Le persone che hanno partecipato

Tommaso Sabbatini

Tommaso Sabbatini

Direttore della struttura complessa di Ingegneria Clinica della ASL TO2 di Torino si occupa della fornitura e gestione delle tecnologie elettromedicali ed informatiche della loro integrazione e dei servizi connessi.
Le moderne strutture di Ingegneria Clinica delle Aziende Sanitarie sono chiamate a governare le numerose tecnologie biomedicali presenti nel contesto sanitario, conciliando gli aspetti di sicurezza (safety & security) - dei pazienti, degli operatori e dei sw Medical Device - di economicità e di adeguatezza delle risorse tecniche, senza trascurare  l’indispensabile integrazione fisica e funzionale con il sistemi informativi sanitari.
Iscritto all’Associazione Italiana Ingegneri Clinici (AIIC) dal 2002 attualmente ricopre per
l’associazione il ruolo di referente regionale per Piemonte Liguria e Valle d’Aosta.
Laureato in ingegneria elettronica all’università di Pisa e specializzato in Ingegneria Clinica all’università di Trieste, prima di approdare nella Pubblica Amministrazione ha lavorato per diversi anni nel settore privato in qualità responsabile di produzione e poi di industrializzazione nuovi prodotti nella Piaggio SpA e nel settore dei servizi di ingegneria clinica e informatica medica della società Ital TBS SpA di Trieste (TBS Group).

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Ha partecipato a:

Cloud computing per la sanità digitale: dalle applicazioni alle regole

Fiera di Roma | Roma, 16 Maggio, 2012 | 14:45

Il cloud computing è una risorsa strategica per la sanità italiana, sia per la sua evoluzione, sia, nelle situazioni di ritardo, per un suo riscatto tecnologico. Il cloud è già una realtà in alcuni Paesi stranieri che lo impiegano non lateralmente rispetto alle attività cliniche, ma proprio per affrontare il “core business sanitario” con maggiori convenienze ed opportunità. In Italia, ci sono alcune esperienze in corso, quantitativamente più modeste ma altrettanto significative.
Forum PA, in partnership con l’Azienda ULSS n. 8 di Asolo, si fa promotore di questo
appuntamento dando seguito a due precedenti importanti convegni, che negli ultimi mesi hanno portato a disegnare un percorso di approfondimento: a Castelfranco Veneto, nello scorso ottobre, sugli scenari tecnologici, economici, giuridici e gestionali del cloud; a Gerusalemme, nel marzo di quest’anno, assieme ad istituzioni israeliane, sulle buone applicazioni cliniche. Prima di un quarto appuntamento a Stoccolma, nel prossimo novembre, dedicato al nuovo framework creato dal cloud, proponiamo questo seminario che vuole contribuire a una riflessione sull’elaborazione delle nuove regole per il cloud, trovando quel punto virtuoso di equilibrio che consente di regolare e promuovere un paradigma che è una chance per tutti.