Le persone che hanno partecipato

Col. Antonio Caruso

Col. Antonio Caruso

Il Colonnello Antonio Caruso è un Ufficiale Pilota dell’Aeronautica Militare in servizio dal 1992. Nel corso della sua carriera ha espletato numerosi incarichi a carattere operativo sia in Italia che all’estero in ambito NATO. Dal 2013 il suo impiego si è prevalentemente concentrato nell’ambito finanziario e, in particolare, sugli investimenti di breve e lungo termine della Difesa. Oggi è Capo Ufficio Pianificazione e Programmazione Finanziaria dell’Ufficio Generale Pianificazione, Programmazione, Bilancio dello Stato Maggiore Difesa, realtà attiva nell’espressione della policy di spesa del dicastero, nell’identificazione dei percorsi di rinnovamento, ammodernamento e sostegno delle forze, e, dunque, nevralgico organo per l’armonico sviluppo capacitivo dello strumento militare.

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

Il contributo della Difesa alla ripresa del Paese

Roma, 25 Giugno, 2021 | 15:45

Nell’ultimo anno, le Forze Armate hanno dimostrato di costituire fondamentale presidio di resilienza nazionale e affidabile risorsa in supporto alla gestione delle emergenze. Il ruolo della Difesa, peraltro, non si esaurisce nel citato aspetto, ma sarà significativo anche nel più ampio contesto della ripresa economica del Paese.

Le Forze armate, nell’ottica sinergica del sistema Paese, contribuiscono allo sviluppo tecnologico e produttivo delle industrie nazionali con le naturali ricadute in termini di indotto occupazionale, economico e competitivo. Il coinvolgimento della Difesa nelle prossime fasi realizzative del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) si presta, dunque, ad un’estensione assai più pervasiva di quanto potrebbe ritenersi ad una prima analisi. In termini di capacità di innovare, infine, l’obiettivo è quello di adeguare, anche impiegando il paradigma dell’Open Innovation, la propria fisionomia al nuovo ruolo nelle organizzazioni e alleanze di riferimento, attraverso competenze maggiormente diversificate e di eccellenza, con particolare attenzione agli aspetti tecnologici e alla nuova cornice etico-legale, ricercando il rafforzamento della resilienza e contemplando gli aspetti di sostenibilità e multidimensionalità.