Le persone che hanno partecipato

Marco Barbieri

Marco Barbieri

Marco Barbieri, 56 anni, sposato, è attualmente Direttore della Comunicazione Inps, responsabile dell’Ufficio Stampa.

Giornalista Professionista con esperienze professionali presso Il sole24Ore (caposervizio economia); Mondo Economico (caporedattore); Italia Oggi (caposervizio Finanza); Avvenire (caposervizio interni); La Provincia (vicedirettore),Puntocom (fondatore e direttore responsabile). Collabora al Foglio.

Laureato in Lettere Moderne all’Università Cattolica del S.Cuore di Milano.

Già docente dell’Istituto di Formazione al Giornalismo di Milano.

 

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Ha partecipato a:

La comunicazione pubblica, perno del cambiamento

Fiera di Roma | Roma, 9 Maggio, 2011 | 15:00

 

Benché uscita con le ossa rotte dalla recente manovra finanziaria del giugno scorso, la comunicazione pubblica appare vitale per il cambiamento della PA nella logica dell'efficienza, del merito e della trasparenza. Essa va intesa infatti come "fattore abilitante" della riforma, in quanto permette di superare l'asimmetria informativa tra cittadini e amministrazioni che è alla base della sfiducia e della mancanza di partecipazione.

Il convegno, svolto in collaborazione con l’Associazione italiana della comunicazione pubblica  e istituzionale (www.compubblica.it) , chiama a raccolta tutti gli operatori che in questi anni hanno creduto che una buona comunicazione fosse una conquista della nuova PA, a servizio dei cittadini, e che quindi mal si adattano a vederla considerata, senza un esame di merito, tout court uno spreco da tagliare.

Legalità e lotta alla corruzione: come passare dagli atti ai fatti

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 30 Maggio, 2013 | 09:30

Trasparenza e Standard di Servizio: il cittadino al centro dell’azione pubblica

Palazzo dei Congressi | Roma, 29 Maggio, 2014 | 11:45

La Riforma della Pubblica Amministrazione sta per prendere forma. Le  premesse sono incoraggianti, ma certamente la sua ricaduta concreta dipenderà soprattutto da un fattore: la svolta dalla PA dell’adempimento a quella della realizzazione, basata sulla rilevazione dei bisogni del cittadino e sottoposta al suo giudizio. E’ questa la effettiva “rivoluzione” che deve compiere uno Stato storicamente sovraordinato rispetto all’utente e governato secondo una presunzione, variamente graduata nei decenni, di irresponsabilità e insindacabilità.

L’attuale legislazione, incentrata sulla performance, la trasparenza e la comunicazione, già sulla carta pone le basi per un cambiamento irreversibile della mission pubblica: dall’atto al risultato; dalla risposta al servizio.

Formez PA, in occasione del FORUMPA 2014, riunisce in un incontro il Tavolo sulla Trasparenza Comunicativa e il Network di Linea Amica, due iniziative che hanno collocato il gradimento del cittadino al vertice dell’interesse pubblico.

La nozione di Trasparenza su cui lavora il Tavolo sulla Trasparenza Comunicativa, istituito nel luglio 2013 presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, mira a passare da un semplice insieme di adempimenti formali ad uno strumento attivo, che parte dalla rilevazione del bisogno dell’utenza per calibrare le attività su esigenze realmente sentite: è la trasparenza-accountability, o la “trasparenza utile” e non solo “strumentale” di cui parla il ministro Marianna Madia. Per questo cambio di passo è centrale la figura del comunicatore, chiamato a rendere fruibili, da parte dei cittadini, i dati che la PA deve rendere aperti e pubblici.

Nel corso dell’incontro saranno resi noti i lusinghieri risultati di Linea Amica, il contact center gratuito della PA italiana - 803.001 da fisso, 06.828881 da cellulare, www.lineaamica.gov.it - che dal 2009 ad oggi ha gestito direttamente oltre 1 milione e 200mila contatti, fornendo assistenza nei rapporti con la Pubblica Amministrazione a centinaia di migliaia di cittadini, e oltre 200 milioni di contatti della rete di 1.320 uffici pubblici organizzati nel Network. Linea Amica ha perfezionato negli anni uno Standard di Servizio incentrato non solo sulla capacità di ascolto ma sui requisiti di “presa in carico” e “personalizzazione”, che rendono il suo gradimento superiore al 90 per cento.

All’evento parteciperanno oltre al Presidente di FormezPA Carlo Flamment ed al Direttore della Comunicazione e dei Servizi al Cittadino Sergio Talamo (responsabile di Linea Amica e promotore del Tavolo sulla Trasparenza Comunicativa), i responsabili dei più importanti centri di risposta della PA italiana che sin dall’inizio hanno contribuito al successo dell’iniziativa Linea Amica. Tra questi Inps, Inail, Agenzia delle Entrate, Roma Capitale, Comune di Milano, Comune di Firenze, Cup 2000 (Emilia Romagna), ReCup (Lazio) e molti Ministeri, Regioni ed enti locali che offrono efficienti servizi ai cittadini.

L’evento sarà concluso da Mauro Bonaretti, Segretario Generale della Presidenza del Consiglio.

L’incontro verrà trasmesso integralmente in diretta streaming (su www.formez.it)

Operazione trasparenza: l’esperienza Inps e Inail a confronto

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2014 | 14:30

Il percorso di trasparenza nella Pubblica Amministrazione condotto da due grandi enti pubblici: il racconto dell’esperienza dei responsabili, a confronto con il perimetro che va dalla comunicazione istituzionale all’anti-corruzione. Adempimenti e obiettivi. Un bilancio di medio periodo, in una dinamica costantemente aggiornata dalla normativa, dal ruolo dell’Authority di settore (Anac), dal sentimento dell’opinione pubblica e dall’orizzonte della riforma annunciata della Pubblica Amministrazione. L’obiettivo del dibattito confronto è di mettere in comune best practice, rilevare criticità, evidenziare “attenzioni” in una nuova relazione tra cittadini e Pa, e all’interno delle stesse Pa.

Trasparenza e anticorruzione: mero adempimento o una reale opportunità di sviluppo? Inail si confronta con altri enti pubblici in un percorso finalizzato alla costruzione di una pubblica amministrazione moderna a servizio dello sviluppo del Paese

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 14:30

Nella prima parte dell’incontro, ci sarà un’illustrazione delle modalità di risposta attivate da parte delle pubbliche amministrazioni presenti al dibattito. Ciascun partecipante presenterà in forma sintetica i progetti di sviluppo attivati rispetto ai requisiti posti dalle norme di riferimento (L. n. 190/2012; D.lgs. n.33/2013) ponendo l’accento su come tali modalità e soluzioni siano frutto di una consapevole e intenzionale attività di miglioramento e sviluppo interno piuttosto che come semplici adempimenti. Nella seconda parte dell’incontro, si aprirà il dibattito su come tali esperienze possano essere migliorate anche attraverso la creazione di reti di cooperazione tra enti al fine di condividere le buone pratiche. Nel corso del dibattito si darà ampio risalto alle modalità di utilizzo di moderni strumenti informatici a supporto ed alle modalità di gestione di progetti complessi come quelli in oggetto. Infine si discuterà, di alcune proposte di cooperazione e/o condivisione di servizi con le altre amministrazioni pubbliche a partire da alcuni spunti proposti da INAIL.