Le persone che hanno partecipato

Anna Bombonato

Anna Bombonato

Laureata in Scienze Ambientali presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Dal 2015 svolge attività di assistenza tecnica per la società Sogesid SpA presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (DG CreSS - Div II). In particolare, si occupa del processo di declinazione di Agenda 2030 in Italia, con particolare riferimento all’ attuazione e revisione della Strategia Nazionale per lo sviluppo sostenibile (SNSvS), approvata nel dicembre 2017, e alla sua declinazione a livello regionale e locale. Precedentemente, dal 2002 al 2015, ha collaborato con la società Ambiente Italia Srl, nell’ambito dell’analisi, pianificazione e valutazione ambientale, dello sviluppo sostenibile e della progettazione europea. Ha inoltre svolto, dal 2013 al 2015, attività di assistenza e supporto tecnico per il Programma Europeo LIFE.

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Ha partecipato a:

L’Italia e lo Sviluppo Sostenibile. L’Agenda 2030 in Italia e la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile – attori, iniziative, prospettive

Roma, 3 Novembre, 2020 | 16:30

Gli eventi degli ultimi anni pongono lo sviluppo sostenibile al centro delle aspirazioni della comunità globale. L’Italia, coerentemente con gli impegni sottoscritti nel settembre del 2015, ha declinato l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite nella Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile (SNSvS), lo strumento di coordinamento, approvato nel dicembre 2017, che fa propri i principi guida dell’Agenda e che individua obiettivi nazionali integrati e interconnessi con i suoi 17 obiettivi e 169 target.

La SNSvS, in attuazione di quanto previsto dalla Legge 221/2015 e dall’art. 34 del D.lgs. 152/2006, costituisce il quadro di riferimento nazionale per i processi di pianificazione, programmazione e valutazione di tipo ambientale e territoriale. Su tali basi, il Ministero dell’Ambiente supporta le regioni, le province autonome e le città metropolitane nella costruzione delle strategie regionali e provinciali e delle agende metropolitane per lo sviluppo sostenibile.

Per garantire il più ampio coinvolgimento della società civile, è stato costituito il Forum Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, che accompagna l’attuazione della SNSvS e contribuisce ai processi di revisione periodica attraverso la collaborazione e il networking tra gli attori della sostenibilità, incluse le organizzazioni giovanili, a tutti i livelli.

Il Ministero, come richiesto dal quadro normativo, ha avviato il processo di revisione triennale della SNSvS, che si attua in un momento cruciale per l’Italia, anche in considerazione della fase emergenziale del Covid-19. Il metodo della “coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile” è di estrema rilevanza se applicato in questo quadro, per tale ragione costituisce il filo conduttore del processo di revisione della SNSvS, che si sta attuando con il coinvolgimento delle istituzioni centrali, degli enti territoriali e del Forum nazionale per lo sviluppo sostenibile e avvalendosi della collaborazione di OCSE, nell’ambito del progetto finanziato dalla Commissione Europea, per la definizione di un piano di azione per la coerenza delle politiche nazionale. Il documento della SNSvS post-revisione includerà anche target quantitativi al 2030 e un set di indicatori per il monitoraggio.

In questa sfida estremamente complessa e di ampio orizzonte temporale, uno dei risultati più importanti raggiunti fino ad oggi è la creazione di una “comunità di intenti”, fondata sulla collaborazione tra istituzioni e società civile, nel viaggio collettivo sulla strada della sostenibilità e della resilienza