La Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute, beneficiaria del progetto “Analisi fattori di produzione per resilienza e sviluppo del SSN”, ha sviluppato un complesso ed ambizioso lavoro che non conosce precedenti, attraverso la realizzazione di una prima versione prototipale di “Modello Predittivo” del fabbisogno di salute della popolazione italiana in grado di simulare diversi scenari programmatici per supportare le scelte di programmazione sanitaria e la corretta distribuzione delle risorse, rendendole maggiormente coerenti con gli scenari evolutivi di medio-lungo periodo e tutelando la sostenibilità del sistema.
Con questo percorso si sancisce per il Ministero un deciso cambio di rotta: infatti, alla tradizionale lettura verticale per “silos” di spesa sanitaria, basata sul monitoraggio dei fattori produttivi per aree di assistenza, si affianca anche una logica orizzontale per “patologia”, che consente una visione complessiva del costo delle malattie e permette di svolgere una programmazione più efficiente ed una valutazione predittiva di cambiamenti e innovazioni tecnologiche introdotte nel sistema.
Il 27 e 28 ottobre prossimi si svolgerà la sesta edizione di FORUM PA Sanità, iniziativa promossa dal Gruppo Digital360, di cui FPA è parte. Sarà una grande occasione di condivisione, conoscenza e sperimentazione, trasmessa sulla piattaforma di diretta FPA, che integra funzionalità di streaming, meeting, live chat e spazi di realtà virtuale dedicati ad ognuno dei partner.
Nel definire i confini di FORUM PA Sanità, abbiamo scelto di adottare il paradigma One Health: ovvero riconoscere che la salute delle persone e dell’ecosistema sono legate indissolubilmente e che servono approcci e sforzi globali per “progettare e implementare programmi, politiche, norme e ricerche in cui diversi settori cooperino per raggiungere migliori risultati per la salute pubblica” (WHO).
In questa prospettiva, crediamo che la realizzazione di tale paradigma debba necessariamente passare attraverso l’uso competente e consapevole della leva digitale.
Da qui il titolo dell’appuntamento odierno e anche il tema guida di FORUM PA Sanità 2021.
One health, digital diventa l’unico paradigma possibile per favorire collaborazione tra diverse discipline e professionisti (medici, veterinari, ambientalisti, economisti, sociologi, etc.), per affrontare in modo sistemico i bisogni delle persone sulla base della relazione tra la loro salute e l’ambiente in cui vivono, per riconoscere che gli investimenti in salute (spesa sanitaria) sono sicuramente una delle principali opzioni da seguire per i policy maker se vogliono garantire al nostro mondo prospettive di crescita economica prolungata.
Tale approccio non si traduce in una grande riforma legislativa – per cui non ci sono tempi e risorse – ma in una serie di azioni coerenti e prioritarie che consentano la rapida evoluzione verso un sistema integrato e digitalizzato, incentrato sulle necessità di assistenza e cura della persona, flessibile al cambiamento della domanda di salute da parte dei cittadini, nel quale processi clinici, prevenzione, stili di vita, scelte alimentari e sostenibilità ambientale siano tra loro connessi. Ecco allora la necessità di formare competenze e professionalità per rinforzare l’ecosistema salute, di condividere le informazioni tra tutti gli attori del sistema salute e di facilitare l’introduzione di servizi innovativi per affrontare l’invecchiamento della popolazione, la diffusione delle cronicità e delle patologie oncologiche.
In questo appuntamento analizzeremo le priorità d’azione su cui operare per rafforzare il sistema Salute in una logica One Health attraverso la leva dell'innovazione digitale.
Obiettivo del confronto, oltre all’utile scambio di esperienze, sarà anche di ragionare insieme sulle innovazioni e le sperimentazioni, anche amministrative, che l’opportunità della gestione del PNRR rende possibili. Così che questa fase della vita della comunità nazionale sia portatrice di novità positive per l’ammodernamento delle amministrazioni e la condivisione degli obiettivi tra tutti i livelli di governo e tutte le componenti della società.