Le persone che hanno partecipato

Andrew Wyckoff

Andrew Wyckoff

Andrew W. Wyckoff is the Director of the OECD’s Directorate for Science, Technology and Innovation (STI) where he oversees OECD’s work on innovation, business dynamics, science and technology, information and communication technology policy as well as the statistical work associated with each of these areas. Mr. Wyckoff was previously Head of the Information, Computer and Communications Policy (ICCP) division at the OECD which supports the organisation’s work on information society as well as consumer policy issues. Before heading ICCP, he was the head of STI’s Economic Analysis and Statistics Division which develops methodological guidelines, collects statistics and undertakes empirical analysis in support of science, technology and innovation policy analysis. His experience prior to the OECD includes being a program manager of the Information, Telecommunications and Commerce program of the US Congressional Office of Technology Assessment (OTA), an economist at the US National Science Foundation (NSF) and a programmer at The Brookings Institution. Mr. Wyckoff is a citizen of the United States, holds a BA in Economics from the University of Vermont, and a Master of Public Policy from the JFK School of Government, Harvard University.

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Ha partecipato a:

Fare rete: la trasformazione digitale per la coesione, la partecipazione e lo sviluppo della comunità nazionale

Roma, 6 Luglio, 2020 | 11:15

La drammatica epidemia che attraversa il mondo ha messo in evidenza due esigenze fondamentali per la nostra comunità nazionale: la necessità di una più continua e consapevole coesione sociale fatta di confronto, collaborazione, condivisione e, insieme, la necessità di poter appoggiare il nostro sviluppo equo e sostenibile su una innovazione tecnologica e ad una trasformazione digitale inclusiva, democratica e partecipata. Siamo tutti in rete, ma dobbiamo ancora imparare ad essere una rete. Una rete che usi la trasformazione digitale per la resilienza del paese, ma anche per uscire dalla crisi profondamente trasformati anche noi. Come dichiarato nell’introduzione del piano di Governo “2025” L’innovazione e la digitalizzazione devono far parte di una riforma strutturale dello Stato che promuova più democrazia, uguaglianza, etica, giustizia e inclusione e generi una crescita sostenibile nel rispetto dell’essere umano e del nostro pianeta.

Ne parleremo con il Governo, con le imprese, con i responsabili, italiani e stranieri, della trasformazione digitale delle amministrazioni, ma anche con chi, da un punto di vista diverso, potrà darci una visione del nostro modo di interagire nell’ecosistema digitale