Le persone che hanno partecipato

Daniele Marazzi

Daniele Marazzi

Ingegnere, dal 2018 è Consigliere Delegato del Consorzio DAFNE, la community B2b no-profit di riferimento per l’intero ecosistema della salute umana e animale.

In precedenza ha svolto attività di ricerca per il gruppo degli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, approfondendo in particolare le tematiche dell’innovazione digitale nel B2b (business to business) e B2g (business to government), alle quali ha affiancato esperienze di consulenza sia presso P4I – Partners4Innovation (Gruppo Digital360) sia come independent contractor, supportando le organizzazioni nel ridisegno dei processi di business in chiave digitale.
Nel 2015 ha conseguito il Master di secondo livello in Management and Organizational Development presso il MIP, la Business School del Politecnico di Milano. Partecipa ai lavori del Forum italiano Fatturazione Elettronica e eProcurement del MEF e del Progetto Ordine Elettronico via NSO del MEF ed è invitato come esperto al Digital Transport and Logistics Forum della Commissione Europea. Interviene regolarmente come relatore in numerosi eventi sul tema dell’Innovazione Digitale in ambito B2b e B2g.

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Ha partecipato a:

NSO, l’innovazione non è in quarantena! Primi dati, evidenze e prospettive a cinque mesi dall’avvio

Roma, 10 Luglio, 2020 | 11:02

Si può dire che il Nodo Smistamento Ordini (NSO) e COVID-19 siano approdati contemporaneamente sul palcoscenico della sanità italiana. Infatti, per gli enti del SSN, l’obbligo degli ordini elettronici per i beni è partito il 1° febbraio 2020. Eppure la rivoluzione nelle procedure di public procurement non ha sofferto il concomitante esplodere dell’epidemia virale. 450.000 ordini in febbraio; 535.000 in marzo secondo i dati della Ragioneria Generale dello Stato. Per la diffusione degli Ordini Elettronici fa ben sperare anche la percentuale di documenti che NSO ha rifiutato: a marzo sotto il 3%. Quindi la macchina è partita anche in un contesto difficile e l’Ordine Elettronico diventa un’abitudine, anche se COVID-19 qualche ripercussione sui volumi la produrrà.

Quali i punti di attenzione? Sicuramente una cultura di processo ancora scarsa; poi, gli Ordini Completi, lungi da essere oggi realtà; gli errori presenti nel contenuto degli ordini. Quali le prospettive? L’adeguamento dei sistemi per essere in grado di produrre le Fatture Elettroniche; l’incremento delle diverse tipologie di Ordinazione, in linea con le esigenze degli acquisti.

Ne parlano rappresentanti di AgID, delle Imprese, delle Aziende Sanitarie.