Le persone che hanno partecipato

Alessandro Marata

Alessandro Marata

Architetto Associato Studio Arkit
Presidente del Dipartimento Ambiente e Sostenibilità presso il Consiglio Nazionale Architetti
Ricercatore presso la Facoltà di Architettura di Cesena, Università Studi di Bologna
Direttore della rivista di design e architettura, a stampa e digitale, DESIGN PLUS, Ordine Architetti Bologna.
Direttore della rivista di architettura, a stampa e digitale, ARCHILINE, Federazione Architetti Emilia-Romagna.
Direttore della rivista per il paesaggio, l'ambiente e la sostenibilità, a stampa e digitale, Point Z.E.R.O., Consiglio Nazionale Architetti.

Dopo aver partecipato, su selezione internazionale, all'International Laboratory of Architecture and Urban Planning diretto da Giancarlo De Carlo ha svolto attività didattica nelle facoltà di architettura a Firenze, Milano e Bologna. La sua attività di ricerca universitaria é rivolta sia al campo dei linguaggi della rappresentazione e della percezione visiva, che a quello della progettazione bioclimatica e delle tecnologie innovative. E' docente presso la facoltà di Architettura di Cesena, é stato per cinque anni Presidente dell'Ordine degli Architetti di Bologna ed é titolare dello studio associato ARKIT Architettura Tecnologia Ambiente.
Svolge attività professionale nel campo delle nuove costruzioni, del restauro e degli interni. I progetti e le realizzazioni sono orientati al soddisfacimento dei criteri per la sostenibilità ambientale e il contenimento dei consumi energetici.
Ha ottenuto numerosi premi e segnalazioni in concorsi nazionali ed internazionali ed é stato selezionato per la mostra "Architetti italiani under 50" alla Triennale di Milano. E' direttore di riviste di architettura e design ed é attualmente membro del Consiglio Nazionale degli Architetti nell'ambito del quale riveste il ruolo di Presidente del Dipartimento Ambiente e Sostenibilità.

 

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Ha partecipato a:

Sisma 150 giorni dopo: ricostruzioni veloci, sostenibili, intelligenti / 150 days after the earthquake: fast, smart, sustainable rebuilding

Bologna, 29 Ottobre, 2012 | 16:00

Per questo evento è disponibile la traduzione Italiano/Inglese/Italiano - Italian/English/Italian translation is available for this event.

Le imprese, i cittadini e le istituzioni, insieme per raccontare le soluzioni anche innovative che sono nate dalla ricostruzione, le storie e i dati come testimonianza di un esemplare agire civico.

Protezione civica, il portale che ha raccontato la ricostruzione a partire dai dati e dalle piccole azioni, é un tesoro di belle storie che saranno narrate da amministratori e protagonisti.

Il convegno prosegue idealmente i lavori iniziati il 6 luglio a Ferrara, dove si sono riuniti Sindaci e Assessori per parlare di come ricostruire, affrontando il terremoto come una sfida per migliorare il territorio in termini di sostenibilità ambientale e sociale. Trasparenza, "come era e dove era" sono tra le tante parole chiave raccolte nel "Manifesto per la ricostruzione sostenibileà elaborato a partire dai contributi che tutti generosamente hanno fornito in quella giornata.


Businesses, citizens and institutions together to relate the innovative solutions adopted during the reconstruction, the stories and the data as evidence of an exemplary civic act.

Civic protection, which recorded all stages of intervention, is a treasure trove of beautiful stories that will be told by public administrators and people involved.
 
The Conference continues ideally the work began on July 6th in Ferrara, where Mayors and Councilmen gathered together to discuss how to rebuild the city after the earthquake, improving the territory in terms of environmental and social sustainability. Transparency, "as it was and where it was" are among the many key words collected in "Sustainable reconstruction Manifesto” drawn up from contributions collected that day.

 
 

Riuso, rigenerazione urbana e sostenibilità energetica nelle città

Bologna, 18 Ottobre, 2013 | 10:00

La trasformazione urbana, che è la grande sfida del nostro secolo, deve necessariamente assumere un approccio complessivo nell’affrontare i diversi temi. C’è il problema del patrimonio edilizio esistente, in grande parte obsoleto e da rinnovare. C’è il problema dell’energia, che va risparmiata e prodotta sempre più da fonti rinnovabili. C’è la questione della gestione dell’acqua, dei rifiuti, dei materiali, ma anche della sicurezza sismica. E c’è la necessità di riqualificare interni comparti e spazi pubblici nelle città.

Il criterio guida è la sostenibilità, alla base della strategia europea 2020 per il clima e l’ambiente e che è ha ispirato anche il lancio dell’iniziativa europea per le smart cities.
Il convegno si concluderà con l’assegnazione della Seconda Edizione del Premio RI.US.O., l’iniziativa per la rigenerazione urbana sostenibile dell’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili (ANCE), il Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) e Legambiente.