Le persone che hanno partecipato

Giulia Pietroletti

Giulia Pietroletti

Laureata in Filosofia e dottoranda in Scienze Politiche. Si è occupata di temi legati al diritto alla città con l'Associazione Città delle Mamme e di pratiche di gestione partecipata di spazi verdi e sta sviluppando un progetto di ricerca presso l'Università di Roma La Sapienza sui temi della valutazione degli strumenti normativi di gestione dei beni comuni e sulle loro implicazioni politiche. Dal 2013 al 2016 è stata Assessore con delega all'ambiente, intercultura e innovazione nella pubblica amministrazione per il Municipio V di Roma Capitale curando numerosi progetti e collaborazioni riguardanti gestioni e progettazioni partecipate.

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Ha partecipato a:

Giornata dell'Innovazione Sociale - Innovazione sociale made in Italy. Lavori in corso

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2012 | 10:00

La Giornata che FORUM PA 2012 dedica all'innovazione sociale e ai suoi attori si articola in due sessioni. Nella  Sessione mattutina “Innovazione sociale made in Italy. Lavori in corso”, a partire dalle analisi e dalle esperienze si lavora per elaborare un documento di raccomandazioni, base di interlocuzione con soggetti istituzionali europei, nazionali e territoriali e con i "corpi intermedi". Si prevedono tavoli tematici, in cui i soggetti attivi e competenti in tema di innovazione sociale sono invitati a confrontarsi sugli strumenti di policy e di sviluppo per l'innovazione sociale in Italia  negli ambiti individuati: Governance dei beni comuni; Welfare; Imprenditorialità; Finanza; Education; Tecnologia; Scienza e società, Ambiente e Territorio.
La Sessione pomeridiana “Innovazione sociale made in italy. Come e perché”, che partirà dalla sintesi dei lavori e aprirà il dibattito su temi e le dimensioni dell 'innovazione sociale, è aperta a tutti e per partecipare basta iscriversi qui.

Innovazione sociale e smart city / Social innovation and smart city

Bologna, 31 Ottobre, 2012 | 09:30

Mettere al centro il tema dell'innovazione sociale è indispensabile per non ridurre il dibattito sulla smart city alla mera dimensione tecnologica dell'innovazione. Le smart city devono essere considerate, infatti, come un sistema sociotecnico dove le diverse dimensioni  e gli attori sociali ed economici si complementano per trovare soluzioni innovative (ma soprattutto efficaci e sostenibili) alle questioni avvertite come importanti e urgenti dai cittadini. La città rappresenta un laboratorio naturale per l'emersione e il consolidamento delle soluzioni innovative, in quanto luogo di incontro delle energie, delle competenze e delle opportunità. L'Italia è il Paese dei mille laboratori di innovazione sociale, per la sua storia e le sue caratteristiche, con le sue migliaia di piccole, medie e grandi città. In questo convegno alcune città italiane presentano i laboratori aperti sui loro territori e si confrontano tra loro, alla ricerca di un nuovo modello di governo e di strumenti concreti per renderlo operativo. Dalla gestione dello spazio pubblico ai servizi alla persona, dal sostegno alle imprese sociali e innovative alla gestione dei rifiuti, la differenza è nel "come" .

When analyzing a smart city, the debate needs to focus on the role of social innovation rather than the mere technological innovation. Smart cities may be described as a socio-technical system, where the different elements come together to identify innovative solutions to address unresolved issues related to quality life, economical growth, unemployment.

Progettare lo spazio pubblico intelligente / Planning intelligent urban space

Bologna, 31 Ottobre, 2012 | 11:30

Aziende fornitrici di prodotti e servizi ed esperti smart sono invitati ad un incontro su tre casi di studio relativi a spazi pubblici per i quali si pone la domanda: procedure e tecnologie "smart" sono in grado di rendere questi spazi più gestibili, sicuri, fruibili, in una parola più intelligenti?

Il Comune di Torino  presenterà l'area di Porta Palazzo nella quale si registrano elementi di criticità (degrado, pluralità di funzioni, multiculturalità) ma anche grandi opportunità quale spazio urbano dell'incontro di mondi, odori e sapori con elevatissima dinamicità.
( collaborazione dell'arch. Giacomo Leonardi)

Il Comune di Bolognapresenterà "Piazza Verdi", intervento di riqualificazione in corso di completamento, che registra aspetti problematici in relazione alla compatibilità di usi, alla fruizione da parte di soggetti molto diversi e al necessario ampliamento del processo di rigenerazione ad un'area più vasta.

Il dott. Simone Tani, Dirigente della Promozione Economica del Comune di Firenze, presenterà le problematiche relative alla mobilità del Centro Storico, in particolare della zona dell'Oltrarno nella quale é in corso una sperimentazione che cerca di conciliare la protezione di una zona delicata con le esigenze di mobilità dei cittadini.

La conduzione del laboratorio é a cura dell'arch. Chiara Pignaris e dell'arch. Giovanni Ginocchini

IN COLLABORATION WITH "BIENNALE PUBLIC SPACE"
Can smart technologies and procedures enable public spaces more efficient, secure, livable, in a word, more intelligent?
Products and services providers and smart experts will debate on urban innovation issues analyzing three case studies.

City of Turin will bring the attention on the Porta Palazzo case were urban conflicts, social exclusion  and integration dynamics with new immigrants present problems and opportunities.
(collaboration of arch. Giacomo Leonardi)

City  of  Bologna will show how the regeneration project of Piazza Verdi is going on, how the development strategies sensitive to social and functional diversity are being faced and why the process must be expanded.

Simone Tani, Head of Economic Promotion for Florence, will present the issues related to the mobility in the Old Town, particularly in the Oltr’arno area where has been carried out an experiment that tries to reconcile the “protected zone” with mobility needs of citizens.

The laboratory is run by the arch. Chiara Pignaris and arch. Giovanni Ginocchini

 

Smart City umane e sostenibili: condivisione, collaborazione, innovazione comunitaria

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 09:30

Il concetto di Smart City prevede la convergenza delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per migliorare l'efficienza e l'efficacia dei sistemi e dei servizi urbani. Per lungo tempo questa convergenza e' stata alla base di grandi promesse: “smart grids” per il miglioramento dell'efficienza nell'uso e nella distribuzione dell'energia, la fine del congestionamento della rete dei trasporti, cestini intelligenti capaci di organizzare autonomamente la raccolta differenziata. E' indubbio che l'approccio dominante allo sviluppo delle Smart City sia quello che pone al centro di tale processo la massiccia infrastrutturazione delle nostre citta' con tecnologia digitale altamente sofisticata che consenta di rendere intelligenti tutte le infrastrutture non digitali presenti nelle citta' contemporanee secondo la logica dell'ubiquitous computing. Ma una visione differente esiste ed e' stata lanciata al Forum PA 2013 lo scorso maggio con il Manifesto delle Human Smart Cities.

Disponibile traduzione simultanea in italiano e inglese.

ELEVATOR PITCH
In questo convegno verranno illustrati due progetti di Innovazione sociale finanziati nell'ambito del bando MIUR dedicato alla Regioni dell'Obiettivo convergenza e presentati da start-up formate da giovani di età non superiore ai 30 anni di età. Ognuno ha a disposizione un massimo di 3 minuti.

- Domenico Agnello, City Free
- Salvatore Di Dio, TraffiCO2

Cittadini in gioco: tecniche e sperimentazioni di gamification in città

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 14:30

Sempre più usata nel marketing di prodotto e servizio, la gamification propone l'uso delle meccaniche e dinamiche di gioco in contesti esterni a quello ludico, per creare interesse o risolvere problemi. Ma si possono utilizzare punti, livelli e premi per  stimolare, alimentare e rendere sostenibili i processi di partecipazione civica alla creazione di valore pubblico nella vita delle nostre città? Sono diverse le città che stanno lavorando su questa impostazione, ribaltando l'approccio alla cura del bene comune: dalla punizione per i devianti al premio per i virtuosi, attraverso la creazione di  comunità di scopo e condivisione. Anche in Italia sono state avviate le prime esperienze. In questo laboratorio affrontiamo approcci, esperienze e prospettive attraverso keynote di esperti, presentazioni di esperienze ed elaborazioni collettive. Sono invitati a partecipare amministratori, designer, cittadini, creativi, esperti e appassionati.

Fare la #RivoluzionePA con la partecipazione: come e perché

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 09:30

Un momento di confronto e formazione peer to peer su strumenti e metodologie della partecipazione ai processi di governo e di creazione di valore pubblico. Contributi, esperienze di frontiera e interazioni in una sessione che intende avanzare sul terreno del "come fare per" su una dimensione del tutto centrale per la nuova PA che vogliamo costruire: la partecipazione. L'obiettivo è individuare e codificare strumenti e pratiche da trasferire nella PA. La partecipazione all'evento è a numero chiuso, si può sottoporre la propria candidatura scrivendo a: redazione@forumpa.it con oggetto "RivoluzionePA seminario Forum PA 2015".
Visual Storytelling a cura di Marco Serra - OpenHub

Le piattaforme della sharing economy: la città condivisa e collaborativa

BolognaFiere | Bologna, 15 Ottobre, 2015 | 16:15

La sharing economy, nelle sue diverse accezioni, sta atterrando sui territori e in particolare nelle città. Un gran numero di pratiche e nuovi approcci al vivere comune stanno emergendo e si stanno rafforzando, rispondendo a nuove opportunità ma anche a nuovi bisogni. Chi e come governa questo ecosistema non privo di conflittualità? Chi e come lo promuove e lo abilita? A quali condizioni? Quali sono i flussi e le modalità di interazione e scambio per la generazione di valore nelle città in trasformazione? Dall'esperienza di chi ci sta lavorando, da diversi punti di vista e a vario titolo, un laboratorio per dar sostanza e prospettiva operativa a un'esperienza urbana di economia, scambio e socialità che non può essere ignorata. La partecipazione al laboratorio è a numero chiuso. Per partecipare scrivere a redazione@forumpa.it, indicando nell'oggetto "Laboratorio Piattaforme Sharing Economy"  e  motivando il proprio interesse a partecipare.

Partecipazione e abilitazione al coinvolgimento civico

Milano, 25 Ottobre, 2017 | 10:00

Se con il principio di sussidiarietà orizzontale sancito prima a livello europeo, poi a livello nazionale (art. 118, ultimo comma, Cost.) si è aperta una breccia di partecipazione nei processi decisionali pubblici, ci troviamo oggi di fronte a un aumento sempre più concreto del coinvolgimento delle comunità portatrici di interesse nella vita politica e amministrativa del nostro Paese. Non ultime, le disposizioni dell’Art. 22 del Nuovo Codice Appalti. Ci troviamo davanti a una vera e propria innovazione a livello nazionale, almeno teorico, che vede i cittadini (non solo) chiamati alla consultazione, ma anche e soprattutto a una partecipazione attiva al processo di produzione delle decisioni impattanti sul territorio.

 

Questo incontro prevede il confronto attivo tra amministrazioni pubbliche, realtà locali e portatori di interesse tutti, su un tema  di rilevanza generale per il futuro delle politiche pubbliche.

PartecipaNet | Prospettive e strumenti che favoriscono la partecipazione

On web, 11 Settembre, 2017 | 12:00

Qui di seguito il video integrale del webinar.

Che tipo di sviluppo stanno disegnando le politiche delle nostre città? Quali sono i meccanismi partecipativi messi in atto dalle nostre amministrazioni locali? Qual è il valore aggiunto della partecipazione dei cittadini alla produzione di politiche pubbliche?

Ciò che emerge costantemente da parte degli amministratori è un'estrema eterogeneità delle pratiche partecipative e degli strumenti che oggi sono offerti o praticati dalle istituzioni locali italiane. Questo lavoro si colloca all'interno di un nascente network italiano per l'innovazione municipale per la partecipazione che potrà fornire uno strumento di costante confronto, monitoraggio e condivisione degli strumenti e degli obiettivi sviluppati e applicati nei vari contesti comunali.

PA abilitanti e piattaforme che favoriscono la partecipazione: un confronto tra amministrazioni virtuose

Milano, 25 Ottobre, 2017 | 15:30

REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO

Tra gli assi di sviluppo previsti dal Programma Operativo Nazionale  2014-2020, un profilo importante compete l’Agenda Digitale, per la realizzazione della quale lo sviluppo di piattaforme digitali risulta fondamentale, al fine di promuovere una maggiore semplificazione dei servizi per i cittadini. A che punto siamo con la digitalizzazione dei servizi nelle città metropolitane? Quanto pesa questo processo sul riconoscimento delle smart cities?

Un caffè con...

Roma, 24 Maggio, 2018 | 09:00

Ogni mattina apriremo FORUM PA 2018 con le interviste ad alcuni dei protagonisti della manifestazione, condotte da Annalisa Gramigna e Michele Melchionda davanti a un buon caffè.

Per iniziare la giornata con la giusta carica! Le interviste realizzate all’interno degli STUDIOS FPA – in collaborazione con TIM – verranno trasmesse in diretta streaming. 

Non è necessario iscriversi a questo appuntamento.

Quale ruolo per il cittadino del XXI Secolo? Una nuova concezione di cittadinanza attiva

Roma, 24 Maggio, 2018 | 09:30

Che cosa vuol dire essere cittadini attivi nella realtà di oggi? Una realtà in cui non valgono più le stesse categorie che valevano nel secolo scorso, in cui già le generazioni che sono oggi trentenni (senza parlare di quelle più giovani) non hanno conosciuto realtà che non fosse permeata anche di digitale. Il cittadino attivo è oggi per forza un cittadino digitale, avrà sempre meno senso isolare i due termini. Per questo parlare oggi di attivismo civico significa parlare di nuove forme di partecipazione, di civic hacking e comunità informali, di attivisti digitali, di persone che vogliono diventare protagoniste del cambiamento mettendo in campo risorse nate dalla condivisione per risolvere sfide concrete e spesso complesse.

In questo quadro si affiancano l’“innovation without permission” del civic hacker che sperimenta soluzioni alternative, cambia, innova senza chiedere il permesso, alle comunità informali che nascono attorno all’interesse per la cura di un bene comune e mettono insieme le loro competenze e conoscenze per dare un contributo reale alla società. Si affrontano nuove sfide in maniera creativa, si trovano formule inedite per partecipare, si chiede di cambiare i processi, di dare valore all’inclusione e alle energie che arrivano dal basso e dal territorio. Ci sono nuovi strumenti a disposizione e, quindi, nuove aspettative.

La domanda è: le nostre amministrazioni e la nostra politica sono consapevoli di questo cambiamento? Sono pronte ad accettare la sfida? In questo incontro vogliamo riflettere proprio sulle nuove forme di attivismo civico, sulle opportunità che aprono, sul rischio di non saperle cogliere restando inchiodati a modelli e schemi del passato.

A conclusione del convegno il Capo Dipartimento della Funzione pubblica, Pia Marconi, presenterà gli esiti del Premio : “OpenGov Champion per la trasparenza, la partecipazione e la cittadinanza digitale”. Il premio, nato per valorizzare l’adozione di iniziative ispirate ai principi dell’amministrazione aperta, nell’edizione 2018 è dedicato a riconoscere il contributo fornito dalla società civile. Fra le organizzazioni candidatesi saranno proclamate 3 Champion, che riceveranno l’importante attestazione alla presenza dei rappresentanti istituzionali che fanno parte del Comitato di premiazione nominato dal Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione.

Per ascoltare la registrazione integrale della tavola rotonda cliccare i seguenti link:

Tavola_Rotonda1 Tavola_Rotonda2 Tavola_Rotonda3

 

 

Processo al digitale: quanto incide il ritardo digitale della PA sul PIL?

Roma, 24 Maggio, 2018 | 14:00

REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO

 

Dopo lunghe e minuziose indagini condotte nei meandri dell’amministrazione pubblica un coraggioso Pubblico Ministero ha fatto emergere una intricata rete di interessi che ha frenato la modernizzazione della PA italiana. Il PM ha convinto importanti testimoni a raccontare tutto quello che sanno.

L’accusa è grave! Secondo quanto emerso dall’istruttoria, interi punti di PIL sarebbero stati sottratti colpendo in modo determinante una già molto debole ripresa economica. Una rete contro la rete! Una rete che rischia di coinvolgere tutti, in una rete di connivenze interne ed esterne alla PA. La PA imputata si trova disarmata, nessun avvocato ha voluto assumere il ruolo della difesa e il tribunale dei diritti digitali è stato costretto ad assegnare a un giovane e inesperto avvocato di parte l’insostenibile compito della difesa d’ufficio. Il processo si terrà in un luogo emblematico!

Chi ha colpito il cloud dovrà rispondere e sarà giudicato sotto la Nuvola. Sotto la nuvola dopo aver ascoltato decine di testimoni, forse anche undici, la giuria popolare, costituita da tutti i cittadini che da anni chiedono un intervento deciso, emetterà un verdetto. Un saggio giudice dovrà decidere le pene da applicare.

Per ascoltare la registrazione integrale dell'evento cliccare QUI