Laureato in Scienze Politiche con un Master in management delle Pubbliche Amministrazioni. Lavoro dal 2001 come consulente e formatore per enti sanitari pubblici (Age.Na.S., Ministero della Salute, Regione Piemonte, aziende sanitarie e ospedaliere pubbliche) in materia di pianificazione, gestione e valutazione delle risorse umane in sanità. Dal 2012 svolge anche attività di project manager in progetti europei sulla pianificazione del personale sanitario e l'organizzazione del lavoro e dei servizi sanitari.
Dal 2015 docente a contratto in organizzazione aziendale e organizzazione dei servizi sanitari presso l'Università degli Studi di Torino.
La pandemia COVID 19 ha modificato profondamento i modelli di vita e ha costretto a un profondo ripensamento sull’utilizzo delle risorse e sugli obiettivi degli investimenti, in primis quelli destinati alla salute pubblica.
L’approccio One Health, ossia un approccio olistico che metta in connessione diverse discipline e settori, contemplando nel suo orizzonte non solo la persona ma anche l’ambiente in cui è radicato, rappresenta una delle principali risposte alla sfida che ha posto l’emergenza pandemica.
Gli investimenti nella sanità sono diventati un elemento cruciale anche per supportare una crescita economica e sociale equa: il PNRR destina circa 15 miliardi di euro nella ristrutturazione e rinnovamento del SSN attraverso la creazione di reti di cura di prossimità e l’uso e della tecnologia per migliorare la vita dei pazienti, in primis quelli cronici.
Il passaggio dal sistema sanitario vigente, strettamente settoriale, a una visione di insieme più ampia che integri diversi settori, soprattutto tecnologico, ma anche sociologico ed economico, non è un passaggio banale; la sanità pubblica ha urgenza di dotarsi di metodologie efficaci, che accompagnino la transizione attraverso l’utilizzo cosciente delle potenzialità offerte dall’ICT e un’adeguata formazione delle risorse umane.
In questa ottica, Progetto PON GOV Cronicità intende condividere nell’Academy il suo percorso metodologico che porterà all’adozione di strumenti per facilitare il trasferimento concreto di know-how nelle regioni interessate.
Il progetto PON GOV Cronicità ha difatti previsto uno studio e una selezione di esperienze regionali innovative con particolare attenzione alla strategia di scalabilità, in tre ambiti cruciali, così come sono identificati anche nelle missioni del PNRR, ossia la telemedicina, l’assistenza domiciliare integrata e la presa in carico del paziente e PDTA.
Questo patrimonio di conoscenze sarà modellizzato in diversi componenti che confluiranno in una “cassetta degli strumenti” e in manuale operativo che permetterà l’applicazione pratica delle componenti di innovazioni in diversi contesti regionali.