Le persone che hanno partecipato

Stefano Menoncin

Stefano Menoncin

Lavoro nel team tecnico di prevendita Cisco da quasi 20 anni. Negli ultimi anni, nel ruolo di Solution Architect, ho cercato di guidare le scelte di innovazione digitale nei clienti della pubblica amministrazione, sanità e università illustrando il valore delle nostre soluzioni. Le mie passioni sono: la mia famiglia; l’apicoltura (sono apicoltore urbano!); le passeggiate, sia in città che in montagna, sia in Italia che all’estero; l’ambiente, la natura e le scienze che ne descrivono le dinamiche (Fisica, Chimica, Agronomia... ).

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Ha partecipato a:

Abbiamo un piano per il dopo? La salute digitale per tornare dalla grande crisi alla cura delle persone e delle popolazioni

Roma, 10 Luglio, 2020 | 11:15

Uscendo dalla confusione dell’attuale emergenza, cerchiamo di comprendere quali decisioni prese negli anni si sono rivelate corrette e quali hanno indebolito il nostro SSN. La Sanità, nella sua stagione riformista, aveva individuato nella prevenzione e nella domiciliarità le alternative a un SSN troppo centrato sulle cure ospedaliere. Non siamo riusciti. L’ospedale è rimasto il perno del Sistema e non è cresciuta la medicina preventiva e territoriale: quella che sarebbe più servita in questa emergenza. Politica e amministrazione non hanno saputo rafforzare l’integrazione ospedale-territorio, fondata sulla centralità della persona.

La pressione del Coronavirus sul SSN spinge a mettere in sicurezza la più grande infrastruttura nazionale, senza fare sempre affidamento sull’abnegazione degli operatori e le risorse della solidarietà civica. Anche per il ruolo di volano per il settore industriale del SSN: farmaceutica, biomedicale, ICT ed edilizia.

Non è più possibile rimandare la digitalizzazione di processi clinici, assistenziali, sociali ed amministrativi, con delle priorità:

· identificazione e segmentazione della popolazione per condizioni di salute;

· predizione dei consumi di salute delle persone;

· modelli di offerta e di presa in carico per monopatologie o comorbidità;

· monitoraggio e valutazione degli outcome per segmenti di popolazione.

Governo e Regioni; personalità della ricerca e manager dell’’industria dibatteranno quindi quel cambiamento organizzativo e digitale del SSN che invoca più innovazione al servizio, cura e promozione della persona.