Le persone che hanno partecipato

Massimo Esposito

Massimo Esposito

Nato a Napoli nel 1958, consegue la laurea in Ingegneria elettronica presso il Politecnico di Napoli nel 1982 e lavora presso aziende nazionali e multinazionali nei settori dell’informatica e delle telecomunicazioni, con esperienze in Italia, Germania, Stati Uniti e Gran Bretagna, nel settore del computer networking. Nel 1992, accede ai ruoli del personale docente negli istituti secondari di secondo grado, per le discipline “informatica” e, successivamente, “matematica” e “fisica”. Nel corso dell’esperienza di insegnamento effettua attività di formatore nell’istruzione e formazione tecnica superiore e nella formazione informatica del personale della P.A.

Nel 2009 consegue il dottorato di ricerca in Scienze aziendali presso l’Università “Federico II” di Napoli. Dal 2014 al 2021, presta servizio come dirigente tecnico presso la D.G. Ordinamenti del Ministero dell’istruzione, dove si occupa, tra l’altro, delle politiche scolastiche nel settore delle STEM. È autore di diverse pubblicazioni riguardanti tematiche scientifiche e dell’istruzione in generale, tra cui “Problem solving competence developed through a virtual learning environment in a European context” (13th ELSE Conference, Bucarest, 2017), “La seconda prova di matematica degli esami di Stato per i licei scientifici” (Archimede, 1/2018), “Le idee, le storie, le sfide dell'astronomia: spunti per percorsi didattici” (Giornale di astronomia, marzo 2019), “Tre strade per una scuola migliore” (Prisma, 1/2021).

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Ha partecipato a:

Obiettivo Formazione. Scuola motore della crescita

Roma, 22 Giugno, 2021 | 09:30

Scuola, motore della crescita. Questo è il titolo della rubrica con cui il Ministero dell’Istruzione racconterà, in tre appuntamenti, la relazione inscindibile tra scuola e crescita del Paese. Quali sono i pilastri di questa crescita? Sviluppo digitale, formazione, sostenibilità e innovazione. “Obiettivo Formazione” accende i riflettori sul tema dell’innovazione ordinamentale nell’istruzione scientifica e tecnologica. È presentato il progetto LS-OSA lab, che ha la finalità di sviluppare ambienti integrati teorici-sperimentali formativi: laboratori diffusi e attività seminariali di orientamento degli studenti verso carriere scientifiche. L’appuntamento si chiude con un intervento sul Design Thinking per ITS 4.0 per sviluppare in modo strutturato, attraverso percorsi di formazione e di assistenza tecnica agli ITS partecipanti, competenze distintive della metodologia del design thinking nella realizzazione di prototipi di servizi e prodotti, in partnership con le imprese, che siano rispondenti alle richieste di quest’ultime e ne valorizzino l’innovazione e lo sviluppo tecnologico 4.0. Saranno illustrati i lavori finali di alcuni ITS che hanno partecipato al challenge 2020 e si sono distinti per la coerenza metodologica al Design Thinking utilizzata nei percorsi di innovazione.