Le persone che hanno partecipato

Lucilla Frattura

Lucilla Frattura

Nata a Lanciano, è laureata con lode in Medicina e Chirurgia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma con una specializzazione in Psichiatria presso l'Università degli Studi e in Ricerca Farmacologica presso l'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano.

Attualmente è responsabile S.O.S. Area delle Classificazioni, Azienda per i Servizi Sanitari n.5 “Bassa Friulana”, responsabile Centro collaboratore italiano dell’OMS per la Famiglia delle Classificazioni internazionali, Direzione Centrale Salute, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Inoltre è membro del Council, dell’Update and Revision Committee, dell’Education and Implementation Committee, del Family Developmnent Committee del WHO-Family of International Classification Network.

Si occupa del coordinamento del Progetto di sperimentazione “Sviluppo e applicazione di strumenti basati su ICF” e del programma di formazione degli operatori ed fa parte del Gruppo Tecnico del Progetto ICF istituito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Nell’ambito delle attività di cooperazione decentrata della Regione Friuli Venezia Giulia, è responsabile del progetto regionale di supporto al Piano nazionale della disabilità della Repubblica del Kosovo, attuato il collaborazione con la Cooperazione Italiana allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri.

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Ha partecipato a:

Piano di Azione Disabilità della Cooperazione Italiana e buone pratiche realizzate

Palazzo dei Congressi EUR | Roma, 29 Maggio, 2013 | 14:30

Le persone con disabilità nel mondo sono circa il 15% della popolazione mondiale e si stima che la maggior parte di esse viva nei Paesi in via di sviluppo.

Nel novembre 2010 la DGCS ha approvato il documento “Linee guida sulla Disabilità” che è stato redatto sulla base degli enunciati della Convenzione ONU sulle persone con disabilità del 2006. Le Linee Guida prevedevano la redazione di un Piano di Azione per la loro applicazione.

A tal fine è stato costituito nel 2011 il “Tavolo di Lavoro” MAE/DGCS - RIDS (Rete Italiana Disabilità e Sviluppo costituita da AIFO, DPI Italia Onlus, EducAid e FISH).

Il processo di redazione del Piano di Azione sulla disabilità della DGCS prevede il coinvolgimento di rappresentanti di istituzioni italiane, della cooperazione decentrata, della società civile, di centri di ricerca e del mondo accademico  riuniti in gruppi di lavoro tematici.

Sulla base delle Linee Guida su citate la Cooperazione Italiana ha realizzate delle buone pratiche. Si cita il progetto in Kosovo,  risultato di una complessa collaborazione fra le istituzioni nazionali a livello centrale e locale, le associazioni, le organizzazioni delle persone con disabilità  e le organizzazioni Internazionali che ha portato all’approvazione da parte del Governo del Kosovo del “National Disability Action Plan”. Il progetto prevede, tra l’altro,  la crescita delle competenze in ambito inclusivo nella municipalità di Gjilan realizzate attraverso la collaborazione del CCOMS su “International Classification of Functioning”.