Le persone che hanno partecipato

Pier Francesco Cardillo

Pier Francesco Cardillo

Pier Francesco Cardillo é il responsabile delle nuove iniziative di business di e-GEOS spa, una joint venture tra L'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e Telepazio.

Inizia la sua carriera nel 2000 in Stream spa (oggi SKY), come addetto a progetti redazionali innovativi nell'area internet. Approda in Telespazio nel 2001 come coordinatore dell'immagine corporate con focus sugli strumenti internet. Proprio in forza del suo background orientato al mondo consumer e prosumer, gli viene affidato il lancio del servizio RealVista (ancora oggi in esercizio www.realvista.it) per la commercializzazione di banche dati aeree sull'Italia sempre aggiornate, con l'obiettivo di portare l'osservazione della terra nelle attività più comuni sia di gestione del territorio che nella vita quotidiana. Grazie a questo progetto, nasce la collaborazione con Seat PG per le mappe online, primo esempio di uso consumer dei dati prodotti da satellite ed aereo. Dopo un periodo di attività commerciale volto alla grande industria con l'obiettivo di rinnovare il portafoglio di offerta, gli viene affidata l'attività di Business development per i settori energia, TLC, operatori di reti tecnologiche, B2B; in quest'ambito diviene il punto di riferimento per la partnership con Google per la parte Geo enterprise, questa collaborazione ha portato grandi aziende (GSE, ANAS, POSTE, SNAM per citarne alcune) ad adottare le soluzioni e-GEOS.

Oggi nell'ambito dello sviluppo di business innovativi, segue l'impostazione del portafoglio di offerta smart di e-GEOS, con particolare attenzione alla realizzazione di servizi basati su sistemi tridimensionali in grado di integrare i BigData oggi disponibili che in futuro saranno una parte importante dei sistemi delle smart cities, con un occhio alla diffusione di queste informazioni su nuovi canali quali mobile e social media.

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Ha partecipato a:

Conoscere per risparmiare: il contributo della geomatica alla costruzione della smart city sostenibile / Geomatics technologies for sustainable smart city: from the knowledge an opportunity for saving

Bologna, 29 Ottobre, 2012 | 11:30

L'informazione geografica digitale rappresenta una componente di infrastruttura per le strategie d'implementazione dell'Agenda Digitale italiana e fonte informativa indispensabile per la realizzazione di servizi innovativi nel contesto delle "Smart Cities" e "Smart Communities".

Lo dimostrano le bozze che circolano del Decreto "Disposizioni urgenti in materia di attuazione dell'Agenda digitale italiana e di start up innovative", le quali prevedono la realizzazione dell'Archivio NAZIONALE strade e numeri civici georeferenziati e del Sistema Informativo NAZIONALE delle infrastrutture del sottosuolo.

Il decreto implicitamente attiva il ruolo dei dati geospaziali anche nell'ambito dell'innovazione del trasporto pubblico locale, della valorizzazione dei dati di tipo aperto, nel contesto delle iniziative a sostegno della ricerca e dell'innovazione e - naturalmente - all'interno dello sviluppo delle comunità intelligenti, smart cities e communities sostenibili.

Esistono, ormai, numerose buone pratiche che riguardando l'uso intelligente del dato territoriale: per contribuire ad una gestione delle risorse finanziarie più vantaggiosa, per migliorare i processi di business, mantenere il livello dei servizi adeguato alle crescenti esigenze di cittadini e imprese. Componendo tutto questo patrimonio applicativo e di esperienze si può già creare "una smart cities virtuale spatially enabled" cioè una collettività - amministrazioni locali, cittadini e imprese - in grado di conseguire obiettivi grazie all'utilizzo dei dati geospaziali, insieme ad altre informazioni: prendere decisioni riguardanti le proprie aree d'interesse,organizzare le attività pertinenti, fare uso dei geo-dati anche per la comunicazione.

Il convegno presenta alcune iniziative e applicazioni di successo, con l'obiettivo di promuovere la composizione di un "geo-puzzle" utile per migliorare in modo decisivo le performance degli enti locali sia in termini di qualità del servizio ma anche, soprattutto, per ottimizzare costi ed incrementare le entrate da tributi e fiscalità.

Digital geographic information is the infrastructure for the Italian Digital Agenda implementation strategies and indispensable source for "Smart Cities" and "Smart Communities" innovation.

This is clearly expressed in the drafts of the Decree "Urgent provisions concerning the implementation of the Italian Digital Agenda and innovative start-ups", which promote the creation of National Archive (streets and house numbers) georeferenced  and the National Information System of underground infrastructure.
The Decree promotes the role of geospatial data also in the local public transport innovation area, in the promotion of open data, supports research and innovation initiatives and -of course- develops smart cities and sustainable communities.
There are now many good practices based on the use of spatial data: to contribute a more convenient financial resource management, to improve business processes, maintain the level of services adapted to the growing needs of citizens and businesses. Combining  this application assets with the experiences you can already create a virtual "smart city spatially enabled"  i.e. a community -local governments, citizens and businesses-that can achieve goals through the use of geospatial data, along with other information: make decisions concerning  their territories, organize relating activities, make use of geo-data also for communication.
The Conference presents some initiatives and successful applications, with the aim of promoting a "geo-puzzle" in order to improve decisively the local authorities performance both in terms of quality of service but also, above all, to optimize costs and increase revenue from taxes and taxation.

 

Sicurezza nella smart city: metodi e tecnologie per una diversa percezione della città

Bologna, 16 Ottobre, 2013 | 16:00

Le Amministrazioni Pubbliche, negli ultimi anni, hanno investito risorse economiche per dotare le Forze di Polizie, siano essi nazionali che locali, di nuovi strumenti tecnologici per la lotta alla microcriminalità.
Tale sviluppo è dovuto, in larga parte, sia dalla necessità di migliorare l’operatività nelle tecniche investigative di polizia che dalla richiesta di sicurezza forte che perveniva dalla cittadinanza.
Nonostante queste premesse, oggi, benché la tecnologia abbia compiuto passi da gigante, sullo scenario locale non sembra che tutte le potenzialità messe a disposizione dalle nuove strumentazioni siano state bene utilizzate dalle amministrazioni per migliorare la sicurezza (o la percezione di essa) delle nostre comunità.
Tanti i progetti di videosorveglianza realizzati che spesso, a causa di una mancata programmazione e analisi alla base, sono risultati assolutamente inefficaci e non sostenibili economicamente sul lungo periodo. E anche sul tema della valutazione dei risultati, come spesso accade nel nostro Paese, non esistono dati oggettivi per capire il reale impatto delle azioni messe in campo.
Il Lab nasce quindi con l’intento di sviluppare un dibattito sul tema dell’utilizzo della tecnologia in materia di sicurezza urbana, sui limiti oggettivi oggi esistenti in Italia e sulle best practice sviluppate da alcune Pubbliche Amministrazioni virtuose che porteranno le loro esperienze su progettualità significative e innovative.

Mobilità intelligente: miraggio o futuro possibile?

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 09:30

A fronte di una forte attività di sviluppo di soluzioni “smart” per la programmazione e gestione della mobilità pubblica e privata, gli spostamenti nelle aree urbane sono prevalentemente contrassegnati da fenomeni tipici di una scarsa intelligenza: basso livello di servizio, congestione, ridotta fruibilità del mezzo pubblico.
Il laboratorio vuole verificare quali azioni possono aiutare a chiudere il gap tra soluzioni tecnologiche avanzate ed applicazioni a larga scala che portino reale beneficio per tutti, attraverso il confronto tra i fornitori di applicazioni di smart mobility e i protagonisti della programmazione e gestione dei trasporti nelle aree urbane.