Le persone che hanno partecipato

Raffaele Accetta

Raffaele Accetta

Architetto, Sindaco del Comune di M.S. Giacomo (SA) dal 1993 al 2001, rieletto nuovamente nel 2016, dal 2001 al 2011 ha ricoperto il ruolo di Vicesindaco. Ha ricoperto anche diversi incarichi in altri enti sovracomunali: Assessore alla Comunità Montana Vallo di Diano per diversi anni a partire dal 1987, componente C.d.a Consorzio Comuni Depressi (Bacino Sa3), componente C.d.a società del Patto Territoriale e società Ergon, componente consiglio direttivo del Parco Nazionale Cilento e Vallo di Diano dal 2000 al 2006, Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano (eletto nel 2009 e rieletto nel 2015), Componente parte pubblica C.d.a. del GAL Valdiano (2017), Referente Strategia Area Interna Vallo di Diano.

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Ha partecipato a:

La Strategia Nazionale per le Aree Interne: quali azioni per il rafforzamento dei sistemi intercomunali

Roma, 15 Maggio, 2019 | 11:00

Nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne ai sindaci è affidato un ruolo da protagonista e l’associazionismo comunale rappresenta l’occasione per il rafforzamento delle istituzioni locali e la crescita dei territori. La scelta delle funzioni e dei servizi pubblici da gestire in forma associata deve essere in linea con gli obiettivi generali delle strategie elaborate dalle singole aree e con una prospettiva temporale di lungo termine. A 4 anni dall’inizio dell’esperienza SNAI i processi di costruzione dei sistemi intercomunali stanno facendo emergere fra i sindaci dei “comuni interni” specifici fabbisogni a cui dare risposte, tarate sui diversi stadi di costruzione delle strategie d’area o di attuazione degli interventi.

Il seminario di FormezPA, nell’ambito del progetto La Strategia nazionale per le aree interne e i nuovi assetti istituzionali, è un’occasione di confronto con i primi cittadini impegnati nella SNAI per conoscere quali difficoltà incontrate nella costruzione di strutture intercomunali e nella riprogettazione gestionale delle funzioni; fornire prime risposte in relazione ai bisogni di supporto; apprendere buone pratiche da adottare in altri territori per velocizzarne il percorso e la realizzazione degli interventi.