Le persone che hanno partecipato

Emilio Simonetti

Emilio Simonetti

Laureato in Filosofia, dirige attualmente il Servizio per la comunicazione istituzionale del Dipartimento della funzione pubblica. E' coordinatore del GLU (Gruppo di Lavoro per l'Usabilità) che opera presso lo stesso Dipartimento. E' stato dirigente del Sevizio Relazioni Istituzionali della SSPA e responsabile editoriale del relativo sito web. Ha curato il progetto "URPdegliURP". Ha  svolto incarichi di docenza presso Università, Istituti e Scuole pubbliche. Coordinatore del gruppo di lavoro del CD multimediale "CPU Comunicazione pubblica usabile". Ha contribuito al Vademecum sulla "Misurazione della qualità dei siti web delle PA", Formez PA, 2012. Ha curato insieme ad Alessandra Cornero il numero speciale gennaio/2014 della rivista Diritto e pratica amministrativa del Sole 24ore: "PA: Siti web facili e semplici da navigare".

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

Atti all'uso. L'usabilità a basso costo per i siti web delle PA: strumenti ed esperienze.

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 29 Maggio, 2013 | 15:00

Obiettivo dell'incontro è quello di presentare un primo risultato concreto del lavoro del GLU (Gruppo di Lavoro per l'Usabilità) costituito presso il Dipartimento della Funzione Pubblica (DFP) e composto da esponenti delle università, della ricerca, delle amministrazioni pubbliche e di società di servizi informatici e di certificazione. Si tratta del protocollo "eGLU 1.0", una guida passo-passo per la realizzazione, da parte dei redattori dei siti web delle PA (non specialisti dell'usabilità), di analisi esplorative delle interfacce web. In occasione del ForumPA il protocollo verrà distribuito gratuitamente, sotto forma di PDF, sul sito del Dipartimento, all'indirizzo: www.funzionepubblica.gov.it/glu  
Nel corso dell'incontro verranno presentate alcune delle caratteristiche tecniche del protocollo oltre alle esperienze più rappresentative emerse nel corso dell'indagine on ine alla quale hanno risposto circa 900 amministrazioni. L'inziativa si inserisce nell'ambito di una linea di azione del DFP volta a diffondere la cultura dell'usabilità, in coerenza con i relativi indirizzi presenti nelle Linee guida per i siti web delle PA.

Innovare in una PA che deve fare di più spendendo di meno

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 29 Maggio, 2013 | 09:30

Qual è il profilo dell'innovatore pubblico? Cosa lo identifica, quali i tratti distintivi rispetto a chi innova nel settore privato? Cosa significa essere innovatori in tempi di spending review? Questo il tema guida dell'edizione 2013 del Barcamp degli innovatori della PA promosso dalla rete che unisce quanti all'interno della pubblica amministrazione sono portatori di innovazione, giunto quest'anno alla quinta edizione.

Il barcamp è una conferenza generata dai partecipanti: nessuno è spettatore e tutti contribuiscono alla riuscita dell’evento portando un progetto, un'idea, preparando una presentazione, partecipando alla discussione o aiutando nell’organizzazione. Insomma, non è la classica conferenza in cui esiste un tema prefissato e una rigida scaletta degli interventi e degli argomenti da trattare.

Per segnalare la propria intenzione di partecipare al Barcamp e alla discussione, magari proponendo un intervento, occorre registrarsi dalla pagina wiki dedicata all'evento aggiungendo il proprio nominativo alla lista degli iscritti e accreditarsi al FORUM PA 2013 per poter accedere alla Manifestazione.

Per maggiori informazioni sull'evento: http://www.innovatoripa.it/posts/2013/05/3713/innovatori-alla-prova-del-barcamp-2013

 

Mai più Not Found! L’usabilità a basso costo per i siti web delle PA

Palazzo dei Congressi | Roma, 29 Maggio, 2014 | 09:30

Chi non si è mai imbattuto nel messaggio di rete: “Error 404 – Page Not Found”? Un incubo per chi naviga su internet. Il titolo del Convegno promosso dal GLU (Gruppo di Lavoro per l’Usabilità) del Dipartimento della Funzione Pubblica, assume questo messaggio di errore come simbolo di tutte le difficoltà di accesso alle informazioni e ai servizi da parte degli utenti della rete, in particolare degli utenti dei siti web delle PA. Per i quali in realtà è del tutto inappropriato parlare di semplice difficoltà di accesso e non dell’esercizio negato del diritto all’informazione. Una delle forme del digital divide infatti è rappresentata dalle difficoltà cognitive che impediscono ad utenti di internet non giovani, non scolarizzati, non esperti della rete, di accedere agevolmente e con semplicità alle pagine del web. Il protocollo eGLU 2.0 la cui presentazione è al centro di questo convegno, mira in ultima istanza a contrastare questo tipo di digital divide, mettendo in grado i redattori dei siti web delle PA, non specialisti, di realizzare test di usabilità semplificati e a basso costo per esercitare in house un controllo di qualità della comunicazione web. Sulle esperienze già maturate in questo ambito, verranno chiamate a testimoniare alcune amministrazioni pubbliche che hanno svolto attività di testing con il protocollo. Obiettivo del convegno è anche quello di presentare il “Manifesto per l’Usabilità”, che potrà essere sottoscritto da tutti redattori web delle PA che vogliono impegnarsi nella realizzazione dei punti-azione proposti. 

Smart siti. Strumenti e metodi dell'usabilità per le PA online

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 15:00

Un'interfaccia web facile da usare che permetta un accesso rapido e intuitivo alle informazioni e ai servizi online e' cruciale per assicurare a tutti i cittadini il diritto all'informazione. Il Gruppo di Lavoro per l'Usabilita' (GLU) del Dipartimento della funzione pubblica, operando su questa linea, ha realizzato per redattori web non esperti alcuni strumenti utili alla valutazione e al miglioramento dell'interazione degli utenti con le interfacce web: la procedura eGLU 2.1 per la realizzazione di test semplificati di usabilità; la versione per test su dispositivi mobile; le voci sull'usabilità dell'enciclopedia WikiPA; le linee guida per i requisiti di HCD nelle gare pubbliche. Il convegno, dando la parola ai coordinatori dei vari gruppi di lavoro del GLU, si propone di illustrare le possibilità d'uso di tali strumenti da parte dei redattori dei siti PA e di tutti gli addetti del settore. Nel corso del convegno verranno presentati alcuni dati statistici relativi ai test semplificati di usabilità svolti nei giorni precedenti del Forum negli stand delle PA che aderiscono all'iniziativa. Nella seconda sessione del convegno verrà inoltre realizzato un collegamento dal Laboratorio di usabilità dell'ISCOM (Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell'Informazione) del Ministero dello Sviluppo economico nel corso dello svolgimento di un test di usabilità su dispositivo mobile.

USABILIA. Cose mirabili dell'usabilità per i siti e i servizi online delle pubbliche amministrazioni

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2016 | 09:30

E' disponibile la registrazione integrale del convegno su FPAtv

E’ una PA digitale che viola il diritto all’informazione, che incrementa il digital divide cognitivo, che eroga servizi online "iatrogeni", quella che non pone la progettazione e la valutazione dell’usabilità e della user experience al centro del proprio impegno di miglioramento nella gestione dei siti e dei servizi web. L’avvio dello SPID e del Pin Unico per l’accesso ai servizi delle PA, rendono questo impegno ancora più indispensabile e strategico. A favorirne l’effettività della sua attuazione contribuiscono gli strumenti e le esperienze maturati all’interno del GLU, il Gruppo di Lavoro per l’Usabilità, che opera ormai da quasi quattro anni presso il Dipartimento della funzione pubblica e che si avvale di expertise avanzate in ambito universitario e della ricerca, di funzionari pubblici e di esperti di settore.  Di particolare rilievo su questo terreno è la collaborazione del GLU con il Laboratorio di Valutazione della Qualità dei Servizi Multimediali presso l'ISCOM del Ministero dello Sviluppo economico, amministrazione capofila del progetto “PA ++” realizzato con le Università di Perugia e di Bari. Tali iniziative, progetti di ricerca ed esperienze sul campo in corso dentro e intorno al GLU, costituiscono gli elementi “mirabili” che l’occasione convegnistica vuole valorizzare con il confronto e la discussione.

PA ++. Un tool-kit e un metodo per la gestione assistita e inclusiva dei test di usabilità

Roma, 24 Maggio, 2017 | 09:30

Nel ciclo di gestione dei siti web e dei servizi online, nelle fasi di progettazione come in quelle di sviluppo e di manutenzione,  svolge un ruolo particolarmente cruciale il segmento della valutazione. Con esso vengono affrontate le problematiche che si presentano nel momento della reale 'interazione con l'utente, aspetti che lungi dall’essere di mera funzionalità tecnica,  possono incidere negativamente sulla trasparenza e sull'attuazione del diritto all'informazione. Tali problematiche possono essere affrontate dai redattori web dei siti delle PA anche non esperti grazie alla realizzazione di test di usabilità con utenti, che consentono mediante un'adeguata diagnosi delle criticità, di mettere a punto strategie mirate al miglioramento della qualità d'uso dell'interfaccia.

Nel quadro di tale contesto, ha operato il progetto “PA ++”, la presentazione approfondita e articolata dei cui risultati finali è al centro di questo convegno. Il progetto, ha avuto come obiettivi, da una parte, di estendere i servizi di valutazione dell’usabilità forniti dal Laboratorio QoS dell’Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione(ISCTI) del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), amministrazione capofila del progetto;  dall’altra, di mettere a disposizione dei redattori web dei siti delle PA: 

a)  un metodo per realizzare test di usabilità con persone disabili - sviluppato dal gruppo di ricerca in fattori umani del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione, dell'Università di Perugia;

b) uno strumento open-source e interamente web-based messo a punto dal gruppo di ricerca in interazione Uomo-Macchina del Dipartimento di Informatica, dell'Università di Bari - per la progettazione, esecuzione ed analisi automatica o semi automatica dei dati acquisiti nei test di usabilità svolti secondo il Protocollo eGLU 2.1 e eGLU-M

Nel convegno sarà inoltre tematizzata la rilevanza dello sviluppo delle competenze digitali, con riferimento in particolare ai metodi e alle tecniche dell’usabilità per non esperti, nelle politiche di sviluppo dell’e-government, dell’Agenda digitale e degli open data.

 

Per ascoltare la registrazione completa dell'evento clicca QUI

Ripensiamo il GLU: criticità, opportunità e nuove strategie

Roma, 24 Maggio, 2018 | 14:30

Il Gruppo di Lavoro per l'Usabilità (GLU), a più di cinque anni dalla sua costituzione, si confronta "a porte semi-chiuse" - con presenza di ospiti ad invito -, per venire in chiaro del suo status organizzativo e del suo futuro operativo. Sullo sfondo delle politiche di sviluppo del digitale e della sempre maggiore diffusione del paradigma Usabilità/UX, i componenti del GLU si riuniscono per un confronto franco, serrato e approfondito su un nucleo di proposte di discussione sviluppate in forma di tesi e punti di domanda. La posta in gioco del confronto è la possibilità di una incisiva prosecuzione delle attività anche sulla base di un più definito ruolo istitituzionale del Gruppo di Lavoro.

Un protocollo per i test di usabilità della PA

Roma, 15 Maggio, 2019 | 11:30

Gli esperti del Gruppo di Lavoro per l'Usabilità (GLU)  operante presso il Dipartimento della funzione pubblica, presentano il Protocollo “eGLU LG", il metodo per la realizzazione dei test di usabilità previsti per le amministrazioni centrali dal Piano triennale per l’informatica nella PA 2019-21. Vengono definiti e analizzati i passi tecnici necessari per la preparazione, l’esecuzione e l’analisi dei dati, delle sessioni di test condotte con la procedura presente nelle Linee guida di design per i servizi digitali della PA. E’ previsto uno spazio per le domande delle PA presenti.

 

Siti e servizi online delle PA facili da usare

Roma, 14 Maggio, 2019 | 09:30

Il convegno ha lo scopo di presentare i risultati dell'anno 2018-19 del progetto “eGLU-box PA”, coordinato da MiSE-ISCTI e al quale partecipano il Dipartimento della funzione pubblica e le Università di Perugia e di Bari. In concomitanza con l’emanazione del Piano triennale per l’informatica nella PA 2019-21, l’incontro mira soprattutto a segnalare alle PA centrali, in particolare ai Responsabili per la Transizione Digitale (RTD), l’opportunità di utilizzare uno strumento per la realizzazione dei test di usabilità previsti dal Piano, ovvero il software “eGLU-box”, sviluppato nell’ambito del progetto e suo risultato di maggiore rilievo.

Si tratta di un software open source che automatizza, semplifica e velocizza le attività per la realizzazione dei test di usabilità previsti dal Piano triennale. Il Conduttore viene guidato nelle fasi di preparazione, esecuzione e analisi dei dati raccolti; i partecipanti, al contempo, sono accompagnati durante l'esecuzione delle sessioni di test, anche da remoto. eGLU-box sarà rilasciato alle PA italiane dopo un breve periodo di “prova sul campo” con alcune amministrazioni “pilota” (dopo una sperimentazione realizzata lo scorso anno con le PA del Gruppo di Lavoro per l’Usabilità (GLU) operante presso il Dipartimento della funzione pubblica.

Nel corso del convegno sarà altresì evidenziata l’importanza che misure psicofisiche di valutazione della User eXperience (UX) hanno avuto nello sviluppo del software. In questo senso, verranno presentati i risultati dell’applicazione della metodologia di valutazione della UX attraverso il riconoscimento delle espressioni facciali e l’attività elettroencefalografica.

Per ascoltare la registrazione integrale dell'evento cliccare QUI