Le persone che hanno partecipato

Andrea Rangone

Andrea Rangone

Sono professore ordinario di Digital Business al Politecnico di Milano. Sono Presidente di Digital360 (quotata sul mercato AIM - Borsa Italiana) che ho co-fondato nel 2012. Sono Direttore Scientifico degli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, che ho co-fondato nel 1999. Sono Direttore di numerosi Master e Corsi Executive presso il MIP, la Business School del Politecnico di Milano, in particolare in ambito Digital Transformation ed Entrepreneurship. Ho scritto numerose pubblicazioni nazionali ed internazionali nelle aree strategia, gestione strategica dell’innovazione digitale, digital transormation, entrepreneurship e hi-tech startup. Ho fondato e finanziato diverse startup in ambito digitale.

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Ha partecipato a:

Il Piano di Crescita digitale

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2015 | 10:00

“Le policies dell’innovazione italiana hanno tradizionalmente pensato più a digitalizzare processi esistenti, invece di utilizzare il digitale come leva di trasformazione economica e sociale.

Ma l’agenda digitale è invece un’occasione di trasformazione essenziale per perseguire i grandi obiettivi della crescita, dell’occupazione, della qualità della vita, della rigenerazione democratica nel paese. E se si mettono al centro delle azioni i cittadini e le imprese, l’innovazione digitale diventa è un investimento pubblico che coincide immediatamente con una riforma strutturale del Paese.”
Con questa lucida introduzione comincia il documento sulla Strategia italiana per la Crescita digitale  che il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato e che è lo sfondo di questo convegno che vuole tracciarne i profili di fattibilità e le linee di attuazione assieme ai responsabili delle politiche: Agid, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regioni, aziende ICT e loro associazioni.

Startup e Startupper per la PA digitale

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2015 | 15:00

Quello tra start up e innovazione della PA è un matrimonio possibile? Sì, a giudicare dai risultati della “FORUM PA Call4ideas 2015  - Startup e Startupper per la PA digitale”, iniziativa promossa da FORUM PA in collaborazione con Camera di Commercio di Roma e PoliHub – l’incubatore del Politecnico di Milano: in un solo mese sono arrivate oltre 100 candidature, tra cui verranno selezionate le dieci più interessanti e innovative.

Parte esattamente da qui l'evento, che ha l'obiettivo di riflettere e far riflettere sulla relazione tra il mondo imprenditoriale delle imprese innovative e delle startup ed il mondo della pubblica amministrazione. Come si possono incontrare realtà così distanti? Una dinamica orientata al risultato e alle competenze, l'altra fondata sul rispetto formale della norma e chiusa tra vincoli di bilancio, procedure di acquisto vincolate, e controlli pressanti della magistratura contabile?

Le piccole realtà territoriali, da sempre fucina di sperimentazione, possono rappresentare un buon punto di incontro? Quali gli ambiti tecnologici più promettenti?

A discuterne rappresentanti della nuova economia digitale, investitori e venture capitalist, mondo dell'Accademia e imprenditori che sono riusciti a "fare il salto" e a passare da startup a aziende avviate. Nel corso dell'evento i 12 progetti selezionati dalla giuria della Call si presenteranno utilizzando la formula dell'elevator pitch: tre minuti di tempo per raccontare la propria soluzione innovativa a una platea di potenziali clienti e investitori.

Tutte le soluzione candidate sono disponibili sul portale www.forumpachallenge.it

Quale direzione per la PA del futuro?

Roma, 22 Settembre, 2015 | 17:00

22 settembre 2015 - Milano
Centro Svizzero
Via Palestro, 2

Questo 2015, che è giunto alla pausa estiva, ha portato novità importanti, alcune decisive, nel lungo percorso di ammodernamento della PA e di digitalizzazione del Paese: dalla riforma Madia alla nuova AgID, dai piani di scuola, giustizia e sanità digitali, al tormentato iter del progetto per la Banda Ultra Larga, dal progetto di Italia login alla programmazione europea.

FORUM PA è stato come sempre testimone e palcoscenico di questi eventi e, in molti casi, ha preso parte al cambiamento con indagini, approfondimenti, momenti di confronto e di elaborazione che, in alcuni campi specifici come l’open government, la sharing economy, l’innovazione sociale, le città intelligenti, i nuovi modelli partecipativi hanno portato a visioni originali, divenute ormai sapere condiviso.

Per raccontare questo percorso d'innovazione FORUM PA ha deciso di presentare in un “annuario” la cronaca di questi mesi, la ricchezza dei contenuti e delle riflessioni raccolte, le prospettive e le proposte per portare a casa risultati concreti percepiti da cittadini ed imprese.

Vi invitiamo quindi il prossimo 22 settembre a Milano assieme a molti dei protagonisti delle politiche d’innovazione, per la presentazione di questo annuario che sarà anche l’occasione per annunciare importanti novità nella nostra attività per far sì che FORUM PA sia sempre più utile ad un Paese che vuole crescere in uno sviluppo equo e sostenibile che non può che essere digitale.

 


 

Per ogni ulteriore informazione
info@forumpa.it
06684251

Citizen data, app & startup

BolognaFiere | Bologna, 15 Ottobre, 2015 | 14:30

Quanti e quali soluzioni innovative possono nascere a partire dai dati a disposizione nella smart city?  Il focus dell'incontro è sui progetti e sulle proposte che maggiormente contribuiscono a valorizzare i dati per migliorare i servizi e la vita di cittadini e imprese sul territorio.

Nel corso del convegno saranno, inoltre, presentate le 10 app selezionate nell'ambito della call App4Cities: dai dati alle applicazioni mobile. L'iniziativa lanciata da ForumpaChallenge e Polihub, l'incubatore del Politecnico di Milano, per raccogliere e dare visibilità a soluzioni innovative realizzate per migliorare l’amministrazione pubblica, i servizi e la vita quotidiana sul territorio, attraverso il riuso e l’elaborazione di dati o informazioni.

La call era rivolta a pubbliche amministrazioni, start up o imprese innovative e che avessero sviluppato applicazioni in riferimento alle sei dimensioni della smart city:

  • Economy
  • Mobility
  • Environment
  • People
  • Living
  • Governance

Volete dare un'occhiata a tutte le applicazioni arrivate alla nostra redazione? Le trovate qui.

Gli atti dell'evento sono disponibili qui http://www.forumpa.it/smart-city-exhibition-2015/open-data-e-start-up

Qui trovate un dossier sulle 10 app vincitrici

Le priorità nazionali di intervento per Smart Cities & Communities

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2016 | 10:00

E' disponibile la registrazione integrale del convegno su FPAtv

Quali sono le priorità tecnologiche di imprese e organismi di ricerca italiani nel 2016? Come impattano le Smart Cities & Communities sull'Agenda Digitale Italiana? Quali sono i modelli di business per la sostenibilità economica delle soluzioni frutto della ricerca?

Il convegno del Cluster Nazionale troverà le risposte insieme ai propri stakeholder pubblici e privati, per confermare congiuntamente le priorità di intervento e suggerire strumenti utili a rispondere alle necessità dei settori industriali interessati.

Si partirà dall'aggiornamento della Roadmap nazionale di Ricerca e Innovazione per le Smart Communities: l'edizione 2016 del documento di riferimento per  SmartCommunitiesTech troverà le risposte insieme ai propri stakeholder pubblici e privati, per Regioni sarà raccontata nella prima parte della mattinata da Iren, Engineering, aizoOn, Dedalus, Intects, Santer Reply, in qualità di imprese team leader gruppi di lavoro.

Sul tavolo le sette traiettorie tecnologiche del Cluster:#energia #eGov #sicurezza #istruzione #salute #mobilità #beniculturali.

Nella seconda parte dell'assemblea due tavole rotonde approfondiranno come le Smart City & Communities (comuni e imprese) possano impattare sull'evoluzione dell'Agenda Digitale Italiana, e quali siano i modelli di business possibili per garantire la sostenibilità delle iniziative e dei progetti di ricerca per nuovi prodotti e servizi per le Smart Communities.

"Lo Stato Innovatore": verso una PA 4.0 in un'economia 4.0

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2016 | 11:45

È disponibile la registrazione integrale del convegno su FPAtv

Se le cifre ci dicono che, seppure lentamente, l’Italia sta uscendo da una crisi che è durata sette anni, ora più che mai è necessario agire per uscirne diversi da come ci siamo entrati e con altre prospettive e priorità. In questo contesto non possiamo che constatare che non esiste più una old economy e una new economy: il digitale è l’aria in cui tutti noi respiriamo e il “digitale” è quindi il principale settore in cui investire per una crescita possibile e uno sviluppo equo e sostenibile

La metafora del 4.0, ossia del flusso ininterrotto di informazioni e di dati e dell’automazione end to end, vale per l’industria, ma ancor più per i servizi a cominciare dalla PA: tutta l’economia deve essere, in quanto economia della conoscenza, aderente al paradigma 4.0. Per far questo ci vuole un deciso cambio di passo nell’uso delle risorse, delle piattaforme, dei dati e nella reingegnerizzazione dei processi. La "economia 4.0” si basa sull’uso condiviso delle piattaforme tecnologiche e di conoscenza.

Il convegno propone un confronto tra i principali protagonisti pubblici e privati di questa trasformazione.

Concluderà il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Piercarlo Padoan, che è un player essenziale sia perché il MEF è il più grande grande acquirente di tecnologie - direttamente e tramite Consip – in grado quindi di essere driver per il mercato, sia perché il MEF, attraverso le politiche fiscali può promuovere e indirizzare gli investimenti in innovazione tecnologica, sia infine perché è il principale azionista delle principali piattaforme di dati e di elaborazione: Sogei, Consip, Demanio, ecc.

Innovazione tecnologica e sostenibilità dello sviluppo

Roma, 23 Maggio, 2017 | 11:00

La sostenibilità e l’equità di uno sviluppo che si traduca in maggiore benessere per i cittadini e le comunità locali non può prescindere da una parte da un incremento della produttività del lavoro che produca crescita e con essa occupazione, dall’altra dalla disponibilità e qualità dei servizi di base (mobilità, istruzione, mobilità) e di quelle condizioni di contesto (ambiente, cultura, ricchezza relazionale). L’innovazione tecnologica può essere fattore determinante per abilitare queste opportunità in un momento di crisi della finanza pubblica: essa permette infatti di creare valore e di fare di più con meno.  

Il convegno di apertura di FORUMPA17

Roma, 23 Maggio, 2017 | 09:20

Gli eventi di apertura di FORUMPA17 si susseguiranno nella mattina per disegnare un percorso che ruota intorno all'innovazione, alle riforme, alla sostenibilità della PA perché, a sua volta, sia un motore di sviluppo equo e sostenibile per il Paese.

Alle ore 9.30, nella grande hall espositiva del FORUMPA17, si svolgerà la cerimonia inaugurale con il taglio del nastro e gli indirizzi di saluto. Seguirà una presentazione della riforma della PA, madre di tutte le riforme, da parte della Ministra Madia intervistata da Claudio Cerasa, direttore de "Il Foglio" e un convegno, aperto dal Presidente dell'ISTAT Giorgio Alleva e chiuso da Direttore generale dell'AgID Antonio Samaritani, sullo sviluppo sostenibile, i suoi indicatori e il ruolo dell'innovazione tecnologica. Parteciperanno i vertici della ziende e degli Enti main sponsor di FORUMPA17.

REGISTRAZIONE VIDEO DELLA CERIMONIA INAUGURALE

REGISTRAZIONE VIDEO DEL CONVEGNO

Presentazione "FPA Annual Report 2017"

Eventi sul territorio, 11 Dicembre, 2017 | 11:00

Lunedi 11 Dicembre ore 11.00-13.00
Centro Congressi Roma Eventi Fontana di Trevi
Piazza della Pilotta, 4 - Roma
 
 
L'evento di presentazione della terza edizione dell'Annual Report di FPA si terrà lunedì 11 dicembre dalle ore 11:00 alle ore 13:00 presso il Centro Congressi Roma Eventi Fontana di Trevi.
 
Nell’occasione, saranno presentati anche i risultati inediti della ricerca “Riforma Madia: un bilancio di fine legislatura”.
 
L'annuario presenta un'ampia ed esclusiva descrizione dei principali processi e fenomeni analizzati sia direttamente sia ospitando prestigiosi interventi di relatori – dai massimi leader politici ai vertici apicali delle imprese tecnologiche, dai capi delle principali amministrazioni agli accademici di punta nelle discipline che studiano e sostengono l’innovazione organizzativa istituzionale e tecnologica – che trovano negli eventi di FPA l’ambiente ideale per proporre idee, progetti, proposte, esperienze, visioni sui temi inerenti il difficile ma importante percorso di innovazione della nostra pubblica amministrazione: lavoro pubblico, trasparenza, partecipazione, semplificazione, nuovo codice dell’amministrazione digitale insieme a tutti gli atri temi che hanno caratterizzato quest’anno che volge al termine.
 
L'incontro sarà inoltre un’occasione di analisi e di riflessione della lenta trasformazione della PA con un occhio alla legislatura che sta finendo ed un altro a quella che comincerà.
 
Copia de "FPA Annual Report 2017" sarà consegnata a tutti i partecipanti. 
 
 
 

 

Quale PA per quale Paese? Un' altra riforma o un cambio di paradigma?

Roma, 22 Maggio, 2018 | 09:30

REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO

Non possiamo affrontare le sfide che abbiamo davanti con una pubblica amministrazione del passato. E' importante sostenere e favorire il passaggio da  una logica ancora prevalentemente burocratica a quella che abbiamo chiamato la PA abilitante in cui l’innovazione viene considerata funzione di un nuovo modo di intendere lo Stato. Con la PA condivisa, adottando in pieno il paradigma dell’open government, si realizza il principio costituzionale della sussidiarietà orizzontale: autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale.

Impatti organizzativi della Digital Transformation

Roma, 23 Maggio, 2018 | 09:30

REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO

Una delle principali caratteristiche della digital transformation è la sua pervasività. Non esiste aspetto o attività, all’interno di qualsiasi organizzazione complessa, che non sia interessato dal cambiamento paradigmatico imposto dall’avvento delle tecnologie del digitale. Non si tratta, infatti, di un processo esclusivamente tecnologico, ma di un complesso e articolato percorso di cambiamento, in cui l’ammodernamento delle tecnologie informatiche va di pari passo con il ripensamento complessivo del proprio modello organizzativo.

Un processo che richiede quindi il coinvolgimento delle diverse funzioni dell’organizzazione, al fine di garantire lo sviluppo e la successiva implementazione di percorsi di change management coerenti e di largo respiro. Eppure, molte delle strategie di trasformazione digitale adottate dalle amministrazioni italiane rimangono ancora oggi appannaggio esclusivo della funzione IT. Il risultato è rappresentato da piani concepiti nelle segrete stanze dei tecnologi, di cui le altre funzioni rimangono meri destinatari.

Un vero processo di trasformazione digitale deve invece basarsi sull’engagement delle varie componenti dell’organizzazione e su un nuovo rapporto tra i sistemi informativi e le altre direzioni dell’ente, con i diversi responsabili di funzione chiamati a diventare i veri leader del percorso di cambiamento, mentre alla direzione IT spetterebbe il ruolo di soggetto catalizzatore della domanda di innovazione e di facilitatore del complessivo processo di trasformazione organizzativa e tecnologica.

Talento, innovazione digitale e imprese

Palermo, 15 Novembre, 2018 | 09:30

REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO

Agenda digitale, rafforzamento del sistema imprenditoriale attraverso l’innovazione e Industria 4.0 sono i pilastri su cui puntare per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Ne discutiamo in questa sessione dedicata a incubatori di impresa, opportunità di finanziamento per le imprese e sviluppo tecnologico.

Presentazione Annual Report FPA 2018

Eventi sul territorio, 29 Gennaio, 2019 | 11:00

Martedì 29 Gennaio ore 11.00-13.00
Centro Congressi Roma Eventi Fontana di Trevi
Piazza della Pilotta, 4 - Roma
 
 
Quali sono gli avvenimenti e i fenomeni salienti che, in questi ultimi 12 mesi, maggiormente hanno caratterizzato il percorso del nostro Paese sui temi dell’innovazione e della sostenibilità?
 
FPA, proseguendo una tradizione avviata nel 2015, ha scelto ancora una volta di dare la propria interpretazione, mettendo insieme, nella quarta edizione dell’Annual Report, riflessioni e commenti nati dalle centinaia di occasioni di confronto sviluppate nel 2018. Ne è nata una pubblicazione di circa 300 pagine, che non vuole essere un racconto esaustivo di quanto accaduto, ma una sorta di “guida alla lettura”, che raccoglie idee, progetti, esperienze e visioni.
 
L’Annual Report 2018 di FPA verrà presentato il prossimo 29 gennaio a Roma, presso il Centro Congressi Roma Eventi Fontana di Trevi, in un evento aperto al pubblico, durante il quale verrà distribuita copia della pubblicazione.
 
Per rivedere l'evento:

 

 

Una PA collaborativa per creare valore

Roma, 14 Maggio, 2019 | 09:30

Giunto alla sua 30° edizione, FORUM PA rilegge la sua storia, ma guarda soprattutto al futuro e al percorso necessario perché la PA sia davvero e sia riconosciuta come attore fondamentale nell’innovazione del Paese, verso uno sviluppo equo e sostenibile.

All’interno della Conferenza, che vedrà un vivace alternarsi di voci diverse, con una grande attenzione ai giovani, una sessione sarà dedicata al tema “ La sfida della modernizzazione del settore pubblico per i Governi nazionale europei", presieduta dal Ministro per la PA Giulia Bongiorno, con la partecipazione di altri Ministri europei della pubblica amministrazione.

Dal museo al futuro: idee vincenti per la trasformazione digitale

Roma, 15 Maggio, 2019 | 09:30

Perché il patrimonio culturale italiano, sebbene sia uno dei più importanti al mondo, rivela ad oggi un enorme potenziale di attrattività non ancora valorizzato? Perché, nonostante la percezione del cittadino italiano ed estero rispetto alla fruizione di beni e servizi culturali si posizioni in un range tutto sommato positivo, nessun museo italiano appare tra i 10 più visitati al mondo, contando meno di 1000 visitatori l’anno di cui solo il 30% risultano italiani?

Quali saranno i nuovi paradigmi per portare questi numeri a standard più coerenti con il nostro potenziale e quali sono le Idee Vincenti che possono guidare e introdurre nuovi strumenti per la trasformazione di questo settore? Questi ed altri interrogativi troveranno risposta nelle testimonianze di operatori del settore, trend setter e innovatori tecnologici pionieri di nuovi driver digitali, nel corso del convegno organizzato in collaborazione con Lottomatica e Polihub, l’incubatore d’impresa del Politecnico di Milano. Un viaggio alla scoperta del gap tra i fruitori del passato e i visitatori del futuro, dell’imprenditorialità e l’innovazione digitale in grado di supportare concretamente la trasformazione di un sistema troppo spesso percepito come arretrato.

E l’importanza dell’imprenditorialità digitale è anche alla base di Idee Vincenti, progetto lanciato da Lottomatica in collaborazione con il Polihub, l’incubatore d’impresa del Politecnico di Milano, che intende sostenere la potenzialità del digitale a supporto del settore culturale e contribuire, quindi, all’innovazione in corso nel mondo dei beni culturali puntando su talenti e tecnologia. “mettere ordine […] e attivare un nuovo scenario di fruizione […] specificatamente progettato per il visitatore d’oggi” e stimolare nuove forme di impresa culturale in grado di innovare l’offerta e riprogettare il concept di fruizione e valorizzazione, creando nuove opportunità di crescita imprenditoriale ed occupazionale. Questa la sfida del nostro ecosistema culturale: non solo attrarre visitatori, ma sfruttare le potenzialità della trasformazione digitale per creare un rapporto coeso pubblico/privato. Imprenditorialità e Istituzioni per un progetto comune.

Per ascoltare l'audio integrale dell'evento cliccare QUI

Rilanciare gli investimenti, una strategia per l’Italia

Roma, 14 Maggio, 2019 | 14:30

Il rilancio degli investimenti è la componente cruciale per perseguire obiettivi di sviluppo economico sostenibile, socialmente inclusivo e tecnologicamente avanzato. Ciononostante, la tendenza dell’ultimo decennio è caratterizzata da una drastica e strutturale riduzione degli investimenti sia pubblici che privati.

Occorre invertire questa tendenza e promuovere una ripresa vigorosa dell’economia italiana, puntando su un incremento adeguato della produttività del sistema Paese e del suo potenziale di crescita, in primo luogo attraverso il rilancio degli investimenti pubblici, a partire dalle grandi opere sino a quelle diffuse e di interesse locale. In questo modo, oltre a concorrere a sostenere la domanda globale, si provvederà a quel potenziamento e adeguamento delle dotazioni infrastrutturali del paese che risentono di un pressoché generale stato di degrado. Ciò può avvenire utilizzando tutti gli spazi finanziari a disposizione, accelerando l’utilizzo delle risorse già stanziate e riorientando le stesse verso la manutenzione ordinaria e straordinaria.

Recentemente si è avviato un lavoro di revisione della disciplina vigente, in particolare in materia di contratti pubblici, per superare alcune criticità che hanno rallentato l’avvio e la realizzazione di opere pubbliche. Si sono anche adottate diverse iniziative per rafforzare l’efficacia degli strumenti di monitoraggio dello stato di avanzamento degli interventi e per rimediare a eventuali ostacoli e ritardi. Occorre favorire al contempo l’attrazione di investimenti privati rimuovendo i vincoli di carattere regolatorio e rimodulando gli stanziamenti nonché valorizzando il modello del partenariato pubblico-privato. Ciò potrà comportare l’adozione di ulteriori iniziative per il recupero di adeguate capacità decisionali, progettuali e gestionali del sistema amministrativo. E’ necessario riorganizzare i processi decisionali connessi alla spesa per investimenti e rimediare alla frammentazione delle competenze che provocano spesso dispersione delle risorse e un allungamento dei tempi procedurali connessi all’attuazione dei progetti e programmi di investimento pubblico, semplificare le procedure connesse alla relativa spesa e ottimizzare il monitoraggio attuativo per le azioni correttive e la riprogrammazione delle risorse. In questa direzione va sia la recente modifica del regolamento CIPE, finalizzata a ridurre i tempi dell’iter procedurale delle delibere sia l’istituzione e l’insediamento della Cabina di regia Strategia Italia.

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Strategie di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente

San Giovanni a Teduccio - Università Federico II | Napoli, 14 Novembre, 2019 | 11:45

Una delle strade da percorrere per uscire dallo stagnamento economico è quello di rinnovare i settori tradizionali dell’economia italiana, da sempre motore di crescita e benessere, con nuove tecnologie e processi produttivi moderni. Al contempo va creato un ambiente fertile, in cui possano trovare casa le cosiddette emerging industries.

L’obiettivo della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente è creare una filiera dell’innovazione e della competitività, capace di trasformare i risultati della ricerca in un vantaggio competitivo per il nostro sistema produttivo. In questo contesto, alla Regioni è affidato il compito di sostenere la creazione di una rete di ricerca industriale e trasferimento tecnologico, partendo alla valorizzazione degli investimenti già realizzati a livello territoriale. Indispensabili sono, inoltre, politiche pubbliche a sostegno delle imprese che vogliono investire in processi di industrializzazione e rinnovamento tecnologico.

FORUM PA 2020: scopri i nuovi format e le nuove opportunità per le imprese di ICT e di servizi avanzati

On web, 2 Dicembre, 2019 | 12:00

In questo webinar presenteremo il prossimo FORUM PA (9-11 giugno 2020) che, dopo il grande successo della scorsa edizione, cresce ancora e si propone come il più grande e importante evento annuale italiano sulla politica industriale per l’innovazione e sull’ecosistema digitale del Paese.
 
Il prossimo FORUM PA sarà “una call to action per lo sviluppo del Paese” e i partner della Manifestazione potranno:
  • Incontrare il proprio target di riferimento: vertici del mondo politico-istituzionale, rappresentanti della PA centrale e locale e responsabili dei settori ICT. FORUM PA coinvolge ogni anno circa 18mila partecipanti, 70% dal mondo pubblico, di cui oltre un terzo appartiene all’Area innovazione e sistemi informativi. L’edizione 2019 ha visto la partecipazione del Presidente del Consiglio Conte, di 11 rappresentanti del Governo (tra Ministri e Sottosegretari), di 59 tra Sindaci e Assessori di Comuni e Regioni, di più di 1.600 vertici e dirigenti delle PA.
  • Sperimentare nuovi format progettati per far incontrare domanda e offerta: il FORUM PA Business, la nuova area  fisicamente distinta da tutto il resto della manifestazione e dedicata esclusivamente alle aziende partner e ai buyer pubblici; i percorsi di accompagnamento a PMI e start up per l'accesso al mercato pubblico; la prima giornata nazionale dedicata al Canale ICT per la PA.
  • Scoprire le opportunità che il mercato pubblico offre alle imprese innovative di ICT e servizi avanzati: con una spesa annua di 4,2 miliardi di euro in ICT e oltre 25 miliardi della programmazione europea ancora da spendere, molti dei quali destinati all’innovazione digitale, alla competitività del sistema produttivo e alla transizione a un’economia green, la PA rappresenta uno dei principali settori merceologici per gli investimenti in innovazione.

In questo webinar vi racconteremo quindi in anteprima tutte le novità di FORUM PA 2020 e le opportunità che non potete perdere.

FORUM PA 2020: dal 6 all’11 luglio un grande evento digitale. Scopri le opportunità per PA e imprese

On web, 29 Aprile, 2020 | 12:00

Il FORUM PA digitale di luglio vuole essere una grande occasione per “allungare le reti”, anche oltre le molte decine di migliaia di dirigenti e lavoratori pubblici e privati che già ci seguono, raggiungendo anche quelli fisicamente più lontani. Lo faremo con una settimana di appuntamenti (dal 6 all’11 luglio): sulla nostra piattaforma online si incontreranno e si ritroveranno le migliori esperienze d’innovazione, pubbliche e private, per confrontarsi sul ruolo dell'innovazione e della trasformazione digitale per la resilienza in alcuni settori chiave: lavoro, industria, formazione, sanità, coesione sociale. L’obiettivo è accompagnare il Paese verso una maggiore consapevolezza, perché dopo questo passaggio difficile non si torni indietro, ma le lezioni apprese ora diventino patrimonio dell’intera società.


Con questo webinar vogliamo raccontarvi come immaginiamo questo FORUM PA digitale, quali format stiamo progettando, su quali temi ci confronteremo e, soprattutto, come ognuno di voi potrà diventare protagonista di questo appuntamento del tutto inedito. In attesa di incontrarci fisicamente in autunno, con la seconda tappa di FORUM PA, questa volta in presenza dal 4 al 6 novembre.

Le imprese come bene comune: misure e incentivi per orientare la capacità innovativa del Paese

Roma, 7 Luglio, 2020 | 11:16

La pandemia e la conseguente emergenza sanitaria globale hanno assestato un duro colpo sia alle catene globali del valore che alle economie nazionali fortemente interconnesse fra loro, e a soffrirne le conseguenze più vistose sono stati soprattutto i Paesi maggiormente colpiti dal Covid-19, come l’Italia. Non solo grandi realtà aziendali, ma anche start-up e PMI innovative e non, in tutti i settori hanno sofferto degli effetti del lockdown.Agili e resilienti per natura, queste realtà sono infatti anche risultate fra quelle più esposte agli effetti economici determinati dall’emergenza.

Per affrontare la crisi, il governo ha predisposto un imponente pacchetto di misure, volte principalmente a garantire la liquidità delle imprese e rafforzare la protezione sociale dei lavoratori. La tenuta del tessuto produttivo e la difesa dei posti di lavoro rappresentano sicuramente le priorità nel breve periodo, ma la crisi pone anche istituzioni e imprese davanti a scelte strategiche di medio-lungo termine. Incentivare la produzione in questo momento dovrebbe significare  soprattutto ripensare la politica industriale del Paese, orientando le misure non  al ripristino della situazione pre-crisi ma al perseguimento di un nuovo modello di sviluppo che consenta di recuperare il gap d’innovazione che penalizza il nostro Paese e ad implementare un modello di economia circolare che ci riporti ai precedenti livelli di valore della produzione avendo utilizzato le risorse per promuovere il cambiamento. In questo senso una particolare attenzione dovrà essere posta a promuovere le start-up e le PMI innovative.

Ne parliamo con esponenti della politica nazionale e locale, docenti ed esperti di politica industriale e imprenditorialità innovativa.

 

La trasformazione digitale come architrave della strategia per la ripresa

Roma, 6 Novembre, 2020 | 09:30

Le tecnologie digitali, fondamentali strumenti di resilienza e reazione durante la fase di emergenza, hanno assunto un valore strategico nelle strategie di ripresa e rilancio dell’economia del Paese. “Digitalizzazione e innovazione” rappresenteranno infatti una delle "missioni" del Recovery plan che il governo dovrà approvare nei prossimi mesi per definire gli obiettivi da raggiungere con i 209 miliardi del Next Generation EU. In particolare, è evidente come il completamento del complesso percorso di trasformazione digitale della PA rappresenti oggi un obiettivo non più differibile.


In questo senso, gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da alcune importanti novità. Dapprima, l’approvazione in luglio del c.d. DL Semplificazioni che ha previsto, tra le altre cose, il potenziamento di alcuni strumenti per l’esercizio della cittadinanza digitale (SPID, domicilio digitale, CIE, app IO). Successivamente, l’approvazione nel mese di agosto del nuovo Piano triennale per l’informatica pubblica 2020-2022 che, pur in continuità con le precedenti edizioni, si contraddistingue per una maggiore attenzione all'attuazione delle azioni previste, anche grazie all’individuazione di indicatori di risultato chiari per tutte le componenti del modello strategico (servizi online, cloud, dati pubblici, piattaforme, infrastrutture, interoperabilità, sicurezza). Un aspetto, quello dell’attuazione, oggi ancor più cogente alla luce del quadro non certo entusiasmante emerso dalla rilevazione effettuata dalla Corte dei Conti sullo stato di attuazione del Piano triennale 2019-2021.

Tuttavia, la crisi derivata dall’emergenza Covid-19 pone oggi le istituzioni davanti alla necessità di porsi obiettivi ben più ambiziosi di quelli individuati dalla nuova versione del Piano. Obiettivi che contribuiscano alla definizione di un’idea condivisa di futuro, da costruire e perseguire attraverso la collaborazione di tutte le componenti della società.

In questo convegno ci interrogheremo su come, partendo dagli elementi di novità introdotti dai documenti prima citati, si possano costruire le fondamenta di una nuova politica d’innovazione che sia in grado non solo di garantire il necessario cambio di passo nella digitalizzazione della PA e del tessuto produttivo italiano, ma anche di offrire un contributo sostanziale alla promozione di uno sviluppo sostenibile, etico ed inclusivo.

"La pubblica amministrazione che verrà”: presentazione del 6° FPA Annual Report

Eventi sul territorio, 29 Gennaio, 2021 | 10:00

L’anno appena trascorso, segnato dalla drammatica epidemia che ha colpito il mondo, ci restituisce la fotografia di una PA ben diversa da quel corpaccione inerme e da quella granitica burocrazia ancora troppo spesso evocata da molti commentatori.

Seppur in quadro piuttosto disomogeneo, in cui coesistono ancora oggi esperienze di avanguardia e sacche di resistenza ed inefficienza, molte realtà istituzionali sono apparse sì strutturalmente impreparate, ma contestualmente pronte a far fronte all'imprevisto, a condividere, a collaborare e a compenetrarsi a vicenda. Una realtà sicuramente in movimento, che si sta trasformando in qualcosa di nuovo.

È proprio sulla lettura di questi segnali di cambiamento che si focalizza il nostro Annual Report, giunto quest’anno alla sua sesta edizione. Frutto del lavoro di analisi svolto nel corso dell’anno, il rapporto offre una “guida alla lettura” dei principali fenomeni che hanno caratterizzato il 2020 e dei futuri scenari di ripresa, in cui la PA sarà chiamata a svolgere un ruolo centrale, nel quadro di una visione condivisa di paese incentrata su innovazione e sostenibilità

L’Annual Report sarà presentato il prossimo 29 gennaio, in modalità totalmente digitale. La diretta potrà essere vista sull'homepage del sito www.forumpa.it e sulla pagina Facebook di FPA https://www.facebook.com/forumpa".

 

Migliorare l’esperienza del cittadino per una PA resiliente: dai modelli organizzativi alle piattaforme digitali

Roma, 23 Giugno, 2021 | 09:00

Come ridisegnare il rapporto tra pubbliche amministrazioni, cittadini e imprese, in un’ottica automatizzata e multi-canale, che agevoli l'interazione, la collaborazione, la relazione costante e proattiva ?
Come semplificare l'esperienza dei cittadini ed ottimizzare le risorse degli Enti e il lavoro dei dipendenti ?
Si tratta di un percorso strutturato, che parte da un ripensamento dei processi interni all'amministrazione e poggia poi su piattaforme tecnologiche avanzate, mettendo quindi insieme due elementi essenziali: il cambiamento culturale/organizzativo e la trasformazione digitale dell’Ente. 

Per affermare un nuovo modo di relazionarsi con i cittadini si deve partire, quindi, da un diverso approccio all’interno dell’amministrazione, caratterizzato da processi più semplici e diretti e dal superamento della logica dei silos, per andare verso l’integrazione dei servizi e dei sistemi informativi. Tutto questo supportato da una piattaforma in grado di ingaggiare dipendenti, cittadini, imprese: integrare processi e servizi migliorandone la qualità; gestire i contatti e le interazioni in maniera innovativa e multicanale; migliorare l'esperienza e la personalizzazione dei servizi offerti.

Un caffè con...

Roma, 21 Giugno, 2021 | 09:00

Dagli studi di FPA torna anche quest’anno Un Caffè con…, la rubrica mattutina di apertura del palinsesto di FORUM PA.  
Annalisa Gramigna e Michele Melchionda, davanti a un buon caffè, intervistano alcuni dei protagonisti della giornata, approfondendo i temi che caratterizzeranno gli eventi in programma.

La trasformazione digitale del Paese

Roma, 22 Giugno, 2021 | 14:00

La registrazione video dell'evento è disponibile cliccando QUI

Lo sviluppo sostenibile del paese passa necessariamente dalla definizione di una nuova, coerente ed efficace politica per l’innovazione volta a trasformare la PA in chiave digitale e sostenere la competitività delle imprese. Per questo motive, il 27% delle risorse totali del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) sono destinate alla transizione digitale del sistema-paese nel suo complesso.

In questo scenario approfondiremo quindi le principali linee di intervento rivolte alla digitalizzazione della PA (cloud, interoperabilità dati, servizi digitali, cyber-sicurezza), al potenziamento delle infrastrutture digitali e della connettività a banda ultra e all’ammodernamento del settore produttivo (transizione 4.0, ricerca e sviluppo, internazionalizzazione, ecc.)

"La PA di fronte alle sfide del PNRR”: presentazione del 7° FPA Annual Report

Eventi sul territorio, 28 Gennaio, 2022 | 10:00

La pubblica amministrazione deve essere motore della ripresa: questa è ormai un'opinione diffusa e condivisa. Ma siamo sicuri che le linee di intervento delineate dal PNRR e le scelte fatte siano coerenti con ciò che avviene realmente nella PA e tengano realmente in considerazione i problemi atavici che la caratterizzano? I progetti e gli investimenti individuati tengono in considerazione gli esempi virtuosi realizzati in questi anni da una PA che, nonostante il progressivo depauperamento fotografato dalle nostre ricerche annuali, è comunque andata avanti? Gli strumenti individuati sono idonei a consentire alla PA di portare a terra le azioni previste? La sensazione è che quelle stesse amministrazioni che saranno chiamate a giocare un ruolo centrale nelle strategie di rilancio del paese, non abbiano avuto modo di esprimersi rispetto a quanto previsto dal Piano. Da queste domande e riflessioni siamo partiti per la redazione del nostro Annual Report, giunto quest’anno alla sua settima edizione. Il rapporto offre una “guida alla lettura” dei principali fenomeni che hanno caratterizzato il 2021 e dei futuri scenari di ripresa.

L’Annual Report sarà presentato il prossimo 28 gennaio in modalità online. La diretta verrà trasmessa sulla homepage del sito www.forumpa.it

L'ARENA DI FORUM PA

Roma, 14 Giugno, 2022 | 09:00

L'ARENA DI FORUM PA

Roma, 15 Giugno, 2022 | 14:00