obiettivi attesi in termini di impatti ambientali ed economici, le finalità dei CAM e la loro coerenza con le attuali strategie politiche europee.

A seguito dell’emanazione del nuovo codice appalti, tutte le stazioni appaltanti sono obbligate ad applicare, nelle procedure di acquisto di beni, servizi e lavori i cosiddetti CAM adottati con decreti del Ministero dell’Ambiente.

La pubblica amministrazione è uno degli attori chiave per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale delle principali strategie ambientali internazionali (Accordo di Parigi sul clima, Agenda 2030 dell’ONU, Strategia sull’Economia circolare, ecc…).

Uno degli strumenti più efficaci per raggiungere tali obiettivi è il green procurement, (i cosiddetti “acquisti verdi”), in base al quale “le amministrazioni pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita”.

Questo approccio, pur riguardando solo gli acquisti pubblici, grazie all’effetto di incentivazione dell’innovazione tecnologica ed ambientale, genera un miglioramento generale di tutti i prodotti che invadono le nostre città, i nostri luoghi di lavoro e le nostre case.

Nell’ultima parte del seminario saranno previsti i focus sui CAM “servizio gestione rifiuti urbani” e “servizio gestione verde pubblico” la cui revisione è attualmente in itinere e in tale sede saranno illustrate le principali novità apportate nei rispettivi documenti in aggiornamento.

Mobilità sostenibile, il nuovo modo di vivere nelle città. La sharing mobility e la Bicipolitana di Pesaro

Roma, 23 Maggio, 2018 | 11:30

Il seminario sarà incentrato sulla mobilità sostenibile nelle città con approfondimenti sul mobility management, la sharing mobility e il trasporto pubblico.

Sarà presentato il progetto “Bicipolitana” della città di Pesaro che rappresenta un esempio concreto di una città che ha scelto di puntare sulla mobilità ciclistica e pedonale per gli spostamenti quotidiani abituali casa-scuola e casa-lavoro.

Strategie e strumenti per la mobilità nella città del futuro

Roma, 14 Maggio, 2019 | 11:00

Il seminario sarà incentrato sulla mobilità sostenibile nelle città con approfondimenti sui veicoli elettrici, la sharing mobility, la ciclabilità, i Piani Urbani di Mobilità Sostenibile. Interverranno al riguardo qualificati rappresentanti di Enti Locali, di enti di ricerca e stakeholders.

 

LE ISCRIZIONI A QUESTO EVENTO SONO CHIUSE PERCHE’ SI E’ RAGGIUNTA LA MASSIMA CAPIENZA DELLA SALA, ALTRI IMPORTANTI EVENTI SONO ANCORA DISPONIBILI. VI PREGHIAMO DI CONSULTARE IN PROPOSITO IL PROGRAMMA GENERALE IN CONTINUA EVOLUZIONE.