Le persone che hanno partecipato

Delia Di Monaco

Delia Di Monaco

Ingegnere per l’ambiente e il territorio, esperta del settore rifiuti. Dal 2015, nell’unità di assistenza tecnica Sogesid della Direzione generale per i rifiuti e l’inquinamento del Ministero dell’Ambiente, nell’ambito della quale fornisce supporto alle attività di monitoraggio e vigilanza delle Regioni, alle attività di attuazione della normativa di settore e nell’ambito di istruttorie tecniche delle diverse tematiche che coinvolgono la Direzione. Negli anni ha lavorato a sostegno delle amministrazioni locali, attraverso le strutture tecniche dell’Associazione nazionale dei comuni italiani (ANCI), per favorire la corretta gestione dei rifiuti e lo sviluppo delle raccolte differenziate e del riciclo.

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CAM ON: l’obbligatorietà dei criteri ambientali nelle gare di acquisto

Roma, 22 Maggio, 2018 | 11:00

Il seminario riguarderà la presentazione del nuovo quadro generale normativo che impone alle pubbliche amministrazioni l'obbligo di applicazione dei criteri ambientali minimi (CAM) previsto dal nuovo codice degli appalti. Verranno illustrati gli obiettivi attesi in termini di impatti ambientali ed economici, le finalità dei CAM e la loro coerenza con le attuali strategie politiche europee.

A seguito dell’emanazione del nuovo codice appalti, tutte le stazioni appaltanti sono obbligate ad applicare, nelle procedure di acquisto di beni, servizi e lavori i cosiddetti CAM adottati con decreti del Ministero dell’Ambiente.

La pubblica amministrazione è uno degli attori chiave per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale delle principali strategie ambientali internazionali (Accordo di Parigi sul clima, Agenda 2030 dell’ONU, Strategia sull’Economia circolare, ecc…).

Uno degli strumenti più efficaci per raggiungere tali obiettivi è il green procurement, (i cosiddetti “acquisti verdi”), in base al quale “le amministrazioni pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita”.

Questo approccio, pur riguardando solo gli acquisti pubblici, grazie all’effetto di incentivazione dell’innovazione tecnologica ed ambientale, genera un miglioramento generale di tutti i prodotti che invadono le nostre città, i nostri luoghi di lavoro e le nostre case.

Nell’ultima parte del seminario saranno previsti i focus sui CAM “servizio gestione rifiuti urbani” e “servizio gestione verde pubblico” la cui revisione è attualmente in itinere e in tale sede saranno illustrate le principali novità apportate nei rispettivi documenti in aggiornamento.