L’emergenza sanitaria e il conseguente lockdown hanno imposto alle Amministrazioni una fortissima accelerazione in termini di digitalizzazione e di innovazione tecnologica e organizzativa per garantire servizi ai cittadini e per rispondere tempestivamente alle necessità interne.
A partire dall’esigenze emergenti, con i Responsabili per la Transizione al Digitale di Enti centrali e locali si rifletterà sul nuovo contesto post emergenza e sulle leve su cui agire per una vera nuova ripartenza. In questo il ruolo del RTD è centrale. Ma come i RTD possono accelerare la transizione digitale? Quali sono gli aspetti di innovazione e digitalizzazione su cui non si può più indugiare?
Come garantire lo sviluppo di servizi pubblici digitali sempre più semplici, accessibili e a misura di utente?In questo appuntamento verranno approfondite le iniziative previste dal Piano triennale per l’ICT pubblico 2020-2022 in tema di design, usabilità eaccessibilità di servizi e portali della PA, integrazione e diffusione delle piattaforme abilitanti (SPID, CIE, PagoPA, app IO), partecipazione delle amministrazioni italiane alle iniziative avviate sul tema a livello europeo (Single Digital Gateway,WADcher).
La Pubblica Amministrazione sta vivendo un processo di cambiamento profondo e articolato, non sempre lineare, ma certamente inarrestabile. Società civile e sistema economico chiedono agli enti pubblici di innovare i propri processi, di migliorare la qualità dei servizi offerti, di incrementare il proprio grado di efficienza e trasparenza, producendo valore per il proprio territorio.
Per dare corpo a tali cambiamenti, la Pubblica Amministrazione deve valorizzare il proprio capitale umano, rafforzare la capacità di management, rivedere i processi operativi e gli strumenti di gestione, ricercare costantemente nuove modalità di erogazione dei servizi, anche ampliando l’uso delle tecnologie.
I cittadini e le imprese possono trovare nuovi processi e modelli di servizio se vengono ripensati e se chi vi opera adotta nuovi modi di lavorare, nuove modalità di relazione e di supporto anche per garantire l’inclusione di tutti. In questo ambito il livello di servizio agli utenti può essere sostenuto da un nuovo modo di lavorare: agile, programmato, collaborativo, orientato agli obiettivi.
In questo talk ci focalizzeremo su due leve di particolare importanza: la costruzione di standard operativi di servizio e i relativi impatti sui modelli organizzativi e competenze necessarie per le PA.
Perché, definita una strategia di trasformazione, le leve su cui intervenire sono l’ascolto dell’utenza, lo sviluppo della cultura e delle nuove competenze digitali e trasversali, la revisione dei processi e la loro digitalizzazione, l’engagement delle persone e il change management relativo ai nuovi modi di lavorare, alle nuove dinamiche relazionali e di collaborazione, per approdare all’erogazione di servizi che siano digitali e inclusivi per tutti.