Le persone che hanno partecipato

Andrea Simi

Andrea Simi

Nato a Roma il 12 giugno 1949. Sposato, con due figli.

Laureato in Giurisprudenza con lode.

Funzionario del Senato dal 1973 al 1997, è stato fra l’altro Segretario della Commissione Giustizia, titolare dell’Ufficio di Segreteria dell’Assemblea, Membro del Consiglio direttivo dell’Amministrazione, Direttore del personale, Direttore del Servizio prerogative e immunità.

Consigliere giuridico e poi Capo Ufficio legislativo del Ministro per la funzione pubblica, Direttore Generale della Cassa di Previdenza dei Dottori commercialisti, Direttore Generale dell’INPDAP, Esperto del Nucleo per la semplificazione delle norme e delle procedure presso la Presidenzadel Consiglio dei Ministri, Vice Capo di Gabinetto e poi Capo Ufficio legislativo presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Esperto della Struttura di Missione a supporto del Ministro per la Semplificazionenormativa.

Ha svolto attività didattica presso la “LUISS management”. Autore di alcune pubblicazioni scientifiche e di due volumi concernenti la poesia greca arcaica.

E' stato consigliere giuridico del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione e coordinatore della “ Delivery unit” per l’implementazione della riforma della pubblica amministrazione e del pubblico impiego.

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Ha partecipato a:

La nuova "Carta dei doveri"

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2010 | 15:00

La "Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche" raccoglierà in un unico provvedimento i diritti dei cittadini e i doveri delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti, in modo da definire con chiarezza quali comportamenti l'amministrazione è obbligata a tenere o a evitare nello svolgimento delle proprie attività e nell'erogazione dei servizi, con individuazione delle sanzioni da applicare in caso di mancato adempimento degli stessi obblighi. La legge delega è all'esame del Parlamento: il convegno propone un confronto su questo importante provvedimento.

Fare il “tagliando” alla Riforma Brunetta: tavola rotonda

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2010 | 15:00

 Comunque la si voglia giudicare  la riforma Brunetta segna una decisa discontinuità. Ma se essa è il punto di arrivo di un complesso processo normativo, deve essere anche il punto di partenza per successivi aggiustamenti e miglioramenti che la delega stessa consente. In questo senso è opportuno, a sei mesi dalla sua entrata in vigore, una revisione critica dei temi più controversi. Chiamiamo quindi a “fare il tagliando alla riforma” tutte le componenti interessate: il dibattito che si svilupperà sin da questa tavola rotonda potrà essere da guida per i futuri provvedimenti migliorativi.

Ciclo della performance e premialità

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2010 | 10:00

La nuova disciplina generale del pubblico impiego introdotta con il decreto legislativo 150 del 2009 si muove in una linea di sostanziale continuità con i fondamentali principi ispiratori delle riforme precedenti, del 1993, del 1998 e del 2001. Ma è anche caratterizzata - proprio per dare effettività a quei principi - da una significativa discontinuità negli istituti applicativi.

Valutazione oggettiva e incentivazione selettiva ne rappresentano il cardine.

Programmazione  degli obiettivi, customer satisfaction, trasparenza e rendicontazione, organi indipendenti di valutazione, attribuzione selettiva degli incentivi economici e di carriera in modo da premiare i capaci e i meritevoli, supporto alle Amministrazioni da parte della Commissione per la valutazione nel quadro di un  programma triennale per la trasparenza e l’integrità: questi gli strumenti apprestati per realizzare il passaggio dalla cultura di mezzi (input) a quella di risultati (output e outcome) e produrre un tangibile miglioramento della performance delle amministrazioni pubbliche. Su tutti questi temi si ragionerà nel convegno.

Burocrazia diamoci un taglio. La semplificazione e la riduzione degli oneri amministrativi

Fiera di Roma | Roma, 19 Maggio, 2010 | 15:00

Le domande dei cittadini e delle imprese e i nuovi traguardi della semplificazione amministrativa.

Nel corso del Convegno saranno presentate le metodologie e gli strumenti per tagliare i costi della burocrazia, ridurre di almeno il 25% gli oneri amministrativi  e   costruire le politiche di semplificazione attraverso l’ascolto e il consultazione degli stakeholders.

A partire dalle esperienze realizzate e dai risultati conseguiti verranno focalizzati i nuovi traguardi delle politiche di semplificazione amministrativa:  l’ estensione della misurazione e della riduzione degli oneri  alle Regioni e agli enti locali  e agli adempimenti gravanti sui cittadini;  lo sportello unico per le attività produttive,  la “carta dei doveri”.

Giornata della semplificazione

Fiera di Roma | Roma, 11 Maggio, 2011 | 10:00

 La semplificazione amministrativa rappresenta un fattore essenziale per recuperare lo svantaggio competitivo dell’Italia, per la crescita e lo sviluppo del paese. La giornata di Forum PA  dedicata alla semplificazione offre  un’  importante occasione di approfondimento sulle novità, sui risultati e sulle nuove sfide della semplificazione, con uno sguardo al contesto internazionale delle politiche di qualità della regolazione e alla smart regulation. Verranno approfondite le metodologie di misurazione, la valutazione dei risultati e  la consultazione. Le novità della proporzionalità per le PMI saranno presentate con le nuove semplificazioni in materia di prevenzione incendi, ambiente e sicurezza sul lavoro. Un’ attenzione particolare sarà dedicata alle esperienze e al ruolo chiave delle Regioni e degli Enti Locali. Infine, la giornata della semplificazione sarà conclusa dalla tavola rotonda con gli esponenti delle associazioni imprenditoriali: il coinvolgimento degli stakeholders rappresenta uno dei fattori vincenti di una politica di semplificazione.

 

 

Semplifica Italia: dalle norme al risultato

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2012 | 10:00

La semplificazione è essenziale per liberare risorse per la crescita e lo sviluppo. Le norme sono importanti, ma non bastano: il risultato non è raggiunto fino a che la semplificazione non è effettivamente percepita da imprese e cittadini.

Il convegno è dedicato, quindi, alle scelte, ai percorsi e agli strumenti per rendere operative le numerose semplificazioni recentemente introdotte.

Nella prima sessione verranno affrontati le novità e aspetti applicativi della decertificazione e delle nuove disposizioni in materia poteri sostitutivi per garantire certezza ai tempi di conclusione dei procedimenti, la cui efficace attuazione può cambiare il volto della pubblica amministrazione.

Nella seconda sessione verranno messi a fuoco gli approcci più avanzati delle metodologie di semplificazione e riduzione degli oneri amministrativi, il principio di proporzionalità per le PMI, i nuovi programmi le novità del budget regolatorio e il ruolo della consultazione.

La terza ed ultima sessione sarà dedicata ai nuovi strumenti di cooperazione tra Stato, Regioni e autonomie locali indispensabili per il successo di una politica di semplificazione.

La nuova Agenda per la semplificazione

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 30 Maggio, 2013 | 15:00

La semplificazione rappresenta una risorsa decisiva al servizio della crescita del paese, in coerenza con i nuovi traguardi individuati a livello europeo.

La collaborazione tra Stato, Regioni e autonomie locali e la consultazione degli stakeholder sono i fattori vincenti di una politica di semplificazione. Nella nuova Agenda particolare attenzione sarà dedicata all’implementazione delle misure di semplificazione. Il risultato non è raggiunto se non è percepito dalle imprese e dai cittadini.

Le novità di metodo proposte sono: 1) dalle norme al risultato: per ciascun intervento di semplificazione vanno adottati dei veri e propri crono programmi, individuando i  risultati attesi, i tempi, le responsabilità e gli strumenti di verifica dei risultati; 2) La condivisione dell’ Agenda con le Regioni e gli Enti Locali; 3) il coinvolgimento delle Associazioni imprenditoriali.

I punti di forza della agenda saranno: 1) l ’individuazione di “azioni rapide” in grado garantire in tempi brevi risultati tangibili per le imprese e i cittadini 2) il nuovo programma per misurare e ridurre gli oneri regolatori; 3) Le azioni per prevenire le nuove complicazioni.

Dalle norme al risultato. L’Agenda per la semplificazione 2015-2017

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 09:30

In passato gli interventi di semplificazione sono stati affidati soprattutto alle norme e l’attenzione alla loro concreta applicazione è stata scarsa. Il risultato è che molte delle semplificazioni annunciate sono rimaste “sulla carta”. Con l’Agenda per la semplificazione 2015-2017 è stata inaugurata una stagione nuova, che mette al centro l’attuazione e la trasparenza. Un metodo nuovo fondato: 1) sulla collaborazione tra tutti i livelli istituzionali; 2) sul controllo del rispetto delle scadenze e degli impegni assunti, i cui risultati sono resi pubblici; 3) sull’ascolto e il coinvolgimento dei cittadini e delle imprese e delle loro associazioni.

Al centro del Convegno il metodo nuovo e l’esperienza di prima attuazione dell’agenda dalla viva voce dei protagonisti: amministrazioni pubbliche statali, regionali e locali e associazioni imprenditoriali