Le persone che hanno partecipato

Gianluigi Consoli

Gianluigi Consoli

Gianluigi Consoli dirige, dall’aprile 2015, l’Ufficio per la programmazione e promozione della ricerca in ambito internazionale e coordinamento della ricerca aerospaziale del MIUR. In tale veste, presiede ad attività come la definizione della posizione nazionale nei programmi dell'Unione europea in materia scientifica, la cura delle relazioni internazionali, in ambito bilaterale e multilaterale, in materia di ricerca scientifica, la partecipazione italiana ad organismi internazionali quali OCSE, CERN, ECMWF, EMBL ed IAEA. Coordina, inoltre, la partecipazione italiana ad iniziative
quali gli Eranet, i programmi ex art. 185 TFUE e le JPI.
Ha una pregressa esperienza in qualità di Tecnologo presso l’ENEA.
E’ laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Roma “ Sapienza” ed ha un Dottorato di ricerca in Storia e Dottrina delle Istituzioni, presso l’Università dell’Insubria di Como.
E’ dirigente del MIUR dal 2014, dopo aver frequentato il V Corso/Concorso di formazione dirigenziale della SNA ed aver effettuato il tirocinio di formazione specifica presso l’Ufficio dell’Addetto scientifico della Rappresentanza permanente presso le OO.II. di Ginevra, occupandosi prevalentemente del CERN e delle altre organizzazioni internazionali di matrice scientifica.
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Ha partecipato a:

Migliorare la qualità delle Infrastrutture di Ricerca: l’obiettivo al centro dei finanziamenti del PON Ricerca e Innovazione 2014-2020

Roma, 24 Maggio, 2018 | 12:30

Le Infrastrutture di Ricerca (IR), promotrici d’innovazione tecnologica e potenziali fornitrici di competenze di alto livello, hanno un rilevante impatto sul progresso scientifico del Paese. Il miglioramento della rete delle Infrastrutture di Ricerca può dare un contributo significativo alla specializzazione intelligente dei territori, con positive ricadute in termini di crescita economica ed occupazionale.
Per favorire questo processo il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) finanzia progetti finalizzati al potenziamento delle IR, attraverso le risorse provenienti dal Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione 2014-2020, previste dall’Azione II.1 del PON, e dal Fondo Sviluppo e Coesione.

Il workshop ha l’obiettivo di illustrare i punti salienti dell’avviso pubblicato il 28 febbraio 2018 che prevede una dotazione finanziaria di 326 milioni di euro, di cui 286 milioni dal PON Ricerca e Innovazione e 40 milioni dal Fondo Sviluppo e Coesione. Verranno indicati gli strumenti e le modalità di concessione dei finanziamenti finalizzati al potenziamento delle IR individuate dal MIUR nel Programma Nazionale per le Infrastrutture di Ricerca (PNIR) 2014-2020 e ammissibili per l'accesso ai fondi PON.
Si tratta di infrastrutture di ricerca funzionali all'implementazione di progetti che risultino rispondenti ad uno o più ambiti ESFRI (European Strategy Forum on Research Infrastructures) e siano di notevole impatto sulle traiettorie della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente, con la capacità di garantire l'autosostentamento nel medio e lungo termine ed attivare interventi nelle Regioni meno sviluppate o in transizione target del Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione 2014-2020.

Investire in ricerca e capitale umano nel Mezzogiorno

Palermo, 15 Novembre, 2018 | 14:00

Nell’ambito della manifestazione “Porte aperte all’innovazione”, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), in qualità di Autorità di Gestione del Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione 2014-2020, organizza il proprio evento annuale per raccontare al territorio i progressi nell’attuazione del Programma, le analisi dei primi risultati conseguiti, le opportunità di finanziamento e le attività di comunicazione realizzate.

All’evento parteciperanno rappresentanti del MIUR, della Commissione europea, della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e operatori finanziari che si confronteranno sul tema delle opportunità offerte dal Programma coinvolgendo attivamente anche le amministrazioni centrali e locali, le università, le imprese, gli stakeholder e tutte le altre parti interessate.

Un particolare focus riguarderà gli Strumenti finanziari, quali veicoli di investimento per l’impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei nelle otto regioni del Mezzogiorno, target del programma (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna).

Per ascoltare la registrazione integrale dell'evento cliccare QUI