Le persone che hanno partecipato

Pietro Pacini

Pietro Pacini

54 anni, laureato in Ingegneria Elettronica presso l'Università di Roma "La Sapienza" e con un Master in Ingegneria delle Telecomunicazioni conseguito al Politecnico di New York. Ha maturato un'ampia e significativa esperienza presso importanti aziende, tra le quali Poste Italiane, dove, a partire da settembre 2010, ha ricoperto diversi incarichi tra i quali Responsabile del Governo delle Tecnologie e Direttore Vendite Pubblica Amministrazione.

Ha iniziato la sua carriera professionale nel 1990 in Telecom Italia, dove ha ricoperto incarichi con crescenti responsabilità, tra cui quello di Amministratore Delegato di Telecontact.

Passato successivamente in Vodafone, ha ricoperto vari ruoli sia nell'ambito Customer Operations sia nelle Vendite, fino a diventare Amministratore Delegato di Vodafone Gestioni e Responsabile Canale Vendite Diretta Consumer.

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Ha partecipato a:

Broadband Forum. Agenda digitale e banda larga nell’Italia delle Regioni

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2012 | 10:00

Broadband Forum: La banda larga nell’Italia delle Regioniè un evento organizzato in collaborazione con Key4Biz, per un confronto tra rappresentanti di istituzioni ed enti locali, di imprese e di associazioni di consumatori, una ricognizione sullo sviluppo della banda larga e sulle soluzioni da adottare per assicurare internet a tutti.

L’accesso alla banda larga è una condizione necessaria per l’Italia che vuole riprendere a correre ed essere più competitiva.

Il lancio dell’Agenda Digitale Italiana è un requisito indispensabile per rilanciare l’economia, aprire nuovi mercati, scoprire nuove competenze e avviare appieno il processo di modernizzazione di cui il Paese ha bisogno.

Senza internet tutto ciò sarà impossibile.

E allora, quali soluzioni esistono per assicurare il diritto universale dei cittadini all’accesso alla Rete attraverso tutte le modalità disponibili: Fibra, Wireless, Mobile e internet via Satellite?

E, soprattutto, che cosa possono fare il Governo e le Regioni italiane per superare l’ostacolo del digital divide, un fenomeno che riguarda non solo le zone rurali, ma anche aree metropolitane dove l’accesso a internet risulta del tutto insoddisfacente?

Comprare innovazione in Sanità, il caso del Contratto Quadro CONSIP SGI: risultati, valore creato e linee di sviluppo futuro. Confronto a più voci tra Amministrazioni e Mercato.

Campus Talent Garden Roma Ostiense | Roma, 30 Ottobre, 2019 | 10:00

Ad Aprile 2017 è stato aggiudicato, su piattaforma Consip, il Contratto Quadro “Sistemi Gestionali Integrati per le Pubbliche Amministrazioni” (SGI)  lotti 4 e 5, in favore degli Enti della Sanità Locale. Successivamente, il raggruppamento aggiudicatario, composto da: DXC Technology, KMPG, Exprivia-Italtel, Dedagroup Public Services, SIAV, Data Management ha stipulato con la CONSIP un contratto pari a circa 210 milioni di euro.

Con questo innovativo strumento di acquisto, il procurement per l’innovazione dei sistemi gestionali delle Amministrazioni Sanitarie si è evoluto, dando la possibilità di acquistare servizi end to end (dalla fase di impostazione strategica fino alla messa in esercizio dei sistemi) ma al tempo stesso si è anche semplificato, con tempi medi di stipula al di sotto dei 30 giorni, per ciascun contratto specifico.

L’azione delle Aziende del RTI e lo strumento messo a disposizione hanno decisamente accelerato la trasformazione digitale della nostra sanità. Quali i risultati raggiunti? Quale valore deriva per i cittadini e le Comunità Locali? Quali le linee di sviluppo per il futuro prossimo?

Il convegno di Forum PA Sanità 2019 è un confronto tra le Aziende componenti il Raggruppamento e le Amministrazioni che hanno comprato innovazione in una logica di fact-checking e di disegno delle prospettive di sviluppo che possono arrivare a influenzare anche gli indirizzi strategici del digitale nell’ecosistema sanità.

Per ascoltare la registrazione integrale dell'evento cliccare QUI