Le persone che hanno partecipato

Ha partecipato a:

La buona trasparenza

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2010 | 15:00

La riforma della pubblica amministrazione che prende il nome dal Ministro Brunetta ha come cardini la valutazione, il riconoscimento del merito e la trasparenza e come obiettivo il miglior servizio ai cittadini  e alle imprese.

Sempre più spesso il diritto alla trasparenza (la cosiddetta total disclosure) e all’efficienza (la restituzione di valore ai taxpayers) “dialoga” oggi con il diritto alla riservatezza e alla protezione dei dati personali, non in un’opposizione che non avrebbe senso, ma in una continua dialettica tesa alla crescita della sensibilità e della consapevolezza delle stesse amministrazioni pubbliche e dei cittadini. Tanto più in presenza di un inarrestabile processo di digitalizzazione e di accessibilità on line a servizi e informazioni.

Appare quindi opportuno che in un contesto come FORUM PA 2010 (Fiera di Roma 17-20 maggio), dove i temi dell’innovazione si affiancano da sempre a quelli dei servizi e dei diritti, venga proposto un articolato percorso di approfondimento su garanzia dei dati personali e trasparenza nel processo di riforma.

Evento inaugurale di FORUM PA 2010

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2010 | 09:30

La mattina inaugurale di FORUM PA sarà dedicata ad una riflessione sul ruolo della pubblica amministrazione e del settore pubblico per contribuire a che il Paese esca dalla crisi più forte e competitivo, usando la leva dell’innovazione, del riconoscimento del merito, della valutazione dei risultati, della promozione dei talenti.

La stessa visita alla mostra, che costituisce una vetrina straordinaria di amministrazioni centrali e locali e di imprese che hanno scelto l’innovazione e non si sono rassegnate al declino, diviene una conferma che si può tornare a crescere  e a guardare al futuro.

Il convegno, che raccoglie testimonianze diverse sulla centralità dell’innovazione e della promozione del merito, è poi occasione sia per guardare all’anno trascorso,  il secondo di questo Governo, che ha visto tra l’altro l’entrata in vigore di una riforma epocale della PA quale quella portata dal d.lgs 150/09, sia per misurare la strada che ancora è da fare e i traguardi che, insieme, sono alla portata degli sforzi e del coraggio di tutte le componenti del Paese.

Le Autorità indipendenti e l'economia

Fiera di Roma | Roma, 19 Maggio, 2010 | 10:00

  La riflessione parte dalla convinzione che non esista  un modello, una formula generale delle Autorità indipendenti: esistono varie Autorità, ciascuna con la sua ragion d’essere, la sua evoluzione, i suoi pregi e le sue disfunzioni. Sono nate così, ognuna per risolvere problemi diversi, dalla tutela degli utenti di servizi pubblici, alla garanzia della concorrenza, alla protezione del risparmio. Operano con strutture, funzioni e poteri differenti fra loro. Se c’è bisogno di riformare qualcosa, occorre agire guardando soprattutto ai limiti di ogni singola Autorità. Vi possono essere anche rimedi comuni – forse quelli per migliorare le procedure di nomina degli organi di vertice – ma il compito principale del riformatore consiste nell’intervenire là dove questa o quell’Autorità non ha ben funzionato

La diversità è dunque un dato di fondo delle Autorità indipendenti. Ma essa non significa che non vi sia un denominatore comune: quello dato dal valore stesso dell’indipendenza, che è legato al potenziamento dell’esperienza professionale delle amministrazioni pubbliche, alla riduzione delle scelte discrezionali, alla tutela di diritti fondamentali – come quelli dei consumatori e dei risparmiatori –, alla difesa della democrazia economica, all’attenuazione delle disparità fra soggetti deboli e forti, al miglior perseguimento dell’integrazione sopranazionale. È un valore che va preservato.

tratto con modifiche dalla introduzione del libro “Arbitri di mercati” a cura di A.Pajno e M. D'Alberti – I quaderni di Astrid – Il Mulino editore – Bologna -  febbraio 2010

La valutazione in atto: le prime esperienze di applicazione della riforma e prospettive future. (Un momento di confronto nazionale per gli Organismi Indipendenti di Valutazione)

Fiera di Roma | Roma, 10 Maggio, 2011 | 15:00

La Riforma Brunetta ha segnato una decisa discontinuità rispetto al passato attraverso l’affermazione di alcuni principi cardine quali valutazione, merito e trasparenza. Certamente si è avviato un percorso di medio periodo in cui le prime esperienze di applicazione possono rappresentare un riferimento importante per il futuro e permettere una rilettura pro-attiva della norma per tutti gli Organismi Indipendenti di Valutazione.

 “La riforma del settore pubblico”– scrive Geert Bouckaert nella prefazione del volume Valutare la pubblica amministrazione: tra organizzazione e individuo. Visioni dei valutatori italiani per performance e competitività (collana AIV, FrancoAngeli 2010) – “dovrebbe essere condivisa e partecipata dalla società”. E’ pertanto doveroso prima che opportuno interrogarsi per analizzare lo stato di applicazione della riforma e per approfondire quanto gli stessi principi cardine siano condivisi, nell’immaginario e soprattutto nelle pratiche, con la consapevolezza che, per elevare la pubblica amministrazione italiana, occorre liberarla da pesi che più che normativi sono innanzitutto organizzativi e comportamentali. Naturalmente oggi parliamo di valutazione possibile e non ideale dell’intera politica di riforma, con l’obiettivo di far emergere le resistenze e gli effetti indesiderati delle pratiche, per essere più produttivi facendo cose utili.

Il Convegno si propone come una occasione di confronto in cui i protagonisti sono i neo-costituiti OIV, per una riflessione partecipata sulle criticità e - soprattutto - sulle opportunità della riforma.

Convegno inaugurale La Pa cambia, i frutti della riforma

Fiera di Roma | Roma, 9 Maggio, 2011 | 11:00

 

Il tema proposto ha l’intento di mostrare quanto già possiamo raccogliere dallo sforzo riformatore di questi tre anni di Governo. Più che una “passerella” rituale si preferisce uno stile veloce e incisivo prendendo un esempio emblematico e un testimone per ciascuno dei percorsi chiave di FORUM PA 2011 : la riforma derivante dal d.lgs. 150/09; la semplificazione amministrativa; la digitalizzazione della PA.

Sul sito è disponibile la registrazione integrale dell'evento cliccare qui

Trasparenza nella Pa: La sfida dell'integrità

Fiera di Roma | Roma, 12 Maggio, 2011 | 10:00

Quello della lotta alla corruzione è un tema attuale di cui si sente parlare quotidianamente. Ma cosa sappiamo della corruzione?

Che la corruzione è un fenomeno sociale, che si sviluppa e si alimenta delle debolezze nella struttura economica ed istituzionale di ciascun paese; che la corruzione è un “cancro” per lo sviluppo democratico e la crescita economica dei paesi. Quello che è certo è che la corruzione va combattuta. 
Come? Creando una conoscenza condivisa del fenomeno, rendendo consapevoli i cittadini degli strumenti esistenti al fine di prevenire o smascherare i fenomeni corruttivi, facendo entrare la “lotta alla corruzione” nel bagaglio culturale della società.


Lavoro pubblico e stato delle riforme (in memoria di Ubaldo Poti)

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2012 | 10:00

La recente intesa con i Sindacati del Pubblico impiego e con i rappresentanti di regioni ed Enti Locali ha apero una nuova stagione per il Ministro della PA e della semplificazione e per il Dipartimento della Funzione Pubblica. Il convegno, diretto dal Capo Dipartimento, il tecnico che ha seguito questo processo di riavvicinamento, tenderà a verificare se si tratta veramente di un arretramento rispetto alla riforma Brunetta, come viene denunciato da più parti, o si tratta invece di un rafforzamento delle possibilità effettive di attuazione della riforma, che non perde nulla della sua centratura su merito e trasparenza.