Le persone che hanno partecipato

Alessandro Adamo

Alessandro Adamo

Dal 1989, durante il periodo universitario, inizia a collaborare con DEGW Italia occupandosi dell’analisi delle organizzazioni e della pianificazione degli spazi, ma anche della progettazione di interni e della supervisione dei cantieri.

Nel 2000 diventa responsabile di DEGW Italia. Dal 2006 al 2008 lavora in Aedes, dapprima come responsabile tecnico all’interno dell’Asset Management Housing, ed in seguito come responsabile delle attività di Project Management su diverse iniziative.

A gennaio 2009 rientra in DEGW Italia con il ruolo di Director, occupandosi di Business Development e supervisione sui progetti, mantenendo un rapporto diretto con il Management dei Clienti.

È inoltre Responsabile del processo di Workplace Change Management, volto a supportare le organizzazioni in un momento nevralgico come il cambiamento dell’ambiente di lavoro.

In particolare si occupa della definizione della strategia di comunicazione del nuovo habitat lavorativo e della sua implementazione attraverso Workshops, Training Sessions, Focus Groups, Interviste, ecc. 

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Ha partecipato a:

Smart Working: lo spazio come leva del cambiamento

Eventi sul territorio, 8 Aprile, 2019 | 10:00

Spazio della Memoria 
Atelier Sì
Via San Vitale, 69
Bologna, 8 aprile 2019 | 10.00-13.30

 

Un progetto di Smart Working necessita e impone un ripensamento della dimensione spaziale. Un approccio che svincola il lavoro dallo spazio fisico e fisso dell’ufficio, porta ad interrogarsi sulle azioni di implementare e mettere a punto per ripensare lo spazio di lavoro. Spazio di lavoro che non è più e non è più solo lo spazio della postazione/scrivania in ufficio.

Cosa vuol dire per una PA che intende investire in un progetto di Smart Working tenere adeguatamente conto della dimensione spaziale? Di quali e di quanti spazi si parla? Quali leve di progettazione dello Smart Working interagiscono in una riprogettazione dello spazio fisico? Come impatta questo sugli stili di lavoro, sul senso di appartenenza al team e di identità dell’organizzazione?

Il workshop mira a analizzare la dimensione dello spazio fisico nella sua interezza, dalle metodologie di riprogettazione del physical layout e nelle sue connessioni con altre variabili di progettazione, all’interno di una cornice di senso legata allo spazio di lavoro e nel quadro delle considerazioni sulla disponibilità di spazi e strutture delle Pubbliche Amministrazioni.

Il workshop si colloca nell’ambito delle attività del Progetto VeLA, nato grazie all’occasione creata dal bando PON Governance e Capacità istituzionale 2014/2020, con particolare riferimento al primo avviso pubblico PON GOV, per il finanziamento di interventi volti al trasferimento, all’evoluzione e alla diffusione di buone pratiche attraverso Open Community PA 2020. Il progetto promuove la partecipazione di un ente cedente e una serie di enti beneficiari, dalla cui collaborazione possano nascere nuove pratiche sullo smart working, che si sostanziano in un kit di riuso.

È riservato ad un numero limitato di persone ed è rivolto ai Project Manager del Progetto VeLA, ai referenti dei Team coinvolti sul tema Spazi e alle figure interne delle Amministrazioni che si occupano di Risorse Umane, Tecnologie, Gestione del Patrimonio Pubblico, nonché ad un numero selezionato di stakeholder territoriali e nazionali.

La partecipazione è su invito.
Per confermare l'adesione e per informazioni segreteria.vela@fpanet.it