Le persone che hanno partecipato

Roberto Gualtieri

Roberto Gualtieri

Roberto Gualtieri è nato a Roma nel 1966.

Laureato in Lettere e Filosofia alla Sapienza, dopo un dottorato in storia economica diventa Professore associato di Storia contemporanea, sempre alla Sapienza.

Ha scritto libri e saggi di storia politica ed economica italiana e internazionale e sull’integrazione europea ed ha collaborato con diversi quotidiani e riviste.

Nel 2009 diventa europarlamentare e, tra i vari incarichi, fa parte del team negoziale sulla Brexit e presiede la commissione per gli Affari economici e monetari.

Nel settembre del 2019 viene nominato Ministro dell’Economia e delle Finanze nel governo Conte II. In questo ruolo si impegna fortemente nell’attenuare l’impatto economico e sociale della gravissima emergenza sanitaria ed economica seguita alla pandemia sostenendo i lavoratori, le famiglie e le imprese e conducendo insieme al governo il negoziato in Europa che ha portato all’adozione di un robusta risposta anticiclica alla crisi e al varo del programma Next Generation Eu.

La passione che lo lega alla sua città e la volontà di rilanciarne il ruolo europeo ed internazionale e renderla una metropoli più semplice, vicina e vivibile per tutti i romani, lo hanno spinto a mettere la sua esperienza e la sua energia al servizio di Roma.

Non la semplice tappa di un percorso, ma una scelta di vita e un impegno verso tutta la città.

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Ha partecipato a:

Unione europea, cittadinanza europea, democrazia europea: quale bilancio a un anno dalle elezioni europee del 2014 ?

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 30 Maggio, 2013 | 12:00

Il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Unione hanno proclamato il 2013 “anno europeo dei cittadini” con l’intento di rafforzare nei cittadini la consapevolezza dei progressi compiuti grazie all’Unione europea sul piano di una sempre più ampia affermazione dei diritti e delle libertà individuali. La libertà di circolazione e di stabilimento, il mutuo riconoscimento dei percorsi di studio e il programma Erasmus, il sistema di tutela collettiva di valori fondamentali quali la democrazia, la dignità umana e la libertà costituiscono importanti realizzazioni che incidono positivamente sulla vita quotidiana dei cittadini europei. Il trattato di Lisbona, entrato in vigore il 1 dicembre 2009, ha rappresentato un ulteriore sensibile progresso verso una sempre più profonda partecipazione dei cittadini europei alle decisioni dell’Unione, con il rafforzamento del ruolo del Parlamento europeo e l’iniziativa legislativa dei cittadini.

 

Il convegno del 30 maggio dal titolo “Unione europea, cittadinanza europea, democrazia europea: quale bilancio a un anno dalle elezioni europee del 2014 ?” organizzato dal Ministero degli Affari Esteri nell’ambito dell’edizione 2013 del Forum PA, offre l’occasione per fare il punto su una delle sfide cruciali per le prospettive dell’integrazione europea, quella di assicurare una più effettiva identificazione dei cittadini europei con le proprie istituzioni attraverso strumenti che garantiscano processi decisionali basati sulla trasparenza e sulla democrazia partecipativa. Una piena realizzazione del principio di cittadinanza europea, nella sua accezione più ampia, diventa quindi elemento essenziale per una democrazia europea compiuta e condizione indispensabile per il progresso dell’integrazione europea.

L'ARENA DI FORUM PA

Roma, 14 Giugno, 2022 | 09:00