Le persone che hanno partecipato

Giuseppe Del Medico

Giuseppe Del Medico

Nell’ambito delle attività svolte nell’Unione Italiana delle Camere di commercio (Unioncamere) cura, sviluppa e coordina iniziative europee e nazionali per l’attuazione nelle Camere di commercio delle tematiche relative alla legalità e all’anticorruzione nel sistema economico.

In tale ambito, a titolo di esempio, partecipa a gruppi di lavoro europei (ARO’S group Commissione europea) ed è componente di diversi tavoli di coordinamento inter istituzionali quali, il Tavolo Inter istituzionale di coordinamento anticorruzione istituito dal Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale, il gruppo di studio istituito dal Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura.

Progetta e cura, inoltre, la partecipazione dell’Unioncamere ai finanziamenti e ai progetti inerenti lo sviluppo di sistemi per la prevenzione e il contrasto della illegalità economica. Tra questi si cita, a titolo di esempio tra quelli più recenti, il progetto “SoS legalità” (finanziamento “Programme Prevention of and Fight against Crime – ISEC) e il progetto “Project Anti Corruption Toolkit form SMEs” (finanziamento europeo home/2014/ISFP/AG/EFCE7198) e il progetto “Open Data Aziende Confiscate” finanziato all’interno dell’Asse 1 “Contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata (FESR) del PON Legalità 2014-2020.

Cura i rapporti e coordina le azioni con partner istituzionali (tra i quali l’Agenzia dei Beni Confiscati o il MIUR) e sociali (Transparency International) per lo sviluppo congiunto di programmi e attività.

Cura e coordina le azioni a supporto del contrasto della corruzione e della illegalità economica (sistemi informativi di analisi, progettazione di misure di prevenzione, diffusione presso le PMI) e le azioni volte alla sensibilizzazione ed educazione alla legalità nel sistema imprenditoriale (tra queste le azioni rivolte alle scuole).

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Ha partecipato a:

Reti e progetti per un’economia legale, trasparente e responsabile

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 15:00

Il rispetto della legalità costituisce un valore etico e morale, pilastro imprescindibile di ogni convivenza civile, ma anche un fondamentale valore economico, in quanto condizione necessaria per il pieno sviluppo dei territori, a protezione della libertà degli operatori economici, del regolare svolgimento delle dinamiche imprenditoriali, della trasparenza del mercato, della sana concorrenza.

L’incontro muove dal racconto di alcuni “Percorsi della legalità”, suddivisi per ambiti tematici, per la prevenzione e il contrasto della criminalità e il ripristino della legalità nell’economia testimoniate dai diretti protagonisti del mondo istituzionale, economico e associativo. Dal confronto tra i partecipanti ai tavoli emergeranno idee e proposte per passare da buone pratiche a pratiche condivise di legalità, elementi di innovazione e punti di forza, possibili scenari e prospettive future, che facciano leva sulle reti formali e informali del partenariato pubblico-privato: istituzioni e società civile per costruire insieme percorsi di legalità per un’economia attraente.

L’incontro prevede lo sviluppo in contemporanea di sette temi ognuno dei quali verrà approfondito in uno dei seguenti tavoli di lavoro:

  1. I Beni confiscati alla criminalità organizzata: l’avvio alla nuova attività imprenditoriale
  2. La trasparenza del sistema informativo pubblico e il ruolo del digitale per la legalità
  3. L’impegno dei territori e della governance locale
  4. L’impegno del mondo imprenditoriale e associativo
  5. L’educazione scolastica e l’accompagnamento dei giovani all’economia legale
  6. Le iniziative per la legalità a tutela dell’ambiente
  7. La finanza, il credito e gli strumenti a sostegno dei percorsi di legalità

 

Rafforzamento della legalità per liberare le potenzialità delle comunità

San Giovanni a Teduccio - Università Federico II | Napoli, 14 Novembre, 2019 | 09:30

Fenomeni corruttivi, infiltrazioni mafiose nelle amministrazioni con l’obiettivo di condizionare l’economia e l’azione amministrativa, sono fattori frenanti dello sviluppo dei territori. L’illegalità sottrae risorse e azzera le opportunità di sviluppo e crescita. Il contributo alla strategia dell’Unione europea per il raggiungimento della coesione economica, sociale e territoriale viene assicurato dal Programma Operativo Nazionale Legalità. Il PON interviene su tre direttrici: rafforzamento dell’azione amministrativa di contrasto alla criminalità organizzata e alla corruzione; supporto al mondo imprenditoriale; inclusione sociale e sostegno all’economia sociale.