Le persone che hanno partecipato

Claudio Di Berardino

Claudio Di Berardino

Claudio di Berardino entra nel collegio di presidenza dell’Inca nel settembre 2016, lasciando l’incarico di segretario generale della Cgil di Roma e Lazio, per scadenza di mandato (8 anni). Nato a Rieti l’11 maggio 1961, inizia la sua carriera politica come Consigliere Comunale di Antrodoco (in provincia di Rieti) nel 1980; nell’83 viene nominato prima Assessore ai Servizi Sociali nello stesso Comune e poi dal 1985 al 1990 Assessore alla 6° Comunità Montana del Velino, Componente l’Assemblea USL di Rieti. Il suo ingresso nel sindacato risale al 1991, come segretario generale aggiunto Filt Cgil Lazio, incarico che lascerà nel 1993 quando assumerà il ruolo di segretario generale di Roma nella stessa categoria dei trasporti. Dal 1998 al 2006 fa parte della segreteria confederale della Cgil Roma e Lazio. Nel 2006 viene eletto segretario generale della Camera del lavoro territoriale di Rieti, incarico che lascerà nel 2008 per guidare la Cgil di Roma e Lazio. Risale a settembre 2016, il suo ingresso nel Collegio di Presidenza dell’Inca, votato a grandissima maggioranza dal Comitato direttivo della Cgil

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Ha partecipato a:

Connecting people with jobs

Roma, 15 Maggio, 2019 | 09:30

L’evento “Connecting people with jobs” è dedicato alla presentazione dei risultati dell’omonima country review condotta nel 2018 in Italia dall’OCSE in collaborazione con ANPAL.

Dal 2009 OCSE realizza diverse attività a supporto dei paesi associati per rafforzare le politiche del lavoro e promuovere le migliori opportunità di partecipazione e di attivazione nei mercati del lavoro. Il monitoraggio e la valutazione d’impatto delle politiche e dei programmi sono importanti strumenti a disposizione di governi e stakeholder istituzionali per rafforzare l’efficienza e l’efficacia delle politiche, comprese le politiche attive del lavoro. L’analisi del caso italiano, presentata al Forum, prende in esame alcuni aspetti delle politiche di attivazione e della loro attuazione a livello regionale, evidenziando il ruolo della riforma in atto dei servizi per l’impiego, l’importanza della creazione dell’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL) incaricata di accompagnare il processo di riforma, anche attraverso la gestione di politiche attive di livello nazionale e la messa in opera di importanti infrastrutture informatiche a sostegno dell’attività delle amministrazioni regionali e dei servizi per l’impiego locali.