Le persone che hanno partecipato

Stefano Costa

Stefano Costa

Stefano Costa (PhD) è Primo ricercatore presso il Servizio per l’analisi e la ricerca economica e sociale dell’Istat, dove dal 2013 coordina il Rapporto sulla competitività dei settori produttivi. In precedenza è stato ricercatore presso l’Istituto di Studi e Analisi Economica (Isae). Le sue pubblicazioni e i suoi interessi di ricerca riguardano in particolare l’economia d’impresa e della concorrenza, la competitività del sistema produttivo italiano e l’internazionalizzazione delle imprese.

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Ha partecipato a:

Rapporto sulla Competitività dei settori produttivi 2019

Roma, 15 Maggio, 2019 | 15:30

A partire dal 2013, il Rapporto sulla competitività dei settori produttivi offre su base annuale un quadro informativo e analitico dettagliato della struttura, della performance e della dinamica delle imprese italiane, in un’ottica settoriale. In particolare, il Rapporto si compone di due parti: una che riporta indicatori congiunturali e strutturali sulla performance dei settori, una che analizza fenomeni rilevanti per la competitività delle imprese nazionali. La prima parte si arricchisce ogni anno con nuovi contenuti (ad es. informazioni territoriali) e modalità di fruizione (ad es. aggiornamento in tempo reale degli indicatori congiunturali). La sezione di analisi approfondisce invece tematiche di particolare rilevanza suggerite dal contesto economico e dal dibattito pubblico. Nelle edizioni precedenti questa sezione si è concentrata sul ruolo dell’internazionalizzazione nella tenuta della competitività delle imprese (ed. 2013 e 2017), sulle determinanti del fatturato interno ed estero delle imprese manifatturiere (ed. 2014), sul ruolo dei rapporti tra industria e business services nella performance dei settori industriali (ed. 2015), sull’analisi delle dinamiche della domanda di lavoro nelle imprese all’uscita dalla crisi (ed. 2016), il ruolo delle nuove tecnologie per la competitività delle imprese (ed. 2018). L’edizione 2019 analizza come la domanda estera e le relazioni interaziendali possano contribuire a correggere il recente rallentamento dell’economia italiana.