Le persone che hanno partecipato

Edoardo Cosenza

Edoardo Cosenza

Nato a Napoli il 3 maggio 1958, vedovo, 3 figli. Ha una laurea in Ingegneria Civile Trasporti presso l'Università di Napoli 'Federico II' nel febbraio 1982, Dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture dal 1986. Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso l'Università di Napoli 'Federico II' dal 1994. E’ stato Preside della facoltà di Ingegneria dell'Università di Napoli 'Federico II' dal 1' Novembre 2005 al Maggio 2010 Per la Regione Campania è stato Assessore ai Lavori pubblici, Difesa suolo, Protezione civile, Grandi progetti Fesr dal maggio 2010 al maggio 2015 Ufficiale del Lavoro con Decreto del Presidente della Repubblica, DM 27 dicembre 2020, consegna 10 giugno 2021. Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli da Ottobre 2017 Presidente del Consorzio Universitario Reluis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica) dal gennaio 2020 Presidente della Commissione Ingegneria Strutturale UNI dal luglio 2016. Delegato del Rettore per lo sviluppo del Polo Tecnico-Scientifico di San Giovanni a Teduccio dal giugno 2015 (in vari ruoli è responsabile della realizzazione dal 2001). E’ stato componente effettivo dell’Assemblea Generale e delle Sezioni I e II del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici dal 2017. Componente della Commissione Speciale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per i grandi progetti del PNRR. E’ autore di circa 500 pubblicazioni scientifiche. Autore o editor di 10 volumi con oltre 25.000 copie diffuse. Ha tenuto oltre 400 conferenze in Italia ed all'estero. Socio ordinario dell'Accademia Nazionale di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali, dal dicembre 2003. Socio ordinario dell'Accademia Pontaniana, dal dicembre 2005. Ha ricevuto il Premio Guido Dorso per l’Università, XXV edizione, Consegnato a Palazzo Giustiniani dal Presidente del Senato, 2003. Premio San Gennaro 2018, Guardia d’onore della cripta, Consegnato dal Cardinale Crescenzo Sepe, 30 giugno 2018. 

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Ha partecipato a:

La valorizzazione dei dati urbani per la costruzione di una città intelligente

Roma, 21 Giugno, 2021 | 10:45

La registrazione video dell'evento è disponibile cliccando QUI

L’Obiettivo prioritario dell’incontro è informare il cittadino circa l’andamento del Programma e dei suoi interventi, ma rappresenta anche un'opportunità per condividere le esperienze progettuali più innovative in un’ottica di resilienza verso il superamento della crisi economica e sociale scatenata dalla pandemia.

A seguito di una prima introduzione di aggiornamento circa l’attuazione e l’andamento del Programma, si intende focalizzare l’attenzione sulla realizzazione da parte delle città di alcune Smart Control Room, che consentono di monitorare in tempo reale tutto il territorio urbano, generando una produzione enorme di dati e conoscenza, utile e adeguata a prendere decisioni in maniera tempestiva.

La disponibilità di dati sta cambiando sia la produzione di beni e servizi sia il modo di amministrare e governare i sistemi urbani: le città sono di fatto i luoghi in cui sempre più rapidamente si producono, aggiornano e consumano dati di tipologia e fonti diverse, utili per prendere prontamente le migliori decisioni per portare avanti processi di innovazione istituzionale, culturale ed organizzativa, per migliorare la qualità della vita, i livelli di occupazione, la competitività delle generazioni attuali e future, garantendone la sostenibilità economica, sociale e ambientale.

Partendo da questa premessa, l’evento annuale sarà l’occasione per presentare  il progetto in corso sul Piano Operativo Complementare Città Metropolitane per la realizzazione di un Gemello digitale di città, un progetto di replica digitale della struttura cittadina che, attraverso i dati, il machine learning e l’intelligenza artificiale, permette di ottimizzare, innovare, costruire scenari e fornire nuovi servizi, di aumentare la partecipazione dei cittadini e sperimentare risposte d’avanguardia in ambiti chiave come la Transizione Digitale, il Green New Deal e l’Economia sociale.

Saranno inoltre affrontati i temi dei paradigmi tecnologici emergenti sulla valorizzazione dei dati in ambiti come i trasporti, l'energia o la partecipazione civica attraverso l’analisi degli scenari sulla metropoli di domani.