Le persone che hanno partecipato

Gianfranco Rossini

Gianfranco Rossini

Esperienza di Direttore Risorse umane nel gruppo Olivetti.

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Competenze e fabbisogni per la formazione manageriale in sanità. Analisi di stato e prospettive sulle figure chiave di top e middle management aziendale

Fiera di Roma | Roma, 18 Maggio, 2010 | 10:00

In occasione del Convegno verranno presentati i risultati dello studio sui percorsi formativi del top e del middle management delle Aziende Sanitarie, avviato da AGENASe FIASO nel 2008.
Lo studio è stato condotto dai due committenti – AGENAS sul top management e FIASO sul middle management – insieme ad un network di Università e di Agenzie formative particolarmente qualificate, quali il CUSAS dell’Università di Firenze, il MES della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, il CEIS dell’Università di Roma “Tor Vergata”, il CeRGAS dell’Università Bocconi di Milano; ci si è avvalsi, inoltre, del contributo e della collaborazione di FederSanità ANCI, della cattedra di Economia aziendale dell’Università di Napoli “Federico II”, del CRIF della Regione Veneto, del CERISMAS dell’Università Cattolica di Roma e del CEFPAS della Regione Sicilia.
L’obiettivo di partenza della ricerca è consistito nel conoscere lo stato delle competenze, il grado e il fabbisogno di formazione di figure decisive per la concreta declinazione dei principi di una buona e moderna gestione aziendale, capace di affrontare con successo le grandi sfide della sanità. In quest’ottica, sono state esaminate alcune figure chiave per il funzionamento del SSN, sia della direzione strategica, sia della componente professionale - responsabile acquisti, ufficio tecnico, personale, ICT, programmazione e controllo, direttore sanitario di presidio, di distretto, di dipartimento ospedaliero clinico-assistenziale. I risultati dello studio, che verranno presentati nel Convegno, offrono quindi l’occasione per avviare un dibattito sulle modalità per definire le figure che nel prossimo futuro dovranno rispondere alle sollecitazione di ambienti in continua modificazione, nonché sulla capacità dei sistemi formativi di offrire percorsi adeguati.

Sviluppo e tutela del benessere e della salute organizzativa nelle Aziende Sanitarie

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2010 | 15:00

L’appuntamento si propone di esplorare il tema del benessere organizzativo all’interno delle Aziende sanitarie, prendendo le mosse dal Laboratorio che la Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO) ha avviato sul tema e che rappresenta un importante momento scientifico e di confronto, come quelli già avviati sulla centralizzazione degli acquisti, sul governo del territorio, sui costi della SLA, sui fabbisogni formativi della classe dirigente del SSN.

Ben nota è l’importanza di un sistema che meglio preservi le condizioni qualitative del lavoro del personale in strutture complesse come quelle della sanità pubblica.

Va, inoltre, ricordato che il decreto legislativo 81/2008 richiede di programmare interventi per la prevenzione di “rischi particolari, tra cui anche quelli collegabili allo stress lavoro-correlato”. A tutt’oggi questo punto non è stato ancora affrontato, ma appare chiaro l’impatto che ne deriverà sull’organizzazione del lavoro nel prossimo futuro. Urge, quindi, stimolare la riflessione e la discussione, all’interno della Pubblica Amministrazione, sul tema del benessere organizzativo, degli adempimenti sollecitati dal testo Unico sulla Sicurezza ed i rischi stress-lavoro correlati, la ricaduta sulla qualità delle relazioni e delle prestazioni rese al cittadino.

In questo senso, l’evento appare come un rilevante momento di integrazione e confronto di professionalità e realtà geografiche diverse, coinvolgendo 11 strutture sanitarie rappresentative di diverse aree territoriali del Paese (AUSL 12 Viareggio, ASL CN2 Alba-Bra, Policlinico “S. Martino” di Genova, Azienda sanitaria provinciale di Trento, ULSS 3 Bassano del Grappa, AUSL Rimini, AUSL Bologna, Policlinico di Modena, ASL Roma E, ASL Matera, Policlinico di Palermo) e i centri di ricerca delle Università di Palermo e di Bologna.