Le persone che hanno partecipato

Giovanni Migliore

Giovanni Migliore

Medico, specializzato nel management pubblico sanitario. Dal 2021, orgogliosamente Presidente della Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO) e membro del consiglio direttivo dell’Associazione Ospedali Pediatrici Italiani.

Nel mio percorso ho sviluppato una lunga esperienza nella gestione di grandi aziende sanitarie pubbliche e in particolare nelle aree dei sistemi informativi sanitari e nella progettazione del cambiamento organizzativo nell’ambito di progetti complessi.

Docente di organizzazione aziendale presso la Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Palermo, di direzione strategica delle aziende sanitarie presso la Scuola di Medicina dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e in diversi Corsi di Laurea, Specializzazione e Master, sono anche autore di monografie su temi di management sanitario e di pubblicazioni scientifiche nazionali ed internazionali.

Appassionato di buona sanità, mare e nuove tecnologie.

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Ha partecipato a:

One Health, digital: da una logica “egocentrica” a quella “ecocentrica” sfruttando la leva dell’innovazione digitale

Campus Talent Garden Roma Ostiense | Roma, 27 Ottobre, 2021 | 09:31

Nella Missione 6 del PNRR si parla di definire entro la metà del 2022 “un nuovo assetto istituzionale per la prevenzione in ambito sanitario, ambientale e climatico, in linea con l’approccio ‘One Health’”. Tale approccio non si può tradurre in una grande riforma legislativa – per cui non abbiamo i tempi – ma suggerisce una serie di azioni coerenti e prioritarie che consentano la rapida evoluzione verso un sistema integrato, incentrato sulle necessità di assistenza e cura della persona, flessibile al cambiamento della domanda di salute da parte dei cittadini, nel quale processi clinici, prevenzione, stili di vita, scelte alimentari e sostenibilità ambientale siano tra loro connessi. One health diventa l’unico paradigma possibile per favorire collaborazione tra diverse discipline e professionisti diversi; per affrontare in modo sistemico i bisogni delle persone sulla base della relazione tra la loro salute e l’ambiente in cui vivono; per riconoscere che gli investimenti in salute sono le principali opzioni da seguire per i policy maker se vogliono garantire al nostro mondo prospettive di benessere, occupazione, equità e coesione sociale. Come tradurre questa visione globale in effettive e concrete azioni con impatti di lungo periodo? Crediamo che la realizzazione del paradigma One Health debba necessariamente passare attraverso l’uso competente e consapevole delle tecnologie digitali. Solo l’innovazione digitale, infatti ci può consentire non solo di comprendere e gestire le interconnessioni, valorizzando i dati e le informazioni, ma anche di riprogettare i servizi di cura per renderli scalabili e accessibili a tutti.

Se è vero che a partire dal 2017 il settore della sanità è stato investito sempre di più dall’onda del digitale, e che tecnologie come intelligenza artificiale, realtà aumentata e piattaforme di condivisione stanno cambiando il modo di fruire i servizi e impattano anche sull’ecosistema salute e sanità, è anche vero che – come ricordano i dati dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano – la spesa ICT in sanità in Italia è ancora molto bassa. Ora però le risorse economiche ci sono; quello che conta è riuscire a spendere e a spenderle bene. Gli impegni economici legati a sanità, welfare, transizione ecologica e digitalizzazione presenti nel nostro Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza vanno visti e gestiti come componenti indissolubili di un programma olistico di ripensamento del nostro modello di sviluppo umano e sociale. Tutto questo significa passare da una logica egocentrica a quella “ecocentrica”, che impone anche di lavorare a livello di comunità e non di singolo cittadino: la strategia di prevenzione della salute dell’ecosistema deve coinvolgere istituzioni, scuole, amministrazioni, strutture sanitarie, privati. Ciascun elemento della comunità è chiamato a fare la sua parte per la salute del Pianeta e dell’uomo. In questo appuntamento analizzeremo le possibili azioni per una salute globale e digitale, quali le priorità? Cultura e competenze? Governance? Dati? Valutazione outcome?

Per saperne di più (in continuo aggiornamento):

https://oneworldonehealth.wcs.org/About-Us/Mission/The-Manhattan-Principles.aspx

https://www.agendadigitale.eu/sanita/one-health-digital-il-patto-culturale-che-serve-per-una-sanita-globale-e-sostenibile/

https://asvis.it/public/asvis2/files/Approfondimenti/PositionPaperGdLGoal3.pdf

L'ARENA DI FORUM PA

Roma, 17 Giugno, 2022 | 09:00