Le persone che hanno partecipato

Angelo Masi

Angelo Masi

Professore Ordinario presso la Scuola di Ingegneria dell'Università della Basilicata, ove è titolare dei corsi di Tecnica delle Costruzioni e Rischio Sismico. Attualmente Prorettore al Trasferimento Tecnologico e Fund Raising.

L’attività di ricerca di tipo teorico e sperimentale verte prevalentemente su temi di Ingegneria Strutturale e Sismica e si è concretizzata sinora in oltre 250 pubblicazioni tecnico-scientifiche su riviste e atti di congressi nazionali e internazionali.

Responsabile Scientifico di numerosi Progetti e Convenzioni di Ricerca. Componente del Comitato Editoriale di riviste internazionali e nazionali nel settore dell’Ingegneria Sismica.

Esperto nominato dallo European Committee of Regions per la preparazione del Parere “A European policy on the seismic requalification of buildings and infrastructure”.

Componente del Consiglio Direttivo del Consorzio Interuniversitario ReLUIS e del Consorzio TeRN, del Comitato di Coordinamento Nazionale della Campagna “Io Non Rischio”, del Consiglio Scientifico del GNGTS e della Campagna “Diamoci una Scossa”, del RILEM Technical Committee 249-ISC.

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Ha partecipato a:

PON Governance, una PA più digitale e vicina ai territori. Il nuovo Portale per il Sismabonus: la sfida di incentivi e digitalizzazione per la prevenzione sismica

Roma, 10 Luglio, 2020 | 15:45

Dal 2017 è attivo il "Sisma bonus", un incentivo fiscale finalizzato a promuovere la messa in sicurezza degli immobili privati situati nei Comuni a più alto rischio sismico.

L’accesso a questa agevolazione fiscale richiede, in aggiunta alla documentazione prescritta per gli ordinari interventi di ristrutturazione edilizia, la produzione di ulteriore documentazione con cui il tecnico incaricato fornisce importanti informazioni circa le caratteristiche strutturali e la classe di rischio dell’edificio, sia precedente l’intervento progettato che conseguibile a seguito dell’esecuzione dei lavori.

Si tratta di informazioni essenziali per il decisore pubblico: la conoscenza dello stato degli immobili, della tipologia degli interventi realizzati, della loro localizzazione sul territorio è utile per definire priorità e modalità degli interventi di mitigazione del rischio sismico. Ma se ne avvantaggerebbero anche i cittadini che, sfruttando le potenzialità degli open data, avrebbero a disposizione informazioni necessarie per adottare comportamenti più responsabili.

Scopo del P.N.C.S. - progetto finanziato dal PON Governance 2014-2020 - è proprio quello di intercettare questo flusso di informazioni che oggi, trasmesso con modalità e verso destinatari differenti, non risulta utilizzabile.

All'incontro - introdotto da Fabrizio Curcio (Capo del Dipartimento Casa Italia) e da Isabella Imperato (Direttore dell'Ufficio Dati del Dipartimento Casa Italia) e moderato da Gianluca Garro (responsabile della Comunicazione del Dipartimento Casa Italia) - interverranno Armando Zambrano (Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri), Francesco Peduto (Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi) Carlo Doglioni (Presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e Angelo Masi (componente del Consiglio Direttivo del Consorzio ReLUIS).