Le persone che hanno partecipato

Chiara Buongiovanni

Chiara Buongiovanni

Giornalista pubblicista, esperta in comunicazione istituzionale, specializzata in diritti umani e management pubblico. Scrive prevalentemente di cittadinanza attiva, innovazione sociale ed economia collaborativa e, su questi temi, svolge attività di community management e design di eventi partecipativi. Da sempre attiva nel volontariato, collabora attualmente con soggetti istituzionali e del non profit in progetti di community building su base locale. Negli anni ha svolto attività di studio e progettazione su empowerment della società civile per la promozione e protezione dei diritti umani.

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Ha partecipato a:

Amministrare 2.0

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2010 | 15:00

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La non-Conferenza 2010 mette al centro il Manifesto amministrare 2.0, nato da un processo creativo in chiave 2.0 che vede lavorare  insieme politici, amministratori,  informatici, aziende, società civile e innovatori, verso un  obiettivo comune: far sì che il cittadino diventi parte attiva nei processi di creazione di valore pubblico, attraverso gli strumenti interattivi della telematica.  Nella creativity room si radunano nuovamente gli attori e i portatori di interesse dell’Amministrare 2.0 in un pomeriggio di lavoro in tavoli, in modalità non tradizionale, senza distinzione tra relatori e pubblico per lavorare sugli sviluppi del gruppo di lavoro e del Manifesto. L'item dell'anno è Open Government Data.
Il programma dell’incontro è così articolato:
1) Registrazione
2) Presentazione del risultati dei lavori dello scorso anno (testo finale del Manifesto)
3) Composizione dei tavoli di lavoro
4) Lavoro di gruppo nei relativi tavoli 
5) Ricomposizione dei contributi in un documento unico

Attenzione
Per partecipare alla non Conferenza Amministrare 2.0 invia una email di presentazione a amministrare2.0@forumpa.it, indicando: nome e cognome; funzione e ente; breve profilo (o il link ad uno esistente on line); brevissima presentazione della prospettiva che si ritiene di portare ai lavori della non Conferenza.
Le aziende che vogliono partecipare alla non Conferenza Amministrare 2.0 devono contattare Daniele Tiseo  06 684251 d.tiseo@forumpa.it

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Giornata dell'Innovazione Sociale - Innovazione sociale made in Italy. Lavori in corso

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2012 | 10:00

La Giornata che FORUM PA 2012 dedica all'innovazione sociale e ai suoi attori si articola in due sessioni. Nella  Sessione mattutina “Innovazione sociale made in Italy. Lavori in corso”, a partire dalle analisi e dalle esperienze si lavora per elaborare un documento di raccomandazioni, base di interlocuzione con soggetti istituzionali europei, nazionali e territoriali e con i "corpi intermedi". Si prevedono tavoli tematici, in cui i soggetti attivi e competenti in tema di innovazione sociale sono invitati a confrontarsi sugli strumenti di policy e di sviluppo per l'innovazione sociale in Italia  negli ambiti individuati: Governance dei beni comuni; Welfare; Imprenditorialità; Finanza; Education; Tecnologia; Scienza e società, Ambiente e Territorio.
La Sessione pomeridiana “Innovazione sociale made in italy. Come e perché”, che partirà dalla sintesi dei lavori e aprirà il dibattito su temi e le dimensioni dell 'innovazione sociale, è aperta a tutti e per partecipare basta iscriversi qui.

Collaborative Territories Toolkit: progettare lo sviluppo di Economia Collaborativa nei territori

Fiera di Bologna | Bologna, 23 Ottobre, 2014 | 09:30

Il team OuiShare presenta Sharitories, il  progetto nato dalla collaborazione con FORUM PA per realizzare il Collaborative Territories Toolkit: la guida step by step per lo sviluppo di economia collaborativa (dove trovare le risorse chiave e come usarle), con un focus sulle best practice in giro per il mondo. Con un insieme di strumenti, esistenti e creati ad hoc, OuiShare e FORUM PA propongono alle amministrazioni locali di lavorare insieme per  la comprensione delle opportunità e delle problematiche del proprio territorio, per la definizione e l'implementazione delle politiche. Nel workshop, attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini, dei gruppi dediti all'innovazione e delle pubbliche amministrazioni, saranno indagate le problematiche e il punto di vista degli stakeholder per far sì che il Collaborative Territories Toolkit  sia progettato con loro e sia per loro utile e semplice da usare. Cinque i  temi chiave: Consumo collaborativo; Crowdfunding e finanza peer-to-peer; Conoscenza aperta; Makers, Design e Fabbricazione aperta; Governance aperta e orizzontale.

Suburban Revolution. Le periferie al centro

Fiera di Bologna | Bologna, 22 Ottobre, 2014 | 15:00

Si parla di "suburban revolution" per indicare il processo attraverso cui la periferia si sta affermando sempre più non solo come "spazio fisico", ma come un vero e proprio "stile di vita suburbano".  Quello che ci domandiamo da un po' è se le periferie stiano maturando una crescente e particolare attitudine a produrre innovazioni sociali e a generare soluzioni creative agli innegabili e a volte enormi problemi che le attraversano. La vita in "periferia" interessa gran parte della popolazione urbana, con scenari complessi e molto differenziati che vanno da sperimentazione creativa e rinascita socio-culturale fino a un degrado apparentemente senza speranza. Il tema è centrale per la realtà italiana, per le sue città storiche, per i suoi piccoli comuni, per le sue aree rurali e per le nascenti città metropolitane: non si tratta più semplicemente di assicurare il collegamento tra centro e periferie, ma di immaginare, riconoscere e costruire la nuova centralità delle periferie. In una sessione di discussione aperta a diverse prospettive e scenari,  dando spazio a esperienze nuove e radicali come a testimonianze di impegno pluriennale, sono invitati ad intervenire amministratori, policy maker, operatori ed innovatori sociali,  urbanisti e designer, ricercatori, cittadini singoli e organizzati, operatori economici, artisti e… abitanti della città.cleardot.gif

Territori collaborativi e processi di sviluppo

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 09:30

Come l’idea di una iniziativa collaborativa può diventare realtà nel tuo territorio per risolvere questioni specifiche o sviluppare opportunità nascoste? Come un’iniziativa già avviata può decollare e contaminare le realtà più vicine? A  partire dal Toolkit per i Territori Collaborativi, realizzato nella sua versione alfa da OuiShare con il supporto di FORUM PA e “testato” a SCE 2014, ci ritroviamo in una sessione di confronto e lavoro in tavoli con le amministrazioni che hanno avviato processi di sviluppo collaborativo e con le realtà e i soggetti che lavorano per promuoverli e renderli sostenibili. 
L’obiettivo stavolta è imparare da buone pratiche ed errori per avanzare nella progettazione di iniziative collaborative sui territori. Le città presentano le sfide su cui stanno lavorando e successivamente in tavoli tematici, con la  guida e la facilitazione del team Sharitories, lavoriamo per mettere a fuoco possibili azioni risolutive.

Dati aperti da riusare. Laboratorio sull'engagement dei territori

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 13:00

I dati della Regione Lazio, come quella di tante altre realtà sono sempre più aperti, per numero e tipologia di dati resi disponibili dalle amministrazioni. Il punto è: chi li usa? per fare cosa? E soprattutto: perché non vengono ancora riusati a sufficienza? Come si può lavorare per stimolare l'engagement ovvero il coinvolgimento di tutto il territorio e degli stakeholder nella valorizzazione del patrimonio informativo pubblico?

La sessione di lavoro collaborativo è finalizzata a individuare, con il supporto delle amministrazioni del Lazio che hanno già avviato percorsi di open data e ad esperti della materia, un set di strumenti e condizioni in grado di stimolare e facilitare il coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholder del territorio nei processi di apertura e valorizzazione del patrimonio informativo pubblico condiviso

 

Il laboratorio rientra nelle attività formative di Accademia Open Data Lazio ed è rivolto alle amministrazioni e agli enti del territorio laziale attualmente in formazione sulla piattaforma accademiaodl.regione.lazio.it.

 

Visual Storytelling a cura di Marco Serra - OpenHub

Social Streaming Storytelling a cura di Gianluigi Cogo @webeconoscenza

 

Il tag dell'evento é #opendatareuselab

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Accademia Open Data Lazio è il programma di formazione rivolto ad amministrazioni ed enti del territorio laziale, nell’ambito del progetto Open Data Lazio, che mira ad incrementare il livello di conoscenza sull'open data e a fornire strumenti operativi per la sua realizzazione. 

 

Innovazione e impatto sociale tra tecnologia e comunità

BolognaFiere | Bologna, 14 Ottobre, 2015 | 19:00

in collaborazione con Kilowatt
 
La tecnologia, i dati, la capacità di calcolo e di analisi stanno generando modelli di risposta ai bisogni sociali ed ambientali innovativi ed inimmaginabili fino a poco tempo fa. Ma quando questa forza incontra le logiche community driven l'impatto sociale può essere ancora più grande e i campi di innovazione e di ibridazione si moltiplicano.
Passione, fiducia, accesso, collaborazione, creatività sono i temi che la tecnologia e le community possono accelerare. Ma come governare queste dinamiche? Ne parliamo con alcuni degli attori che stanno generando e studiando questi fenomeni e lo facciamo all'interno di un luogo che vive di community.

Sharing City, dalla visione alle realtà. Esperienze e soggetti dell'economia collaborativa a confronto sulla proposta di legge.

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 15:00

In attesa delle Linee Guida europee, la proposta di legge sulla sharing economy apre dei punti di discussione importanti: dalla policy di autoregolamentazione al ruolo dell’Antritrust, dalla fiscalità alla questione assicurativa fino alla tutela dei lavoratori e all’empowerment dei consumatori. Last but not least, il ruolo delle PA locali. 
In prossimità della chiusura della consultazione pubblica, proposta è di ragionare a partire dalle esperienze: realtà già attive sui territori in ambiti differenti, dalla filiera agro-alimentare al lavoro e artigianato, dal living all'energia, dalla voce delle esperienze un confronto aperto tra prospettive e stakeholder differenti. La domanda di lavoro è se la proposta di legge possa rappresentare "un'opportunità per la PA di contaminarsi il più possibile con quello che c’è fuori, per sviluppare un network di servizi che valorizzi le tante realtà esterne”. (cfr: Condivisione di beni e servizi nella PA: solo altre Linee Guida? No, grazie).

Con il supporto in sala del LIS Margherita Hack di Link Campus.