Le persone che hanno partecipato

Graziano Trasarti

Graziano Trasarti

L’Ing. Graziano Trasarti è nato a Soriano nel Cimino (VT) nel 1959, laureato nel 1987 presso l’Università La Sapienza di Roma, è socio fondatore e attualmente Presidente dell' Istituto Italiano di Project Management.

Conta esperienze trentennali nel settore dell’ICT management, con organizzazioni sia pubbliche che private, sviluppando un’approfondita esperienza in vari settori della catena del valore: produzione, progettazione, consulenza, formazione. Ha inoltre maturato la sua esperienza come project manager alla guida di importanti progetti nella Pubblica Amministrazione (Ragioneria Generale dello Stato, Ministero del Tesoro, Ministero dell’Interno).

Come formatore nell’ambito del Project Management, è docente Senior accreditato dall’Istituto Italiano di Project Management.

Certificato Project Manager Professionista Accredia (Norma UNI11648:2016, AICQ-Sicev ( n. 11)), PMP® dal 2005, Prince2 Practitioner dal 2012, e ISIPM-Av dal 2016.

Ha partecipato alla stesura dei libri “Guida alle conoscenze di gestione progetti" e "Guida ai temi ed ai processi di project management", editi da FrancoAngeli.

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Ha partecipato a:

Stato dell’arte degli standard di certificazione nel project management

Roma, 15 Maggio, 2019 | 11:00

Il seminario fornirà una panoramica sulle certificazioni di project management disponibili in Italia e su come possano essere utilizzate per conseguire la Certificazione UNI 11648 rilasciata in Italia da Organismi accreditati da Accredia.

La UNI ISO 21500:2012 "Guida al Project Management", adottata in Italia nel 2013 dall'UNI (Ente di Normazione Italiano), è uno standard di alto livello che inquadra i concetti generali del Project Management.

Lo standard è fondamentale: un problema o una questione o si mette in relazione con uno standard è si può risolvere, oppure è solo una percezione.

Le certificazioni professionali dei PM basate su UNI ISO 21500 e realizzate secondo la norma UNI 11648:2016, costituiscono il riferimento del Project Manager professionista e gli Organismi di Certificazione garantiscono la correttezza e l'imparzialità del processo.

Le qualificazioni ISIPM, la nuova ISIPM-Av e la Certificazione ISIPM-Base, aiutano i professionisti ed i cultori della materia del Project Management ad acquisire e migliorare le proprie conoscenze ed abilità.

Queste conoscenze ed abilità, integrate con la verifica delle capacità professionali operata dagli Organismi di Certificazione garantiscono la CERTIFICAZIONE DEL PM PROFESSIONISTA. La figura del Project Manager e del RUP (Responsabile Unico del

Procedimento) certificato rispettivamente nel settore privato e nella Pubblica Amministrazione, può dare quel salto di qualità che il "Sistema Qualità Italia" sta cercando di fare.

Stato dell’arte degli standard di certificazione nel project management

Roma, 16 Maggio, 2019 | 12:00

Il seminario fornirà una panoramica sulle certificazioni di project management disponibili in Italia e su come possano essere utilizzate per conseguire la Certificazione UNI 11648 rilasciata in Italia da Organismi accreditati da Accredia.

La UNI ISO 21500:2012 "Guida al Project Management", adottata in Italia nel 2013 dall'UNI (Ente di Normazione Italiano), è uno standard di alto livello che inquadra i concetti generali del Project Management.

Lo standard è fondamentale: un problema o una questione o si mette in relazione con uno standard è si può risolvere, oppure è solo una percezione.

Le certificazioni professionali dei PM basate su UNI ISO 21500 e realizzate secondo la norma UNI 11648:2016, costituiscono il riferimento del Project Manager professionista e gli Organismi di Certificazione garantiscono la correttezza e l'imparzialità del processo.

Le qualificazioni ISIPM, la nuova ISIPM-Av e la Certificazione ISIPM-Base, aiutano i professionisti ed i cultori della materia del Project Management ad acquisire e migliorare le proprie conoscenze ed abilità.

Queste conoscenze ed abilità, integrate con la verifica delle capacità professionali operata dagli Organismi di Certificazione garantiscono la CERTIFICAZIONE DEL PM PROFESSIONISTA. La figura del Project Manager e del RUP (Responsabile Unico del

Procedimento) certificato rispettivamente nel settore privato e nella Pubblica Amministrazione, può dare quel salto di qualità che il "Sistema Qualità Italia" sta cercando di fare.

Le competenze di Project Management per la ripartenza dell'Italia

Roma, 4 Novembre, 2020 | 12:45

E' importante diffondere la cultura della gestione progetti tra il personale della pubblica amministrazione ( peraltro sono già circa 3.000 coloro che hanno attestato le proprie conoscenze  tramite la certificazione ISIPM Base)  ed anche far crescere la capacità delle singole amministrazioni di utilizzare il project management come strumento essenziale per pianificare e raggiungere i risultati ( a tale proposito sarà illustrato il modello ISIPM Prado che valuta il grado di maturità di una organizzazione e fornisce una guida alla crescita).

Le competenze di project management per la pubblica amministrazione

Roma, 23 Giugno, 2021 | 14:00

Non basta che i dipendenti della PA acquisiscano le competenze di project management  (metodologiche, tecniche e comportamentali) -  tra l'altro specificamente previste per svolgere il ruolo di RUP nonché introdotte recentemente in alcuni accordi quadro con i fornitori della PA -  ma occorre anche che l’organizzazione nel suo complesso accresca il proprio grado di maturità nella capacità di gestire i progetti  (misurabile utilizzando un modello di maturità). 

Le competenze di project management per la pubblica amministrazione

Roma, 16 Giugno, 2022 | 10:30

Non basta che i dipendenti della PA acquisiscano le competenze di project management (metodologiche, tecniche e comportamentali) - tra l'altro specificamente previste per svolgere il ruolo di RUP nonché introdotte recentemente in alcuni accordi quadro con i fornitori della PA - ma occorre anche che l’organizzazione nel suo complesso accresca il proprio grado di maturità nella capacità di gestire i progetti (misurabile utilizzando un modello di maturità).

Quali competenze per gestire i progetti del PNRR e realizzare i risultati e benefici previsti

Roma, 16 Giugno, 2022 | 14:30

Per utilizzare gli ingenti fondi messi a disposizione dalla UE occorre la capacità di formulare e gestire i progetti inseriti nel PNRR, non soltanto attraverso la integrazione delle conoscenze individuali di europrogettazione e di project management, ma anche tramite la misurazione del raggiungimento dei risultati pianificati e la verifica dei benefici effettivamente raggiunti.