Le persone che hanno partecipato

Manuela Romei Pasetti

Manuela Romei Pasetti

Presidente della Corte d’Appello di Venezia dal 03.03.2008

 In data 07.02.2008 è  stata nominata Presidente della Corte d’Appello di Venezia ove ha preso possesso il 03.03.2008. E’ la prima donna a rivestire tale incarico apicale in Italia.

Il 19 giugno 2009 le è stato conferito il premio Marisa Bellisario Mela d’oro “Donne per una Giustizia Giusta”.

  • Quale Presidente della Corte d’Appello di Venezia si sta occupando della riorganizzazione dell’ufficio giudiziario della Corte d’Appello e degli uffici giudiziari del distretto, svolgendo azioni di coinvolgimento della Regione e autonomie locali.

Tra le ultime iniziative si segnalano:

  • La sottoscrizione in data 1 dicembre 2009, rinnovato in data 28 aprile 2010 di un protocollo di intesa con la Provincia di Venezia, l’Associazione Nazionale Carabinieri e l’Ordine degli Avvocati di Venezia per lo svolgimento di attività di volontariato nelle cancellerie della Corte d’Appello di Venezia.
  • Più rilevante è la stipula in data 28 aprile 2010 di una convenzione con la Provincia di Venezia per l’avvio dei lavoratori socialmente utili presso la Corte d’Appello di Venezia. Sottrae lavoratori che si trovano in una situazione drammatica, quella della Cassa integrazione, alla situazione umiliante dell' inutilità della loro vita professionale, consente un' integrazione economica necessaria a far fronte alle esigenze di una vita familiare e personale dignitosa, consente alla Corte d' Appello di Venezia di affrontare, sia pure in modo temporaneo a una grave scopertura di personale, la conseguenza di un accumulo di procedimenti arretrati che si traduce in un costo  molto elevato per il Paese, per il singolo cittadino, per società e imprese, per le pubbliche amministrazioni.
  • La sottoscrizione in data 12 gennaio 2010, di un protocollo con l’Ordine degli Avvocati di Venezia per la formazione e l’orientamento dei praticanti avvocati preso la Corte d’Appello, finanziata con borse di studio della Regione Veneto e approvata dal Consiglio Superiore in data 31 marzo 2010.
  • La realizzazione in corso dei protocolli dello scorso 20 luglio 2009 con il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta e il Ministro della Giustizia Angelino Alfano, unitamente ai Presidenti dei Tribunali e agli Ordini degli Avvocati del distretto. L’obiettivo è che tutti i Tribunali del Veneto passino ai registri SICID, comunichino i biglietti di cancelleria per via telematica, provvedano a digitalizzare i fascicoli di primo grado  a partire da quelli impugnati e a inserire in rete i dati pubblici delle sentenze di primo grado.
  • In data 31 ottobre 2008 la Corte d’Appello è stata ammessa al finanziamento da parte del Fondo Sociale Europeo per la disponibilità della Regione Veneto. E’ un progetto volto al miglioramento dell’organizzazione interna e della qualità dei servizi in attuazione del Progetto Interregionale Transnazionale “diffusione di Best Practices” presso gli uffici giudiziari italiani. Si è in fase di aggiudicazione a seguito del bando di gara. In linea con la nota ministeriale 4 giugno 2008 con la quale venivano indicati i requisiti per ottenere il finanziamento da parte degli uffici interessati a partecipare all’iniziativa, la finalità è di rendere maggiormente efficaci ed efficienti i servizi giudiziari della Corte d’Appello di Venezia, di perseguire il benessere organizzativo, la motivazione lavorativa degli addetti, la soddisfazione dell’utente, anche mediante opportune strategie di informazione/comunicazione.

 
 

Avvocato Generale della Procura Generale di Milano dal 28.01.2002 al 29.02.2008.

    Organizzazione

  • Ha partecipato, essendovi delegata dal Procuratore Generale, alla quasi totalità delle sedute del Consiglio Giudiziario di Milano e della Commissione Manutenzione:
  • Si è occupata dell’aspetto statistico dei flussi, nonché della redazione dei provvedimenti di applicazione, anticipato e posticipato possesso;
  • Ha promosso incontri preventivi di informazione dei dirigenti degli uffici giudiziari del distretto sul rilevamento dati e redazione dei provvedimenti organizzativi;
  • Ha realizzato unitamente al referente informatico una procedura informatica per la comparazione delle esigenze degli uffici;
  • Ha redatto i rapporti per il conferimento degli uffici direttivi e/o progressione dei magistrati della Procura Generale e dei Capi Ufficio delle Procure del distretto.

Penale

  • Si è occupata dei contrasti di competenza tra i Pubblici ministeri del distretto nonché alla vigilanza dei notai e su tutte le libere professioni.
  • Ha Coordinato il settore dell’esecuzione, per il quale ha sperimentato il programma informatico RFID etichettatura radio dei fascicoli.

Disciplinare

  • Ha trattato i procedimenti disciplinari nei confronti degli Ufficiali e Agenti di Polizia Giudiziaria del distretto.

Civile

  • Ha partecipato a determinate udienze civili e ha redatto le relative conclusioni e ricorsi.

 

  • In tema di autoformazione ha promosso anche l’attuazione di un ciclo d’incontri, svolti nell’arco di un anno, dedicato ai magistrati minorili conclusosi con un seminario svoltosi in Roma il 30 e 31 maggio 2002 di cui è stata disposta la pubblicazione degli atti.

 

  • Il 17 dicembre 2003 le è stato affidato l’incarico di collaborazione con la sesta commissione del C.S.M. per affiancare il Comitato Pari Opportunità al fine di predisposizione del progetto “Partecipazione equilibrata delle donne e degli uomini al processo decisionale” di cui al programma dell’Unione Europea in materia di Pari Opportunità tra donne e uomini; Il lavoro si è protratto per un anno in una serie di studi e ricerche. Si è occupata in particolare, collaborando con l’ufficio preposto, del rilevamento e della relazione sui dati statistici riferendone nel seminario conclusivo presso il C.S.M. ( 13-14-15 dicembre 2004), i cui atti sono stati pubblicati.

Componente del Consiglio Superiore della Magistratura dal 1998 al 2002

  • Presidente (1999/2000) e componente della commissione organizzazione dal 1998 al 2001;
  • Presidente (2001/2002) e componente della commissione per il tirocinio e formazione Professionale dal 2001 al 2002;
  • Componente delle commissioni: riforma giudiziaria e amministrazione della giustizia; regolamento interno; supplente della sezione disciplinare, del comitato pari opportunità per l’intero quadriennio.

 
 
 
 

Sostituto Procuratore Generale di Venezia dal 1990 al 1998

  • Ha sostenuto l’accusa in procedimenti complessi tra cui: stralcio 7 aprile B.R. banda armata; autonomia operaia Battistin più altri; omicidio Maso Pietro; strage Peteano;
  • Ha trattato le misure di prevenzione;
  • È stata giudice affidatario e collaboratore per il tirocinio di numerosi uditori e componente del Consiglio Giudiziario di Venezia nel biennio 1989/1990;
  • È stata nominata componente della commissione Prof. Gallo per la riforma dell’Ordinamento Giudiziario.

 

Consigliere della Corte di Appello di Venezia dal 1987 al 1990

  • Penale: ha composto il collegio affrontando, come relatore ed estensore delle sentenze, numerosi processi, alcuni con più imputati (i c.d. maxi processi), soprattutto in tema di droga. Si ricorda, tra gli altri in materia di droga Subam + altri (n. 1082/97); di sequestro di persona e rapina Carlassare + altri (n.1798/86), con altissima percentuale, quasi assoluta, di conferme in Cassazione.

 

Pretore di Venezia dal 1978 al 1987

  • Ha trattato la materia civile, pubblicando manuale Cedam 1978 sull’esecuzione degli sfratti.
  • È stata giudice dei provvedimenti di urgenza; ha curato il settore riorganizzandolo delle esecuzioni civili.

 

Pretore di Bassano del Grappa dal 1970 al 1978

  • Ha trattato la materia organizzativa; la materie civile e penale venendo applicata con cadenza pressoché settimanale presso il Tribunale di Bassano del Grappa.
Pubblicazioni elenco le principali:
  • 1978 L’esecuzione degli sfratti, giudizi in corso” Cedam-Padova
  • 1987 “L’inquinamento idrico della gronda lagunare” Cedam-Padova 2000 “La riforma del giudice unico nella circolare del C.S.M. sulle tabelle degli uffici giudiziari” in Documenti Giustizia nr. 4 luglio / agosto 2000.
  • 2001 "La riforma del Giudice unico nella circolare del C.S.M. sulle tabelle degli uffici giudiziari” in: il Consiglio Superiore della Magistratura, Giappichelli – Torino.
  • 2001 “L’art. 111 Cost. e il principio di efficienza dell’organizzazione giudiziaria” in Giustizia Civile, Fasc.11 Giuffrè.
  • 2009 “Giustizia al bivio” per il miglior servizio degli uffici penali di primo e secondo grado, Franco Angeli.

Varie

  • 2003 dal 2003 è componente (unica donna) del Comitato di Presidenza dell’Associazione Vittorio Bachelet che ha per oggetto studi ed indagini su problemi costituzionali ed istituzionali dell’ordinamento giudiziario, ed è presieduta dal Prof. Giovanni Conso.
  • Coniugata con 2 figli e 3 nipoti.
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Ha partecipato a:

Piano straordinario per la digitalizzazione della giustizia

Fiera di Roma | Roma, 9 Maggio, 2011 | 15:00

 

Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Renato Brunetta e il Ministro della Giustizia Angelino Alfano hanno varato il Piano straordinario per la digitalizzazione della giustizia, uno degli obiettivi prioritari del Piano e-Gov2012. Il suo obiettivo dichiarato è quello di ridurre i tempi dei procedimenti, facilitare il lavoro dei magistrati e degli operatori della giustizia, ridurre i costi, liberare risorse umane da alcune attività che saranno digitalizzate e semplificare la fruizione dei servizi per i cittadini e le imprese. Il Piano straordinario è immediatamente operativo e verrà completato in 18 mesi attraverso la realizzazione di tre distinte linee di intervento: digitalizzazione degli atti, invio di notifiche online e  pagamenti online. Il convegno ha l’obiettivo di illustrare dettagliatamente il piano e di confrontarsi sulla sua prima attuazione.