Le persone che hanno partecipato

Germana Di Domenico

Dal dicembre 2008 ad oggi, dirigente di ruolo presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze (fino al 2011 in Ragioneria Generale dello Stato- Ispettorato Affari Economici, ufficio per i rapporti con le Organizzazioni internazionali; successivamente al Dipartimento del Tesoro, Direzione Analisi economico-finanziaria, ufficio per i rapporti economici con l’Unione europea). Delegata principale per l’Italia al Comitato europeo di Politica Economica; nel 2013: selezionata dall’Ambasciata USA per la partecipazione all’International Visiting Leadership Programme (USA).

Precedentemente: Ricercatrice professionale (2001-2007) presso l'Istituto Nazionale Analisi Politiche Pubbliche (INAPP, ex ISFOL); 2007-08: Esperto Nazionale Distaccato presso la Commissione europea a Bruxelles (Policy Officer - DG Occupazione e Affari Sociali)

Altro: analisi sui temi di politica economica europea, con diverse pubblicazioni, attività seminariali e docenze.

Formazione professionale

Phd in “Economia e Gestione delle Aziende e delle Amministrazioni Pubbliche” presso l’Università degli studi di Roma "Tor Vergata” - Facoltà di Economia; tesi finale pubblicata da LAP Lambert Academic Publishing: ‘Towards Performance Governance in the Public Sector and Administrations at International level: Three Essays’ (2010)

Master di secondo livello in “Innovazione e Management delle Amministrazioni Pubbliche”, con 100/100 presso l’Università degli studi di Roma "Tor Vergata”, Facoltà di Economia (2007)

Specializzazione biennale in Diritto, Economia e Politiche dell’UE (1999), presso Servizio Europa Umbria (Perugia), con successivo stage presso la Commissione europea - DG Information Society (2000)) e pubblicazione finale su “Il trasferimento delle nuove tecnologie nel sistema delle PMI a sostegno dello sviluppo territoriale in Europa” (2001).

Laurea cum laude in Economia e Commercio” (vecchio ordinamento) presso l’Università degli studi di Roma “la Sapienza (1998), con tesi in Politica economica europea su fondi strutturali UE (agenda 2000).

LUISS School of Government: Executive Master “European Capitals” (2019-21)

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Ha partecipato a:

FORUM PA 2021

Spazio MEF. Complementarietà e sinergie degli interventi del Recovery Plan in funzione del perseguimento della riduzione del gap di genere

Roma, 22 Giugno, 2021 | 09:30

La cultura della parità di genere rappresenta l’ecosistema in cui le strategie di crescita economica possono essere armoniche rispetto allo sviluppo sociale. Il sistema dei gap di genere, quindi, si sostanzia come complesso di priorità strategiche, tematiche e culturali.

A partire dall’esperienza presentata dalla Rai “No Women No Panel”, come modello di affermazione di un approccio organizzativo strumentale all’efficacia delle politiche e alla loro performance in ottica di genere, il tema dei divari di genere verrà affrontato anche nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Quali sono gli interventi che potrebbero potare un maggiore contributo? Quali gli strumenti che possono essere adottati per assicurare una maggiore attenzione alla riduzione dei divari? Come coordinare tra PNRR e la politica nazionale ordinaria per raggiungere un maggiore equilibrio di genere? Come si sono orientati gli altri paesi nei loro Piani nazionali?