Le persone che hanno partecipato

Claudio Zucchelli

Claudio Zucchelli

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Ha partecipato a:

La Better Regulation: strumento di sviluppo e competitività nel quadro della collaborazione Stato - Regioni.

Fiera di Roma | Roma, 20 Maggio, 2010 | 10:00

La semplificazione normativa e amministrativa è condizione essenziale per la competitività del Paese e l’esercizio dei diritti di cittadinanza. Ma, se da una parte occorre ridurre e razionalizzare il corpus normativo, dall’altra è necessario produrre una buona regolazione. All’eccesso di regolazione si accompagna, inevitabilmente, una cattiva qualità e a una scarsa chiarezza del sistema delle regole. E’quindi fondamentale ripensare il processo di produzione normativa e regolamentare valutando, con apposite metodologie, la qualità della regolazione e il carico burocratico prodotto.

Nel nostro paese la politica di semplificazione ha cominciato ad assumere una configurazione organica a partire dalla seconda metà degli anni ’90 ma è recentemente, anche sulla scorta delle raccomandazioni della Commissione Europea, che si è delineata una precisa strategia per la Better Regulation fondata sui tre pilastri della: semplificazione normativa, la riduzione degli oneri amministrativi e l’analisi di impatto.

Il Convegno vuole dare conto delle iniziative avviate in merito, dei risultati raggiunti in termini di miglioramento della qualità della regolazione e delle opportunità di assistenza tecnica per le regioni della Convergenza nell’ambito del POAT.

La nuova "Carta dei doveri"

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2010 | 15:00

La "Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche" raccoglierà in un unico provvedimento i diritti dei cittadini e i doveri delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti, in modo da definire con chiarezza quali comportamenti l'amministrazione è obbligata a tenere o a evitare nello svolgimento delle proprie attività e nell'erogazione dei servizi, con individuazione delle sanzioni da applicare in caso di mancato adempimento degli stessi obblighi. La legge delega è all'esame del Parlamento: il convegno propone un confronto su questo importante provvedimento.

NORMATTIVA PER LA SOCIETA' APERTA: riflessioni sull’informazione giuridica, diritti di cittadinanza e qualità dei servizi

Fiera di Roma | Roma, 10 Maggio, 2011 | 15:00

Il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi ha curato, con il coordinamento del Ministro per la semplificazione normativa, in collaborazione con la Camera dei Deputati, il Senato della Repubblica e con l'apporto della Corte di Cassazione, la realizzazione del progetto Normattiva di informatizzazione e di classificazione della normativa statale vigente, che costituisce  un punto di accesso pubblico e gratuito ai provvedimenti normativi statali vigenti, attraverso il sito www.normattiva.it.

Nel corso dell'incontro saranno illustrate le funzionalità, le caratteristiche e le evoluzioni della banca dati Normattiva che permette di consultare tutti gli atti normativi primari e secondari numerati ed originati dalla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana dal 1946 ad oggi. La Tavola rotonda ha inoltre l'obiettivo di facilitare un confronto tra esponenti delle Istituzioni, della Pubblica amministrazione, del mondo accademico, della ricerca informatica e del settore privato, sul servizio reso da Normattiva e l'impatto sul mercato, sull'economia e sui servizi, finalizzato alla comprensione dei mutamenti in atto della Pubblica amministrazione, conseguente ai recenti processi di riforma, ma anche in vista di possibili futuri ulteriori interventi per una PA più trasparente in grado di mettere a disposizione, in formato aperto, le informazioni ed agevolare la conoscibilità delle leggi.

Durata dei processi. Rimedi giurisdizionali nazionali e sopranazionali

Fiera di Roma | Roma, 10 Maggio, 2011 | 10:00

Il problema della durata eccessiva delle procedure giudiziarie costituisce uno dei punti di debolezza più rilevanti del sistema giudiziario italiano.

            Il rimedio della “Legge Pinto”, apprestato dal legislatore nell’anno 2001, non si è rivelato idoneo a contrastare la durata esorbitante dei processi, ma ha finito per costituire un ulteriore elemento di criticità del sistema, appesantendo ulteriormente il carico di lavoro degli uffici e delle Corti di appello.

            Varie iniziative governative hanno favorito significative modifiche alla disciplina finalizzate, in primo luogo, a ridurre i tempi dei processi e, poi, a creare, con il meccanismo della “mediazione” una forma di filtro avanzato. Ma la persistenza del fenomeno, sviluppatosi nel corso degli anni con un’incidenza sempre più rilevante, ha contribuito ad aggravare anche a livello europeo l’esposizione del nostro Paese, sia per quanto riguarda il numero delle violazioni in materia di equo processo accertate dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, sia per quanto attiene all’immagine nei confronti delle altre istituzioni sopranazionali.

            Il pressante monito che il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha rivolto in più occasioni all’Italia, affinché mantenga l’impegno - affermato in varie sedi - di risolvere il grave problema strutturale che assilla la giustizia italiana, impone l’obbligo di proseguire lungo il percorso della ricerca di interventi interdisciplinari in grado di determinare strategie immediate ed efficaci.

            La Mattinata di studio intende offrire l’opportunità a tutti i convenuti di presentare osservazioni e proposte per un confronto sinergico sulla problematica.

Qualità della normazione: analisi e buone pratiche in ambito europeo e internazionale. Le sfide per Stato e Regioni

Fiera di Roma | Roma, 9 Maggio, 2011 | 10:30

Nel panorama nazionale si registrano diverse e importanti iniziative che, promuovendo la condivisione di esperienze e buone pratiche tra le amministrazioni dei diversi livelli istituzionali, puntano al rafforzamento della capacità di regolamentazione.
Infatti, il nesso tra qualità della regolamentazione e crescita economica è sempre più avvertito, non solo a livello accademico e scientifico, ma ormai anche in ambito operativo, influenzando le scelte degli attori istituzionali, degli operatori  economici e  dei cittadini.
Il miglioramento della qualità della produzione normativa e l’accrescimento delle capacità delle Amministrazioni, sia statali sia regionali, fa leva sulla diffusione di strumenti quali il drafting, l’ATN, l’AIR e la VIR.
Il “rapporto di benchmark”, realizzato nell’ambito del POAT-DAGL, rappresenta un’analisi dello stato dell’arte in materia di qualità della regolamentazione nell’esperienza europea ed internazionale.
Da tale analisi nasce un’opportunità di valutazione comparativa che pone delle sfide ai legislatori nazionali, a livello sia statale sia regionale.
Il portale pubblico, www.qualitanormazione.gov.it, realizzato nell’ambito del POAT DAGL, in via di progressiva implementazione per l’utilità di tutte le regioni, promuoverà la diffusione e condivisione delle conoscenze e delle prassi di better regulation e la digitalizzazione dei processi di analisi e valutazione d’impatto, al fine di:

- diffondere modelli e strumenti condivisi e pertanto promuovere l’omogeneità delle valutazioni;
- consentire un’ampia diffusione delle conoscenze e della documentazione relativa ai processi di normazione, promuovendo l’open government;
- supportare le attività di consultazione aumentandone la trasparenza e l’efficacia;
- gestire e rendere pienamente disponibili gli esiti e i deliverables;
- supportare i processi fornendo adeguati strumenti e percorsi guidati.