Le persone che hanno partecipato

Elvira Gentile

Elvira Gentile

E’ Direttore Generale della Direzione contrattazione I dell’ARAN, in posizione di furori ruolo dal Ministero dell’Interno, ove riveste la qualifica di Prefetto. Nell’ambito delle sue competenze rientra lo svolgimento dell’attività contrattuale per tutto il settore statale (Ministeri, Agenzie fiscali, Presidenza del Consiglio, ecc.) e per il Servizio Sanitario Nazionale. E’, inoltre, incaricata di seguire la materia delle relazioni sindacali, con particolare riferimento all’accertamento della rappresentatività e alla definizione delle prerogative sindacali. Le sono stati affidati numerosi incarichi di insegnamento nell’ambito di corsi di formazione organizzati dall’Università La Sapienza di Roma e da altre Scuole di formazione pubbliche e private. Ha acquisito una notevole esperienza in materia di rapporto di lavoro pubblico, partecipando a  molti seminari e convegni  sulle relative  tematiche (contrattazione collettiva, comunicazione pubblica, mobbing, gestione risorse umane, ecc.) e collaborando con riviste o pubblicazioni specialistiche (Il Sole 24 ore pubblico impiego, Formez Lavoro pubblico ed altre).

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Ha partecipato a:

Valorizzare i "professional" nella sanità pubblica

Fiera di Roma | Roma, 10 Maggio, 2011 | 15:00

Come valorizzare, dal punto di vista economico e normativo, l’alta professionalità nella Sanità pubblica è uno dei temi di maggiore attualità, soprattutto in concorrenza con innovazioni che cambiano radicalmente l’organizzazione delle cure erogate dagli Ospedali (degenze per intensità di cura). Oggi, infatti, l’unica reale carriera che soddisfa le aspirazione del professional è quella garantita da  una progressione nella linea gestionale. Tale costume ha generato, in taluni casi, una  patologica crescita di posizioni di coordinamento ed organizzative non necessarie alle attività di gestione ma utili a concretizzare un miglioramento economico e giuridico per il medico o infermiere che si impegni esclusivamente nella propria professione.

In accordo con il Ministero della Salute si propone un grande convegno nazionale per un serrato confronto tra tutti gli attori sugli aspetti più delicati del tema.

La contrattazione integrativa

Fiera di Roma | Roma, 11 Maggio, 2011 | 15:00

Il convegno ha ad oggetto una delle principali linee di riforma su cui si è esercitato il legislatore del 2009: la contrattazione integrativa. Prendendo atto delle deviazioni del modello nella previgente esperienza - soprattutto sotto il versante dell'erogazione, prevalentemente indifferenziata, delle risorse destinate alla retribuzione accessoria - la contrattazione integrativa è  stata sottoposta dal d.lgs. n. 150 del 2009 ad un più rigido complesso di vincoli e controlli ed è stata espressamente finalizzata, ex lege, a merito, risultati, impegno, produttività individuale e collettiva. Con la piena operatività dell'art. 65, comma 1, del d.lgs. n. 150 del 2009, il complesso normativo in materia è ora concretamente entrato a regime.

In questo convegno si affronteranno le principali problematiche applicative della contrattazione integrativa, alla luce degli adempimenti imposti dalle norme di legge, delle circolari emanate in tema dal Dipartimento della funzione pubblica (nn. 7/2010; 1/2011; 7/2011), nonché dell'intesa raggiunta con le organizzazioni sindacali il 4 febbraio 2011.
L’apertura dei lavori sarà dedicata alla presentazione della Relazione 2011 della Corte dei conti sul costo del lavoro pubblico, che analizza i risultati di insieme conseguiti, oltre che in materia di contenimento della spesa, anche di programmazione del fabbisogno, di correlazione tra trattamenti accessori e recupero di produttività, di regolazione del ricorso a rapporti di lavoro flessibile, di mobilità dei dipendenti. In particolare, la Relazione effettua una analisi critica sull’andamento dell’ultima tornata contrattuale e rappresenta una significativa occasione per un complessivo approfondimento sugli esiti e sulle criticità degli strumenti contrattuali e sulle prospettive di attuazione del nuovo quadro normativo.

Lo stato dell’arte della contrattazione integrativa nel pubblico impiego

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2012 | 15:00

 La contrattazione integrativa costituisce la sede elettiva in cui si misurano le politiche aziendali pubbliche, sia dal punto di vista della produttività, che della verifica ed implementazione degli istituiti del rapporto di lavoro. Dopo il blocco della contrattazione nazionale,  determinato dalle leggi nn. 122 del 2010 e  111 del 2011, anzi, la sede decentrata rimane l’unica abilitata a dettare regole sul rapporto di lavoro tramite accordi collettivi. Anch’essa, peraltro, risulta pesantemente condizionata dai vincoli e dai limiti posti dalle recenti normative di contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica ed è regolata in modo innovativo dal d.lgs. n. 150 del 2009. L’occasione annuale del convegno sulla contrattazione integrativa permette, quindi, di esaminare lo stato di attuazione delle nuove regole e l’insieme delle problematicità in essere, anche alla luce delle possibili nuove ipotesi di riforma.

Anche nell’edizione di quest’anno, in apertura sarà presentata la Relazione 2012 della Corte dei conti sul costo del lavoro pubblico