Le persone che hanno partecipato

Stefano Ubertini

Stefano Ubertini

Laurea in Ingegneria Meccanica presso l'Università degli Studi di Perugia, ateneo in cui consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria delle Macchine. Diventa ricercatore universitario nel 2004 presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. È professore associato dal 2007 al 2012 presso la Facoltà di ingegneria dell'Università degli Studi di Napoli “Parthenope”. Nel 2012 si trasferisce all'Università degli Studi della Tuscia, dove diventa Professore ordinario, per poi successivamente ricoprire il ruolo di Rettore dal 1° novembre 2019.

È stato Direttore del Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa e membro del Senato Accademico, Presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria Industriale e Coordinatore del Dottorato in Engineering for Energy and the Environment dell'Università della Tuscia.

Ha ricoperto numerosi incarichi ed esperienze gestionali in campo scientifico dal 2006 ad oggi e ha svolto numerosi periodi di studio/ricerca all'estero

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

"Piano Nazionale per la mobilità elettrica”: ecco i requisiti per aderire e le opportunità che si aprono per i Comuni.

On web, 16 Luglio, 2021 | 11:00

Entro il 2030 saranno 6 milioni le auto elettriche circolanti in Italia: lo prevede lo Smart Mobility Report 2020 realizzato nell’ottobre scorso dall’Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano. Le immatricolazioni di veicoli ricaricabili (100% elettrici e ibridi plug-in) registrate in Italia tra gennaio e giugno 2021 hanno superato le 68.000 unità: una crescita di quasi il 350% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, favorito ovviamente dagli incentivi statali, ma anche dall’aumento delle infrastrutture di ricarica, che costituisce quindi un fattore fortemente abilitante. 

Proprio per incentivare la diffusione di queste infrastrutture, Enel X mette a disposizione il suo “Piano Nazionale per la mobilità elettrica” con l’obiettivo di implementare oltre 14mila punti di ricarica entro il 2021 per una copertura capillare a livello nazionale. Per aderire al protocollo di intesa i Comuni devono rispettare alcuni requisiti, costituiti da un mix di aspetti organizzativo e tecnologici. Il primo “Comune Virtuoso”, che ha rispettato tutti i requisiti e ha potuto quindi installare in tempo record i punti di ricarica ad uso pubblico previsti dal Piano elaborato con Enel X, è il Comune di Viterbo. 

In questo webinar racconteremo questa esperienza, realizzata grazie alla collaborazione tra i diversi attori del territorio: Municipio, Università, Tribunale e altri poli di interesse. Un modello che può essere importante per altre città che vogliono lavorare per il miglioramento della qualità dell’aria, ma anche per la promozione turistico/ambientale, promuovendo l’utilizzo di veicoli a zero emissioni in aree di particolare interesse naturale e paesaggistico.