Le persone che hanno partecipato

Maurizio Mosca

Maurizio Mosca

Maurizio Mosca è dirigente con incarico di consulenza, studio e ricerca in staff alla Capo del Dipartimento dell’Amministrazione generale, del Personale e dei Servizi del MEF, dove cura in particolare la progettazione e sperimentazione di approcci e prassi su valore pubblico e management nella PA.

Ha lavorato sui temi della parità di genere presso istituzioni della UE (European Institute for Gender Equality) e nazionali (Dipartimento per le Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei ministri, ISFOL), concentrandosi sul tema dell’integrazione della prospettiva di genere nelle politiche e nelle strutture pubbliche e private.

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

Spazio MEF. Gender sensitive procurement: una sperimentazione MEF tra transizione digitale e creazione di valore pubblico

Roma, 2 Novembre, 2020 | 15:15

Gli indirizzi di policy rivolti alla ripresa e al rilancio assegnano un ruolo chiave alla PA, sia rispetto alla transizione digitale in ottica di maggiore efficienza e di supporto agli operatori economici, sia rispetto al superamento di divari strutturali e territoriali, con particolare attenzione alla dimensione di genere.

Il MEF intende avviare una sperimentazione di gender sensitive procurement per coniugare profili e obiettivi di evoluzione digitale, sulla base dell’infrastruttura già esistente, e processi e obiettivi di premialità e supporto in ottica di genere.

Il confronto con la dimensione politica, amministrativa ed economica intende favorire la governance dell’innovazione e dell’efficacia della PA, verso una creazione di maggiore valore pubblico che sia in grado di integrare adeguatamente la prospettiva di genere.

Spazio MEF. Complementarietà e sinergie degli interventi del Recovery Plan in funzione del perseguimento della riduzione del gap di genere

Roma, 22 Giugno, 2021 | 09:30

La cultura della parità di genere rappresenta l’ecosistema in cui le strategie di crescita economica possono essere armoniche rispetto allo sviluppo sociale. Il sistema dei gap di genere, quindi, si sostanzia come complesso di priorità strategiche, tematiche e culturali.

A partire dall’esperienza presentata dalla Rai “No Women No Panel”, come modello di affermazione di un approccio organizzativo strumentale all’efficacia delle politiche e alla loro performance in ottica di genere, il tema dei divari di genere verrà affrontato anche nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Quali sono gli interventi che potrebbero potare un maggiore contributo? Quali gli strumenti che possono essere adottati per assicurare una maggiore attenzione alla riduzione dei divari? Come coordinare tra PNRR e la politica nazionale ordinaria per raggiungere un maggiore equilibrio di genere? Come si sono orientati gli altri paesi nei loro Piani nazionali?

Spazio MEF. Il rafforzamento delle competenze strategiche del management nella prospettiva di transizione digitale della PA – il progetto europeo “SHAPE”

Roma, 22 Giugno, 2021 | 14:30

L’Italia ha partecipato attivamente al programma di supporto alle riforme promosso dalla Commissione europea fin dal lancio del programma (ex SRSP) nel 2017, con un importante numero di progetti selezionati di cui alcuni già conclusi con successo e che hanno interessato tutte le aree delle politiche pubbliche. Nella edizione del 2021, tra le proposte approvate c’è il progetto Shape, presentato da MEF. Il nuovo strumento di supporto alle riforme, a norma del regolamento approvato di recente, è rafforzato ed ampliato rispetto al precedente: in particolare si pone come obiettivo specifico anche quello di fornire sostegno all'autorità nazionale nel miglioramento della capacità di preparare, modificare, attuare e rivedere i piani per la ripresa e la resilienza. Il coordinamento nazionale, in raccordo con la DG Regio, si sta preparando ad assicurare una efficace partecipazione alle prossime edizioni del programma, focalizzando i progetti sulle priorità individuate e condivise tra Commissione europea e Paesi membri, per massimizzare i benefici dello strumento anche nel supporto alla ripresa.